Blackbird Self-Filler
Storia
La produzione dei primi modelli a caricamento automatico della Blackbird è incerta come per quelli della Swan di cui costituivano una versione economica, assumeremo pertanto, anche in questo caso senza una evidenza documentale precisa, il 1920.[1]
Come per le equivalenti della marca principale, anche questi modelli riportano diverse diciture nelle stampigliature del fusto, e vengono denominata sia "Blackbird Self-Filling Pen", che "Self-Filling Blackbird Pen" ed ancora "Blackbird Self-Filler". Non è nota con precisione l'introduzione delle varie denominazioni, ma è ragionevole ipotizzare che la sequenza sia questa, analoga a quelle della marca principale che si è desunta dalle pubblicità.
Le penne con caricamento a levetta sono restate in produzione per lunghissimo tempo fino al dopoguerra. Le forme sono cambiate l'evoluzione dei modelli della ditta, passando da flat top tradizionali e non è nota una datazione precisa per la dismissione degli stessi, assumeremo come indicazione approssimata, non confermata da nessuna evidenza sperimentale, ed usata al solo scopo della gestione della cronologia, il 1950.
Caratteristiche tecniche
I modelli a riempimento automatico cui si fa riferimento in questa pagina sono caratterizzati dall'uso del caricamento a levetta. Altra caratteristica comune di tutti questi modelli è quella del cappuccio con chiusura a vite, mentre il montaggio della clip segue l'evoluzione nel tempo avuta dall'azienda, e sono stati prodotti sia modelli con clip rivettata, che a testa piatta ad incastro, che a serraggio con il controcappuccio, che senza clip.
Materiali
Dato il lunghissimo arco di tempo in cui questi modelli sono stati prodotti, i materiali utilizzati sono i più vari a partire, nel periodo iniziale, dell'ebanite (per lo più nera) proseguendo con la celluloide nei colori più vari ed anche, nelle versioni più tarde del dopoguerra, la resina plastica monocolore.
Sistema di riempimento
Si è presa come caratteristica distintiva dei modelli a caricamento automatico ("Self-Filler") della Blackbird (come per quelli della Swan marcati allo stesso modo) l'utilizzo del caricamento a levetta che è identico a quello della marca principale. La variante di levetta adottata dall'azienda non presenta nessuna caratteristica tecnica rilevante se non l'uso, in alcuni modelli, di una levetta in ebanite nera (quella presente sui modelli Swan Minor) al posto della classica levetta in metallo, una caratteristica unica che si trova solo nella produzione della Swan.
Versioni
N° | Colore |
---|---|
4 | Rolled gold (guilloché ?) |
20 | Midnight Blue/Deep Blue |
30 | Gray |
36 | Blue/gold marble |
40 | Bottle Green |
41 | "Almond Green Mottled" |
42 | "Paris Blue Mottled" |
45 | "Black and Silver" / Grey pearl marble |
47 | Black/brown/white mosaic |
48 | Green pearl on a black field |
49 | Black-veined pearl / "Pearl" |
50 | "Jade" |
51 | "Tangerine" |
52 | Marbled blue / "Lapis Lazuli" / "Blue" |
53 | "Scarlet" |
54 | "Black and Jade" |
57 | Blu e bronzo |
58 | Green/black/bronze marble (“marine bronze”) |
59 | "Italian Marble" |
60 | Nero (ebanite) |
61 | Woodgrain (ebanite) |
62 | Red/gold marble |
63 | "Russet and Jade" |
64 | Brown Amber |
66 | "Emerald" |
67 | Amythest & gold |
76 | "Green and Silver" / Green hatch |
77 | "Ruby and Silver" / Ruby hatch |
78 | "Black and Silver" / Grey hatch |
81 | "Green, Gold and Black" |
82 | "Blue, Gold and Black" / Blue/gold/brown spiral |
83 | "Blue Snake Skin" |
84 | "Green Snake Skin" / "Jade Snake Skin" |
85 | "Ruby Snake Skin" / Mauve Snake Skin |
86 | "Platinum Gray Snake Skin" / "Black & White Snake Skin" |
87 | "Blue Lizard Skin" |
88 | "Green Lizard Skin" |
89 | "Garnet Lizard Skin" |
90 | "Nile Green"/"Pearl Gray Lizard Skin" |
91 | "Coral" |
92 | "Lavander" |
93 | "Fuchsia" |
94 | "Blue" |
RG | "Fully Covered Rolled Gold" |
Esistono numerose versioni e varianti alternatesi nel tempo di modelli marcati sia "Self-Filler" che "Self-Filling Pen"; un elenco dei numeri riscontrati sulle Blackbird "Self-Filler", ottenuto da pubblicità e foto, è quello a lato. Tutti i codici rinvenuti risultano conformi ai criteri generali sulla numerazione illustrati nella relativa pagina, in particolare per la cifra delle centinaia che indica la dimensione del pennino.
