Translations:Parker/26/it
Jump to navigation
Jump to search
The printable version is no longer supported and may have rendering errors. Please update your browser bookmarks and please use the default browser print function instead.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1888 | l'azienda viene fondata da George S. Parker a Janesville, Wisconsin |
1889 | George S. Parker inizia a costruire stilografiche |
1891 | George S. Parker si mette in società con William F. Palmer |
1892 | l'azienda diventa società di capitali come The Parker Pen Company |
1894 | l'azienda brevetta (nº US-512319) l'alimentatore "Lucky Curve" |
1898 | l'azienda brevetta il cappuccio slip-on |
1899 | l'azienda brevetta (nº US-622256 e nº US-635700) la Jointless Pen |
1900 | l'azienda introduce le Lucky Curve con rivestimento gold filigree |
1903 | Christian Olsen firma un accordo con la Parker per la distribuzione delle loro penne |
1904 | l'azienda introduce un primo caricamento a compressione di un sacchetto di gomma |
1905 | l'azienda brevetta (nº US-778997) l'alimentatore spear-head |
1906 | l'azienda introduce le Emblem Pen |
1907 | l'azienda introduce le Parker Snake |
1909 | l'azienda introduce le Red Giant |
1909 | l'azienda brevetta il cappuccio di sicurezza denominato "Jack Knife" (nº US-1028382) ed introduce i modelli Jack Knife Safety[1] |
1910 | l'azienda inizia la produzione locale dei modelli della Parker |
1911 | l'azienda brevetta (nº US-990288) un alimentatore Lucky Curve perfezionato, denominato spear-head. |
1913 | l'azienda introduce un anello d'oro in testa ai cappucci dei modelli da donna |
1913 | l'azienda introduce il caricamento a pulsante di fondo |
1914 | l'azienda introduce le Black Giant |
1916 | l'azienda produce per conto del dipartimento della guerra la Trench Pen per i soldati al fronte |
1916 | l'azienda introduce le Ivorine |
1916 | l'azienda brevetta (nº US-1197224) il fermaglio washer clip |
1917 | l'azienda dismette le Red Giant |
1918 | la Cross diventa fornitore della matite meccaniche della Parker |
1918 | l'azienda dismette le Trench Pen |
1920 | l'azienda inizia la produzione di matite meccaniche |
1921 | l'azienda introduce le Duofold |
1921 | l'azienda dismette le Black Giant |
1922 | l'azienda introduce i modelli Duofold Jr. e Lady Duofold di dimensioni più piccole |
1922 | l'azienda introduce il modello Duofold Deluxe con banda metallica al bordo del cappuccio |
1925 | l'azienda introduce le Black-tipped Jade i primi modelli in celluloide |
1925 | l'azienda dismette le Ivorine |
1926 | l'azienda converte la produzione alla celluloide a cominciare dalla Duofold |
1926 | l'azienda introduce le Parker Pastels |
1927 | l'azienda sostituisce sulla Duofold la veretta rialzata con una liscia |
1928 | l'azienda introduce le True Blue |
1928 | l'azienda introduce la Duofold con le verette sottili, due (o tre sulla De-Luxe) |
1928 | la Parker acquisisce la Osmia per la produzione europea |
1929 | l'azienda dismette le True Blue |
1929 | l'azienda introduce i modelli streamlined della Duofold |
1930 | l'azienda introduce le Duofold vest pocket |
1930 | la Parker recede dalla Osmia con la nascita della Osmia GmbH |
1930 | l'azienda introduce le Duette vest pocket |
1931 | l'azienda introduce la Duofold in Burgundy Black |
1931 | l'azienda introduce l'inchiostro Quink |
1932 | l'azienda introduce le Parco |
1932 | l'azienda introduce le Thrift Time |
1932 | l'azienda immette sul mercato campioni della Golden Arrow, precursore della Vacumatic |
1933 | l'azienda introduce le Vacumatic |
1933 | l'azienda dismette le Thrift Time |
1933 | l'azienda cambia nome alla Parco in Parkette |
1934 | l'azienda ristilizza le Parkette introducendo la versione De Luxe |
1934 | l'azienda introduce le Challenger |
1935 | l'azienda introduce le Challenger De Luxe |
1935 | l'azienda dismette le Duofold che non compaiono più nei cataloghi[2] |
1936 | l'azienda produce solo per questo anno la versione Senior della Vacumatic |
1936 | l'azienda introduce le Golden Web |
1937 | l'azienda ristruttura la serie Challenger (e Challenger De Luxe) |
1937 | l'azienda introduce le versioni Speedline della Vacumatic |
