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Anno Avvenimento
1934 l'azienda introduce le Challenger
1934 l'azienda inizia la produzione di stilografiche
1934 l'azienda riduce i colori della Patrician ai soli Onyx, Moss Agate e Jet
1934 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo
1934 l'azienda introduce le Minerva Classica
1934 l'azienda introduce la sottomarca Wasp
1934 l'azienda introduce la matita Auch Pelikan
1934 la Simplo Fullfeder GmbH viene rinominata in Montblanc-Simplo GmbH
1935 l'azienda introduce le Challenger De Luxe
1935 l'azienda introduce la Round Vacuum Model[1]
1935 l'azienda introduce le Columbus 3x (data indicativa, sta per la metà degli anni '30)
1935 l'azienda viene fondata da Achille Negro
1935 l'azienda introduce le Visofil Pen serie "V"
1935 l'azienda introduce il sistema di caricamento a siringa rovesciata
1935 l'azienda introduce lo Skrip-Well
1935 l'azienda introduce le Progress
1935 la Summit introduce pennini di dimensioni maggiori, destinati alle stilografiche di punta
1935 l'azienda introduce le Ink-Vue
1935 l'azienda entra nel mercato delle stilografiche con penne prodotte dalla Lang
1935 l'azienda introduce il fermaglio a punta di diamante
1935 l'azienda dismette le Equi-Poised
1935 l'azienda introduce le versioni della 101 con testina ridotta in stile militare
1935 l'azienda introduce le Osmia Supra
1935 l'azienda sposta le attività in Via Lamarmora a Milano
1935 l'azienda introduce le Supra Progress
1935 l'azienda si ristruttura diventando società per azioni
1935 l'azienda ristilizza le Infrangibile in tre versioni (data indicativa, si fa riferimento agli anni '30)
1935 l'azienda introduce l'Ink Shut-off
1935 l'azienda introduce le Brilliant
1935 l'azienda introduce le Präsident
1935 l'azienda introduce i modelli in celluloide trasparente Visible-ink[2]
1935 l'azienda introduce le prime penne con caricamento a stantuffo
1935 l'azienda introduce il caricamento Vacuum-Fil sulla produzione principale (la Balance)
1935 l'azienda introduce le Osmia Supra Luxus
1935 l'azienda introduce le Wing-flow
1935 l'azienda introduce le Radius Extra (data indicativa, sta per la metà degli anni '30)
1935 l'azienda introduce il marchio Montegrappa Extra (data indicativa[3])
1935 l'azienda dismette le Duofold che non compaiono più nei cataloghi[4]
1935 l'azienda viene fondata da Joseph Wustman a Orange, New Jersey
1935 l'azienda introduce i colori marrone e madreperla sulla 100, quest'ultimo dimesso poco dopo
1935 l'azienda introduce i modelli sfaccettativiene fondata a Torino
1935 l'azienda introduce i colori rossa, blu, verde, tartaruga e pelle di lucertola sulla 101
1935 l'azienda viene fondata da Pietro Codega a Milano
1935 l'azienda inizia la produzione di penne Maki-e, introducendo le lavorazioni in stile Kanshitsu e con inserti in perla
1935 l'azienda introduce una veretta decorata sulla Superluxe
1935 morte di Giuseppe Tibaldi, la direzione passa al nipote, Giorgio Schiassi
1935 l'azienda introduce le Olo Gamma (data indicativa, sta per la metà degli anni '30)
1935 l'azienda introduce le Osmia Brilliant
1935 l'azienda introduce la clip a freccia (data approssimata)
1935 l'azienda introduce la seconda versione della Doric
1935 la produzione portoghese della Pelikan reca l'incisione Emegê
1935 l'azienda introduce le Olo F (data indicativa, sta per la metà degli anni '30)
1935 l'azienda introduce le Aurora ML (data incerta[5])
1935 la Faber-Castell inizia la acquisizione della Osmia
1935 l'azienda introduce le Conway Stewart 35
1935 l'azienda cambia nome in Riepe Werk
1935 l'azienda introduce le Columbus Extra Faccettata
1935 l'azienda introduce il nuovo schema di numerazione a tre cifre
1935 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo telescopico
1935 la Curzon introduce una variante della Regent (precedentemente prodotta dalla Lang)
1935 l'azienda stampa la dimensione del pennino sull'alimentatore
1935 la Curzon introduce una nuova versione delle Pinnacle
1936 la SAFIS deposita il marchio Astura (Reg. Gen. N. 54056)
1936 l'azienda produce solo per questo anno la versione Senior della Vacumatic
1936 presunta dismissione del marchio Astoria da parte di Montblanc
1936 l'azienda introduce le Columbus 55
1936 l'azienda dismette le Rappen sul mercato nazionale, sostituendole con le Ibis
1936 l'azienda viene fondata da Giuseppe Carboni a Torino come Fabbrica Italiana Penne Stilografiche Cervinia
1936 l'azienda introduce il sistema Visulated per il controllo del livello d'inchiostro
1936 l'azienda introduce le Etiopia
1936 l'azienda introduce il colore marrone/tartaruga per la 101
1936 l'azienda introduce la levetta snodata per la Ink-Vue.