- BB 2: questa numerazione è stata ritrovata su due varianti diverse, un modello con clip serrata ad incastro all'interno del cappuccio con soltanto l'incisione del logo del merlo nella parte alta, ed un'altro con la clip fissata ad incastro con terminazione superiore piatta dove oltre all'incisione del logo del merlo, viene riportata rispettivamente sopra e sotto, le stampigliature "BLACK" e "BIRD". In entrambi i casi, pure avendo il resto della clip una forma diversa, la terminazione è sostanzialmente identica, a pallina. In ambo i casi le penne sono marcate sul fusto con le diciture "Blackbird Self-Filling Pen"/"Mabie Todd & CO. LTD"/"Made in England" poste su tre righe separate, mentre sul fianco sinistro della stampigliatura è impresso il logo del merlo sovrastante la scritta "Trade Mark". Il cappuccio è senza verette, ma reca la scritta "BLACKBIRD" posta orizzontalmente sulla parte immediatamente la testa (che non reca nessuna incisione) sul lato opposto rispetto alla clip. La levetta è in metallo con terminazione piatta stondata. La numerazione viene riportata sul fondello con il numero del modello sovrastante (diviso da una lineetta) il codice del colore (vedi queste foto o queste foto).
Nel dopoguerra vennero adottati i codici di identificazione a 4 cifre, in questo caso la cifra delle migliaia sembra indicare (con la cifra 5) le Blackbird rispetto agli analoghi modelli marcati Swan, la cifra delle centinaia dovrebbe indicare la dimensione del pennino, e restano identici, in decine ed unità, i codici del colore, che si sono riportati nella seconda tabella di lato.
N° | Colore |
---|---|
xy20 | Indigo |
xy30 | Grigio (later lighter blue) |
xy41 | Green marble |
xy42 | Blue marble |
xy44 | Rose marble |
xy45 | Gray marble |
xy48 | Green marble ? |
xy50 | Maroon |
xy60 | Nero (celluloide) |
xy61 | Nero (ebanite) |
xy62 | Nero (celluloide?) |
xy72 | Pastel green |
xy73 | Coral |
xy74 | Ivory |
xy75 | Blue |
xy76 | Green |
xy77 | Red |
- 5260: modello con clip serrata all'interno del cappuccio, incisione del logo del merlo nella parte alta senza nessuna scritta e terminazione a pallina. Finiture dorate. Il cappuccio è senza verette, ma reca la scritta "BLACKBIRD" posta orizzontalmente sulla parte immediatamente la testa (che non reca nessuna incisione) sul lato opposto rispetto alla clip. Il fusto è in celluloide cesellata nera, marcato con le diciture "Blackbird Self-Filling Pen"/"Mabie Todd & CO. LTD"/"Made in England" poste su tre righe separate, mentre sul fianco sinistro della stampigliatura è impresso il logo del merlo sovrastante la scritta "Trade Mark". La levetta è in metallo con terminazione piatta stondata. La numerazione è sul fondo del fusto, in prossimità del fondello (vedi questa foto o questa foto).
- 5261: modello con clip serrata all'interno del cappuccio, incisione del logo del merlo nella parte alta senza nessuna scritta e terminazione a pallina. Finiture cromate/chiare. Il cappuccio è senza verette, ma reca la scritta "BLACKBIRD" posta orizzontalmente sulla parte immediatamente la testa (che non reca nessuna incisione) sul lato opposto rispetto alla clip. Il fusto è in ebanite cesellata nera, marcato con le diciture "Blackbird Self-Filling Pen"/"Mabie Todd & CO. LTD"/"Made in England" poste su tre righe separate, mentre sul fianco sinistro della stampigliatura è impresso il logo del merlo sovrastante la scritta "Trade Mark". La levetta è con terminazione piatta stondata. La numerazione è sul fondo del fusto, in prossimità del fondello (vedi questa foto o questa foto).
Colori
I modelli "Self-Filler" vennero prodotti sia un ebanite che in celluloide in moltissime colorazioni, per le quali si può fare riferimento alle due tabelle riassuntiva della numerazione adottata dalla ditta (prima e dopo la seconda guerra mondiale) pubblicate in questa pagina (per i cui dettagli si rimanda alla pagina sulla numerazione dei modelli Swan/Blackbird.
Pennini
Da fare
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
-- | -- cm |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Riferimenti esterni
- nessuno per ora
Note
- ↑ si faccia riferimento alle stesse argomentazioni illustrate nella pagina degli analoghi modelli della Swan.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.