1937 | l'azienda dismette le Golden Web |
1937 | l'azienda introduce le Royal Challenger |
1938 | l'azienda introduce le versioni Shadow Wave della Vacumatic |
1939 | l'azienda completa lo sviluppo della Parker 51 |
1939 | l'azienda introduce il Blue Diamond come indice di garanzia a vita |
1939 | l'azienda introduce le Duofold Geometric |
1940 | l'azienda introduce le Parker 51 in sudamerica e nei Caraibi |
1940 | l'azienda dismette il colore Burgundy della Vacumatic |
1940 | l'azienda introduce le Laidtone Duofold |
1940 | l'azienda dismette le Duofold Geometric |
1940 | l'azienda dismette le Parkette sia la versione ordinaria che la De Luxe |
1941 | l'azienda introduce e poi ritira la Parkette Zephyr |
1941 | l'azienda dismette le Challenger |
1941 | l'azienda introduce le Parker 51 sul mercato mondiale |
1941 | l'azienda introduce la Vacumatic Maxima con fondello tondo |
1942 | l'azienda dismette le Shadow Wave la versione Shadow Wave della Vacumatic |
1942 | l'azienda introduce la menzione dell'ingrediente Solv-X per l'inchiostro Quink |
1942 | l'azienda introduce le versioni War time della Vacumatic |
1946 | l'azienda introduce le Duofold NS |
1946 | l'azienda introduce il caricamento Red band filler sulla Parker 51 |
1947 | l'azienda dismette il caricamento Red band filler sulla Parker 51 |
1947 | l'azienda introduce la Parker 51 Demi |
1947 | l'azienda introduce la nuova clip a freccia della 51 |
1947 | l'azienda introduce le Parker VS |
1948 | l'azienda dismette le Duofold NS |
1948 | l'azienda dismette le Vacumatic |
1948 | l'azienda introduce le Parker 21 |
1948 | l'azienda introduce il Superchrome Ink |
1948 | l'azienda converte la 51 al caricamento aerometric |
1948 | l'azienda dismette le Laidtone Duofold |
1949 | l'azienda introduce la versione Flighter della Parker 51 |
1949 | l'azienda dismette le Parker VS |
1950 | l'azienda reintroduce la linea Parkette |
1950 | l'azienda introduce le Parker 51 Special |
1950 | l'azienda introduce le Parker 41 |
1951 | l'azienda dismette la stampigliatura della data sulle Parker 51 prodotte in USA |
1951 | l'azienda dismette le Parker 41 |
1952 | l'azienda introduce la seconda versione (Mark II) della 21 |
1953 | l'azienda dismette la stampigliatura della data sulle Parker 51 prodotte fuori dagli USA |
1953 | l'azienda ridismette la linea Parkette |
1954 | l'azienda introduce la stampigliatura Made in USA sul cappuccio della Parker 51 |
1956 | l'azienda introduce le Parker 61 |
1956 | l'azienda rimuove i riferimenti al Superchrome Ink sul caricamento delle Parker 51 |
1956 | l'azienda dismette il Superchrome Ink |
1957 | la divisione strumenti di scrittura della Eversharp viene ceduta alla Parker |
1960 | l'azienda introduce le Parker 45 |
1961 | l'azienda introduce le Parker 19 |
1962 | l'azienda introduce la seconda versione della 19 |
1962 | l'azienda introduce la versione "Arrow" della 45 |
1962 | l'azienda introduce la seconda versione della 61 |
1962 | l'azienda introduce le Parker VP |
1963 | l'azienda dismette le Parker 19 |
1964 | l'azienda introduce la versione "Flighter" della 45 |
1964 | l'azienda introduce le Parker 75 |
1965 | l'azienda usa una sezione con filettatura in plastica sulla 75 |
1965 | l'azienda dismette le Parker 21 |
1965 | l'azienda dismette le Parker VP |
1967 | l'azienda introduce la versione "Lady" della 45 |
1967 | l'azienda introduce la versione "DeLuxe" della 45 |
1967 | l'azienda introduce la versione "Coronet" della 45 |
1968 | l'azienda rimuove lo 0 per la posizione centrale sulla ghiera della 75 |
1970 | l'azienda introduce le Parker T1 |
1971 | l'azienda dismette le Parker T1 |
1972 | l'azienda dismette le Parker 51 (data incerta[3]) |
1972 | l'azienda introduce delle terminazioni svasate sulla 75 |
1979 | l'azienda introduce la versione "Harlequin 80" della 45 |
1979 | l'azienda introduce la versione "TX" della 45 |
- ↑ secondo quanto indicato in questa pagina.
- ↑ secondo quanto riportato da Richard Binder in questo articolo che comunque riporta anche una produzione successiva, testimoniata dalla presenza di un modello con un codice di datazione del 1938.
- ↑ si è presa quella indicata come ufficiale da Richard Binder in questo articolo.