1936 l'azienda introduce le Golden Web
1936 l'azienda introduce la variante della 100 con fondello liscio denominata 100C
1936 l'azienda introduce le Mallat 150
1936 l'azienda sostituisce la vera con tre anelli sulla Omas Extra tonda[6]
1936 l'azienda introduce le Ibis
1936 l'azienda ristruttura la linea Novum (data incerta[7])
1936 la Lang introduce le 603E
1936 l'azienda introduce le Lucens
1936 l'azienda introduce un suo modello marchiato Faber-Castell
1936 l'azienda venne rinominata in Luigi Pagliero e F.
1936 l'azienda registra il nuovo marchio Scotland Italiana
1936 l'azienda viene fondata da Edoardo Russo Webber a Milano
1936 l'azienda introduce le Extra Lucens
1936 l'azienda introduce le Coronet
1936 l'azienda introduce le Integral
1936 l'azienda introduce le Nettuno Superba
1936 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo tuffante
1936 l'azienda sposta la sua sede a Sunderland House[8]
1936 l'azienda stampa la dimensione del pennino sul fondello dello stantuffo
1936 Filippo Giriodi e Livio Campanelli registrano (Reg. Gen. N. 54492) il marchio Itala Cromograf
1936 l'azienda dismette le Patrician
1936 l'azienda introduce le iniziali ad intarsio sulla Wing-flow
1936 l'azienda introduce la versione De Luxe per la Ink-Vue
1936 l'azienda introduce la Lady Patricia con caricamento Ink-Vue
1936 l'azienda introduce una clip affusolata (radius) sulla Balance
1937 l'azienda introduce le Dainty
1937 l'azienda introduce le Pelikan 101N (nei mercati esteri)
1937 l'azienda introduce i fermagli a sezione scalettata e punta a freccia (o 1935?)
1937 l'azienda introduce le Superna
1937 l'azienda commercializza una Rappen con caricamento a stantuffo in Olanda e Argentina
1937 l'azienda viene rinominata in Mars Pencil and Fountain Pen Factory
1937 l'azienda viene fondata da Francesco Guarino a Settimo Torinese
1937 l'azienda introduce le Pelikan 100N (nei mercati esteri)
1937 l'azienda ristruttura la serie Challenger (e Challenger De Luxe)
1937 l'azienda introduce le versioni Speedline della Vacumatic
1937 l'azienda modifica l'alimentatore passando dalla lamella centrale corta alle tre lamelle lunghe[9]
1937 l'azienda introduce la nuova boccetta di inchiostro di forma sfaccettata, denominata Tip-Fill Bottle
1937 Isaia Levi fonda la Sapem, Società anonima penne e matite, e gli conferisce la Fabbrica italiana di penne a serbatoio Aurora
1937 l'azienda introduce le Kaweco Elite
1937 l'azienda dismette le Golden Web
1937 l'azienda introduce le Stylomine 303V
1937 l'azienda introduce le Wasp Clipper
1937 l'azienda introduce le Montblanc 136
1937 l'azienda introduce le Topolino
1937 l'azienda introduce il pennino in palladio "Pd" sulla Ibis
1937 l'azienda introduce le Maxima (data indicativa, coincidente con quella di registrazione del marchio, Reg. Gen. N. 56843)
1937 l'azienda dismette i colori rosso e marrone/tartaruga e tartaruga della 101
1937 l'azienda introduce le Onoto Magna
1937 l'azienda introduce le Montblanc 134
1937 l'azienda dismette le Pelikan T111
1937 l'azienda introduce la serie "VT" del modello Visofil
1937 l'azienda brevetta il cappuccio Lox-Top
1937 l'azienda introduce le Columbus 112 (data indicativa, sta per la seconda metà degli anni '30)
1937 l'azienda introduce le Royal Challenger
1937 l'azienda introduce le Minor
1937 l'azienda introduce le One Stroke
1937 l'azienda ristruttura la linea Rheingold (modelli 613, e 616)
1937 l'azienda introduce sulle Columbus Extra una veretta più corta con decorazioni a scacchiera
1937 l'azienda introduce le Special Luxe
1937 l'azienda introduce i pennini Cushon Point
1937 l'azienda introduce le Da-Ma (data indicativa, coincidente con quella di registrazione del marchio, Reg. Gen. N. 56845)
1937 l'azienda immette sul mercato francese come concessionaria Waterman dei modelli con caricamento a cartuccia di vetro[10]
1937 l'azienda introduce le Etiopia colorate (data incerta, successiva a quella di introduzione)
1937 l'azienda introduce le Super Edacoto 200 dette anche Visible
1937 l'azienda introduce il modello 47, in seguito denominato Crest
1937 l'azienda dismette le Bayard Luxe
1937 l'azienda dismette i colori grigio, blu, rosso e marrone della 100
1937 l'azienda introduce una versione delle Columbus Extra con veretta liscia e fermaglio a freccia
1938 la Lang introduce le Savoy
1938 l'azienda converte tutta la produzione al caricamento a stantuffo
1938 l'azienda viene fondata da Hermann Böhler a Heidelberg
1938 l'azienda porta la produzione a Arona[11]
1938 Hermann Böhler lascia la Osmia per fondare la Böhler
1938 l'azienda introduce le Conway 757
1938 l'azienda trasferisce gli impianti di produzione a Colonia
1938 l'azienda introduce le Glider
1938 l'azienda brevetta il pennino coperto (brevetto nº FR-850525), poi usato sul modello 303D
1938 l'azienda introduce le Tibaldi Lusso (data indicativa, si fa riferimento alla fine degli anni '30)
1938 l'azienda termina le attività
1938 l'azienda cambia nome in Pilot Pen Co., Ltd.
1938 l'azienda introduce le Columbus 10x
1938 l'azienda introduce le Soennecken 510S
1938 l'azienda introduce le Optima
1938 l'azienda introduce le Niveauclair a serbatoio trasparente
1938 l'azienda ristilizza la Sport, con le due versioni 609 (rientrante) e 612 (a stantuffo)
1938 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo
1938 l'azienda introduce sul mercato tedesco la 101N
1938 l'azienda introduce le Pacemaker
1938 l'azienda dismette le Pelikan 11x
1938 l'azienda inizia l'uso generico dei pennini in palladio (marcati "Pd")
1938 l'azienda introduce le Conway 700
1938 l'azienda introduce le Soennecken 510
1938 l'azienda introduce le versioni Shadow Wave della Vacumatic
1938 la Lang introduce le Strand
1938 l'azienda introduce le Airliner la nuova variante di punta della Doric
1938 il logo della Pilot assume la lettera "P" al posto della "N"
1938 l'azienda introduce le Montblanc 132
1938 la Lang introduce una nuova versione delle Regent
1938 l'azienda introduce le Soennecken 506
1938 l'azienda introduce sul mercato tedesco la 100N
1938 l'azienda introduce le Air-lite
1938 tutte le attività della Conklin vengono vendute ad un gruppo finanziario di Chicago
1938 l'azienda introduce con la filiale francese JiF l'inchiostro azzurro "Blue des Mers du Sud"
1938 l'azienda introduce le varianti di lusso 100N Gold, 101N Weisgold, 100N Toledo, 101N Gold della 100N
1938 l'azienda dismette le Endura Symetrik
1938 l'azienda introduce una nuova veretta sulla Special Luxe
1938 l'azienda passa al logo con due pulcini (?)
1938 l'azienda introduce la clip a freccia sulla Extra Lucens
1938 i produttori giapponesi sono forzati ad usare pennini in acciaio (detti shiro nib)
1938 l'azienda introduce le Soennecken 507
1938 l'azienda dismette le Pelikan 101
1938 l'azienda dismette le Etiopia (data incerta)
1938 l'azienda introduce le Le 4 de Bayard (limite superiore da questa pubblicità)
1938 l'azienda dismette le Nozac
1938 l'azienda si sposta a Summit, nel New Jersey
1938 l'azienda introduce le Impero (data indicativa, si fa riferimento alla fine degli anni '30)
1939 l'azienda dismette le Waterman 9x
1939 l'azienda introduce le Montblanc 138
1939 l'azienda introduce su tutti i modelli i pennini in cromo-nichel (marcati "CN") come sostituti di quelli in oro o palladio
1939 l'azienda completa lo sviluppo della Parker 51
1939 l'azienda introduce l'inchiostro Chem-o-pure
1939 l'azienda introduce l'incisione sul cappuccio delle iniziali MG all'interno di un cerchio (data indicativa, fa riferimento alla fine degli anni '30)
1939 l'azienda introduce le Montblanc 139
1939 l'azienda introduce le Waterman 5116
1939 l'azienda introduce i pennini in acciaio Osmiria (data approssimata[12])
1939 l'azienda introduce il Blue Diamond come indice di garanzia a vita
1939 l'azienda viene fondata da Orlando Quadretti a Bologna
1939 l'azienda introduce le Hundred Year
1939 l'azienda dismette le Waterman No. 3
1939 l'azienda introduce le Tabo Rientrante (data indicativa, sta per la fine degli anni '30)
1939 l'azienda acquisisce la Artus Fullaltergesellschaft Kaufmann und Co (data incerta)
1939 l'azienda dismette le Waterman No. 7 & No. 5
1939 l'azienda introduce le Pilot R
1939 l'azienda introduce la seconda versione della Optima, con clip triangolare
1939 l'azienda introduce le Favorit (data incerta)
1939 l'azienda introduce le Golden Quill
1939 l'azienda introduce le Tabo Trasparente (data indicativa, sta per la fine degli anni '30)
1939 l'azienda introduce il colore Carmine Red per le Balance in celluloide striata
1939 l'azienda viene fondata da Luigi Benedetto, Dino Gilardi a Settimo Torinese
1939 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo (data indicativa, fa riferimento alla fine degli anni '30)
1939 la L. & C. Hardtmuth offre una Rappen con caricamento a stantuffo
1939 l'azienda registra il marchio LPF iscritto in un rombo (Reg. Gen. N. 58632)
1939 la Zemax viene registrata ufficialmente come Zeme Massimo e C. Soc. Anonima
1939 la produzione della Conklin viene spostata da Toledo a Chicago
1939 l'azienda introduce le Biancaneve
1939 l'azienda introduce le Tabo Mentis (data indicativa, sta per la fine degli anni '30)
1939 la Stiassi e Tantini diventa la S.I.S.A. (Società Italiana Stilografiche e Affini), inizia l'uso del marchio Tabo
1939 l'azienda introduce i pennini in Platiridio
1939 l'azienda introduce le Duofold Geometric
1939 l'azienda viene fondata da Vladimír Kaiser, Emil Kroutl, Adolf Krygar, František Zeman a Prague
1939 l'azienda introduce l'alimentatore Flo-rite
1939 l'azienda introduce le Selene (data indicata da Luca de Ponti, la Jacopini indica il 1940)
1940 l'azienda termina la produzione della Visofil con la distruzione della fabbrica di Harlesden
1940 l'azienda introduce le Skyboy
1940 l'azienda dismette (?) la sottomarca Wasp
1940 l'azienda introduce le Parker 51 in sudamerica e nei Caraibi
1940 l'azienda dismette il colore Burgundy della Vacumatic
1940 l'azienda introduce le Esterbrook 9000
1940 l'azienda viene fondata da Achille Busi a Torino
1940 l'azienda dismette le Superluxe
1940 l'azienda introduce le Soennecken 110 (data incerta[13])
1940 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con le due versioni 9 (rientrante) e 12 (a stantuffo)
1940 l'azienda introduce le Soennecken 112 (data incerta[13])
1940 l'azienda dismette le Montblanc 138
1940 l'azienda dismette le Montblanc 132
1940 l'azienda introduce le Laidtone Duofold
1940 l'azienda registra il brevetto (nº US-2255093) per l'alimentatore Magic Feed
1940 l'azienda dismette le Bantam
1940 l'azienda dismette le Duofold Geometric
1940 l'azienda introduce le Columbus 25 (alcuni riportano la seconda metà degli anni '30)
1940 l'azienda introduce le Soennecken S4
1940 l'azienda introduce la seconda versione della Selene
1940 l'azienda introduce le Superstyl
1940 l'azienda introduce le Leverfil
1940 l'azienda sostituisce la vera con tre anelli sulla Omas Extra sfaccettata[14]
1940 la Wahl Company Co. e la Eversharp Inc. si fondono nella Eversharp Inc.
1940 l'azienda introduce le Soennecken 120 (data incerta[13])
1940 l'azienda ristruttura nuovamente la linea Novum (data incerta[15])
1940 la S.I.S.A., detentore del archio Tabo, diventa la F.I.S.A. (Fabbrica Italiana Stilografiche e Affini) (data approssimata[16])
1940 l'azienda dismette le Parkette sia la versione ordinaria che la De Luxe
1940 l'azienda introduce le Tuckaway
1940 l'azienda introduce le Soennecken 116 (data incerta[13])
1940 l'azienda dismette le Conway 700
1940 l'azienda introduce la terza versione della Optima, con fermaglio rastremato, tre anelli e decorazioni metalliche alle estremità
1940 l'azienda dismette le Blackbird BT
1941 l'azienda introduce le Selection
1941 la Reform Füllfederhalter-fabrik Gmbh diventa la Reform Füllfederhalter-fabrik Heinz & Jung
1941 l'azienda introduce e poi ritira la Parkette Zephyr
1941 l'azienda dismette le Pacemaker
1941 l'azienda introduce le Esterbrook J nella variante detta Visumaster
1941 l'azienda viene fondata da Mario Cristofoletti a Treviso
1941 l'azienda dismette le Doric
1941 l'azienda introduce l'alimentatore Inkquaduct[17]
1941 l'azienda introduce le Radius Extra Trasparente (data indicativa, sta per l'inizio degli anni '40)
1941 l'azienda introduce i modelli con caricamento a levetta e clip scalettata
1941 l'azienda dismette le Challenger
1941 l'azienda viene fondata da Filippo Giriodi, Livio Campanelli a Genova come Società anonima vendita penne bicolore Itala Cromograf
1941 l'azienda introduce le Nettuno Docet (data indicativa, si fa riferimento all'inizio degli anni '40)
1941 l'azienda dismette le Coronet
1941 l'azienda introduce i pennini in acciaio chiamati Tibaldi-iridal
1941 l'azienda introduce i modelli con clip militare: Commandant, Defender, Vigilant, Valiant
1941 l'azienda dismette la linea Oxford
1941 l'azienda introduce le Columbus 29
1941 l'azienda introduce le Record
1941 l'azienda rintroduce un modello di fascia media a 5$, che l'anno dopo diventerà la Commando
1941 l'azienda dismette le Air-lite
1941 l'azienda chiude la produzione a New York
1941 l'azienda introduce le Radius Superior Trasparente (data indicativa, sta per l'inizio degli anni '40)
1941 l'azienda introduce le Parker 51 sul mercato mondiale
1941 l'azienda introduce le Prior
1941 l'azienda introduce la Vacumatic Maxima con fondello tondo
1941 l'azienda introduce le Super Edacoto
1941 l'azienda introduce le Skyline
1941 l'azienda termina le attività
1941 l'azienda introduce i pennini in Permanio
1942 l'azienda introduce le Excelsior con il gruppo pennino di ricambio
1942 l'azienda introduce le Patriot
1942 l'azienda viene fondata da Manuel Vaqué Ferrandis a Barcellona come Industrial MAVA
1942 la fabbrica Columbus viene distrutta da un bombardamento, la produzione viene spostata a Lesa
1942 l'azienda sostituisce la Hundred Year con la Emblem
1942 l'azienda ritira alcuni modelli della Balance
1942 l'azienda viene fondata da Maria Pozzetti a Modena come Marca Estense
1942 l'azienda introduce le Dauntless
1942 l'azienda introduce i pennini in acciaio, denominati Vaedium
1942 l'azienda ferma la produzione della Ibis
1942 l'azienda ferma la produzione delle versioni di lusso della Pelikan 100N
1942 l'azienda introduce la clip decorata con una incisione di una spiga di grano
1942 l'azienda introduce le Stalwart
1942 l'azienda dismette le Conway Stewart 35
1942 l'azienda dismette le Shadow Wave la versione Shadow Wave della Vacumatic
1942 l'azienda sostituisce il sughero dello stantuffo con materiale plastico nero (ottobre)
1942 l'azienda introduce le matite meccaniche Stylomine 302
1942 l'azienda dismette le Visofil
1942 l'azienda produce la Pelikan 100N senza verette metalliche per il mercato interno
1942 l'azienda introduce le Triumph Pen
1942 l'azienda introduce le Commando
1942 l'azienda produce la Pelikan 100 senza verette metalliche per il mercato interno (giugno)
1942 l'azienda introduce il pennino conico Triumph Nib
1942 l'azienda introduce la menzione dell'ingrediente Solv-X per l'inchiostro Quink
1942 l'azienda introduce le versioni War time della Vacumatic
1943 l'azienda introduce la clip decorata con una incisione di grappoli d'uva
1943 l'azienda ristilizza le J convertendo il twist filler in caricamento a levetta
1943 l'azienda introduce le Plexigraf
1943 l'azienda ferma totalmente la produzione per il mercato interno
1943 l'azienda introduce le Fifth Avenue
1943 l'azienda introduce le Waterman 1003
1943 l'azienda introduce il cappuccio in celluloide e la finestra di osservazione corta sulla serie 13x
1943 l'azienda introduce le Edacoto 87 "Le stylo de France"
1944 l'azienda dismette le Pelikan 100
1944 l'azienda ferma totalmente la produzione in Germania
1944 la fabbrica della Montblanc viene distrutta da un bombardamento
1944 l'azienda introduce le Junior Plexigraf
1945 l'azienda introduce le wire-band
1945 l'azienda introduce le Medalist prima versione
1945 l'azienda introduce la clip corta sulla Tuckaway
1945 l'azienda termina le attività
1945 gli stabilimenti della Aurora vengono distrutti da un bombardamento
1945 l'azienda ricomincia la produzione coi modelli Soennecken 504, Soennecken 506, Soennecken 507 e Soennecken 510
1945 l'azienda viene fondata da Selvaggio Palmerini a Milano
1945 l'azienda introduce le CA entrano sul mercato americano le prime penne a sfera
1945 l'azienda introduce le Taperite
1945 l'azienda viene fondata da Camillo Vairo a Torino
1946 l'azienda introduce le Montegrappa 2xx (data indicativa, si fa riferimento all'inizio del dopoguerra)
1946 Hans Roggenbuck viene espulso dalla Germania Est, la Haro interrompe le attività
1946 l'azienda introduce le Duofold NS
1946 la Industrial MAVA diventa la Inoxcrom
1946 l'azienda viene fondata da Walter Engele a Torino
1946 l'azienda introduce le Montegrappa 3xx (data indicativa, si fa riferimento all'inizio del dopoguerra)
1946 l'azienda dismette le Conway 757
1946 l'azienda introduce le prime penne a sfera
1946 l'azienda dismette le Montblanc 134
1946 l'azienda introduce le Tabo S
1946 l'azienda introduce le Vertex
1946 l'azienda introduce le Aurora 88 progettate da Marcello Nizzoli
1946 l'azienda dismette le Commando
1946 l'azienda riprende la produzione nei nuovi stabilimenti di Park Royal[18]
1946 l'azienda rinnova il modello Extra, sostituito dai nuovi modelli a stantuffo[19]
1946 l'azienda introduce le Columbus Extra 13x (o 1948[20])
1946 l'azienda introduce le Plexicolor
1946 l'azienda introduce le Tabo V
1946 l'azienda introduce le Royale
1946 l'azienda introduce le Fingertip
1946 l'azienda introduce il caricamento Red band filler sulla Parker 51
1946 l'azienda riavvia la produzione dalla fabbrica di Milano
1946 l'azienda dismette le Montblanc 136
1946 l'azienda dismette le Fifth Avenue
1946 la Curzon assume il nome Summit Pens Ltd (data indicativa, usata per indicare l'immediato dopoguerra)
1946 l'azienda introduce le Tabo CO
1946 l'azienda dismette le Balance nelle varianti ancora restanti
1946 l'azienda dismette la Extra tradizionale con caricamento a levetta[21]
1946 l'azienda introduce le Fulgens
1946 l'azienda viene fondata da Angelo Rosso a Asti
1946 l'azienda riavvia la produzione
1946 l'azienda dismette le Conway Stewart 226
1946 l'azienda ristilizza la Trasparente (data indicativa, si fa riferimento al dopoguerra)
1947 l'azienda dismette il caricamento Red band filler sulla Parker 51
1947 l'azienda introduce una nuova versione del modello Edacoto 87, con corpo trasparente
1947 l'azienda introduce la Parker 51 Demi
1947 l'azienda introduce i modelli economici 52, 53 e 54 (data indicativa, indica il primo dopoguerra)
1947 l'azienda introduce nuove versioni delle Le 4 de Bayard
1947 l'azienda inizia la produzione in Danimarca
1947 l'azienda ricomincia la produzione della Magna, anche con caricamento a levetta
1947 l'azienda introduce le matite meccaniche Stylomine 404
1947 l'azienda introduce nuove versioni delle Special 8
1947 l'azienda introduce la nuova clip a freccia della 51
1947 l'azienda riprende la produzione
1947 l'azienda introduce le Parker VS
1947 l'azienda viene rifondata come "Elmo - Montegrappa s.n.c."
1947 l'azienda introduce nuove versioni delle Special Luxe
1947 l'azienda introduce le Fineline
1947 l'azienda introduce le Crusader
1948 l'azienda introduce le Soennecken 333 (data indicativa, sta per il periodo fra il 1947 ed il 1950)
1948 l'azienda introduce le Soennecken 222 (data indicativa, sta per il periodo fra il 1947 ed il 1950)
1948 l'azienda introduce le Soennecken 444 (data indicativa, sta per il periodo fra il 1947 ed il 1950)
1948 l'azienda ristilizza le J con due inserti su entrambe le estremità
1948 Hans Roggenbuck rifonda la Haro a Regensburg
1948 l'azienda introduce le Soennecken 111 (data indicativa, sta per il periodo fra il 1947 ed il 1950)
1948 l'azienda introduce le Omas 361
1948 l'azienda introduce le Wyvern 707
1948 l'azienda introduce le Parley Line
1948 l'azienda introduce le Summit S.160
1948 l'azienda termina le attività
1948 l'azienda termina le attività
1948 l'azienda introduce la penna a sfera Stylomine 707
1948 l'azienda introduce delle penne a sfera con inchiostro ad acqua, precursori dei roller
1948 l'azienda crea la fabbrica di inchiostro di Nagoya e la fabbrica di penne di Hiratsuka
1948 l'azienda dismette le Omas Extra Pistone in favore delle nuove Omas 55x
1948 l'azienda dismette le Duofold NS
1948 l'azienda dismette le Skyline
1948 l'azienda inizia la produzione di penne a sfera
1948 l'azienda introduce le Envoy
1948 l'azienda dismette le Excelsior
1948 l'azienda dismette le Vacumatic
1948 l'azienda introduce le Pointor penne a sfera con caricamento a pulsante di fondo
1948 l'azienda inizia la produzione di una linea di penne in celluloide
1948 l'azienda introduce le Parker 21
1948 l'azienda introduce le Ancora Lusso (data indicativa, dalla pubblicità più vecchia trovata)
1948 l'azienda introduce il Superchrome Ink
1948 l'azienda introduce le Symphony progettate da Raymond Loewy
1948 l'azienda introduce le Omas 55x ristilizzando le Omas Extra Pistone con nuove versioni ogivali (55x/S) e faccettate (55x/F)
1948 l'azienda introduce le Montblanc 24x
1948 l'azienda converte la 51 al caricamento aerometric
1948 l'azienda dismette le Laidtone Duofold
1948 l'azienda introduce le Columbus Extra 9x
1948 la Sapem cambia nome in Aurora S.p.A.
1948 l'azienda introduce le Dauntless seconda versione
1948 l'azienda diventa una società per azioni quotata in borsa[22]
1948 l'azienda entra nel mercato dei prodotti di cancelleria
1948 l'azienda introduce le Medalist seconda versione
1948 l'azienda introduce le Montblanc 14x
1948 l'azienda termina le attività
1949 l'azienda introduce le Conway Stewart 58
1949 l'azienda introduce le Esterbrook SM
1949 l'azienda introduce le Capostyl
1949 l'azienda introduce le Super Bayard
1949 l'azienda inizia una produzione di penne a sfera
1949 l'azienda introduce le Superstyl in una nuova versione
1949 l'azienda introduce il caricamento Touch Down
1949 l'azienda riprende la produzione della Ibis come IBIS 130
1949 l'azienda introduce la versione Flighter della Parker 51
1949 l'azienda introduce le Soennecken 420
1949 l'azienda introduce le Soennecken 410
1949 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con la versione 112
1949 l'azienda introduce una nuova versione della 100N con una sola vera sul cappuccio e clip rigata[23]
1949 l'azienda dismette le Parker VS
1949 l'azienda introduce la chiusura a scatto con la Matador-Click
1949 l'azienda inizia la produzione di penne a sfera
1949 l'azienda introduce le UHU-Kugeltinter
1949 l'azienda introduce le Special 8 in versione economica
1949 l'azienda introduce le Calamus (data indicativa, sta per la fine degli anni '40)
1949 l'azienda riprende la produzione di pennini in oro
1949 l'azienda inizia la produzione di strumenti di scrittura
1949 l'azienda introduce le Touchdown
1949 l'azienda introduce la seconda generazione della Symphony
1949 l'azienda introduce le Columbus Extra 40 (data indicativa, sta per la fine degli anni '40)
1949 l'azienda rimuove lo scalino dalla sezione della 100N
1949 l'azienda viene fondata da Pietro Cucco a Settimo Torinese come Tiziana Record di Cucco & Ferraris
1949 l'azienda introduce le Soennecken 414
1950 l'azienda introduce le Pelikan 400
1950 l'azienda introduce le Skywriter
1950 l'azienda reintroduce la linea Parkette
1950 l'azienda introduce le Conway Stewart 60
1950 l'azienda introduce i pennini in oro sulla Ibis anche per il mercato interno
1950 l'azienda introduce le Sheaffer TM
1950 l'azienda introduce le Parker 51 Special
1950 l'azienda introduce le nuove 24x con la spaten clip (clip a spatola)
1950 l'azienda introduce le Omas 35x
1950 l'azienda inizia la produzione di stilografiche
1950 l'azienda dismette le Tuckaway
1950 l'azienda introduce le Parker 41
1950 l'azienda termina le attività
1950 l'azienda introduce e poi ritira i colori verde/nero e marrone/nero a righe come per la 400
1950 l'azienda termina le attività
1950 l'azienda introduce le Carat
1950 l'azienda introduce le Gentleman
1950 l'azienda viene fondata da Giuseppe Toffali a Settimo Torinese
1950 l'azienda introduce le Leader
1951 l'azienda affianca la sfera Summit Z.160 al modello Summit S.160
1951 l'azienda introduce le Montblanc 34x (data incerta[24])
1951 l'azienda dismette la stampigliatura della data sulle Parker 51 prodotte in USA
1951 l'azienda termina le attività
1951 l'azienda introduce le Summit S.200
1951 l'azienda introduce il cappuccio in metallo sui modelli Stylomine 303D
1951 l'azienda dismette le Fingertip
1951 la Faber-Castell incorpora definitivamente la Osmia
1951 l'azienda viene rifondata come "Fabbrica Penne Stilografiche Elmo Montegrappa s.r.l."
1951 l'azienda introduce le Pulseur con caricamento a fisarmonica
1951 l'azienda ritira il colore grigio della 100N
1951 l'azienda sposta la sede da via Lamarmora a via Trebbia
1951 l'azienda introduce la terza generazione della Symphony
1951 l'azienda introduce le varianti economiche della Symphony
1951 l'azienda termina le attività
1951 l'azienda ritira le 101N in celluloide colorata
1951 l'azienda introduce le Minerva 60 (data indicativa, sta per l'inizio degli anni '50)
1951 l'azienda dismette le Parker 41
1951 l'azienda introduce il cappuccio in metallo sui modelli Stylomine 303V
1952 l'azienda è il primo produttore giapponese a realizzare penne in plastica a stampo
1952 l'azienda dismette il pennino CN
1952 l'azienda introduce le Montblanc 64x
1952 l'azienda dismette le Montblanc 139
1952 l'azienda introduce le Montblanc 74x
1952 l'azienda introduce le Columbus 70 (data indicativa, sta per l'inizio degli anni '50)
1952 l'azienda introduce le Montblanc 149
1952 l'azienda introduce le Lamy 27
1952 l'azienda introduce le Snorkel Pen
1952 l'azienda dismette il colore grigio sulla 140
1952 l'azienda introduce le Conway Stewart 15
1952 l'azienda introduce la seconda versione (Mark II) della 21
  1. ↑ si fa riferimento al catalogo mostrato in questa discussione.
  2. ↑ secondo quanto indicato qui.
  3. ↑ si fa riferimento al periodo di introduzione dei modelli sfaccettati, presumibilmente i primi ad usare questo marchio.
  4. ↑ secondo quanto riportato da Richard Binder in questo articolo che comunque riporta anche una produzione successiva, testimoniata dalla presenza di un modello con un codice di datazione del 1938.
  5. ↑ L. Jacopini in La storia della stilografica in Italia parla del 1938 c.a, ma G. Fichera fa notare che la pubblicità parla di Regno d'Italia il che riporta il tutto ad un periodo antecedente il 1936.
  6. ↑ secondo quanto indicato da Letizia Jacopini nel suo libro "La storia della stilografica in Italia".
  7. ↑ la data è quella indicata da Luca De Ponti, Letizia Jacopini parla della metà degli anni '30.
  8. ↑ secondo quanto riportato in questa pagina.
  9. ↑ secondo Martin Lehemann, vedi questa pagina.
  10. ↑ in questa pagina David Nishimura indica il 1936, ma le pubblicità più antiche note sono del 1937, ed in questa compare fra le novità.
  11. ↑ la data è desunta da un articolo pubblicato sull'Illustrazione Italiana, in un inserto dedicato alle produzioni autarchiche, pubblicato sul supplemento al N. 17 del 1938, in cui si riporta la notizia che la produzione nel nuovo stabilimento di Arona sarebbe partita a giorni.
  12. ↑ si fa riferimento data di registrazione del marchio, (Reg. Gen. N. 60764).
  13. ↑ 13,0 13,1 13,2 13,3 indicativa, posteriore a questo catalogo, ma per la presenza prevalente di pennini in acciaio, il modello era sicuramente prodotto durante la guerra.
  14. ↑ secondo quanto indicato da Letizia Jacopini nel suo libro "La storia della stilografica in Italia".
  15. ↑ indicata da Letizia Jacopini.
  16. ↑ si suppone l'anno seguente la fondazione della S.I.S.A.
  17. ↑ data approssimata, derivata da questa pubblicità.
  18. ↑ come indicato in questa pagina.
  19. ↑ per questa data si fa riferimento a quanto riporta Emilio Dolcini nel suo libro sull'azienda.
  20. ↑ sulla sezione storica del sito dell'azienda viene citata questa data, ma altri (come Letizia Jacopini in La Storia della Stilografica in Italia 1900-1950) riportano il 1948, limite inferiore dato da questa fattura.
  21. ↑ per questa data si fa riferimento a quanto riporta Emilio Dolcini nel suo libro sull'azienda.
  22. ↑ come indicato in questa pagina.
  23. ↑ secondo quanto riportato da Dittmer e Lehemann.
  24. ↑ si è fatto riferimento a questa pagina.
Estratto da "http://www.fountainpen.it/Speciale:Chiedi"