Leverless Pen
Storia
Questa serie venne introdotta sul mercato dalla Swan nel 1932 insieme all'omonimo sistema di caricamento che caratterizza la penna. Esistono diverse varianti che riflettono le variazioni nei modelli portate avanti dall'azienda nel corso del tempo.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1955, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
La principale caratteristica tecnica di questi modelli è il particolare sistema di caricamento, per il resto sul piano tecnico sono penne relativamente ordinarie. Il cappuccio è con chiusura a vite, la clip con montaggio ad anello.
Materiali
Le versioni iniziali erano in ebanite nera, in seguito venne prodotta anche in celluloide.
Sistema di riempimento
Questi modelli sono identificati proprio dall'uso dell'omonimo sistema di caricamento, brevetto (nº GB-390585) chiamato appunto Leverless per l'assenza della tradizionale levetta usata fino ad allora per i modelli a riempimento automatico dell'azienda. Si tratta di un sistema in cui la rotazione del fondello esegue la rotazione di una linguetta ancorata eccentricamente allo stesso, che in posizione di riposo è disposta sui bordi del fusto e che ruotando va a schiacciare il sacchetto.
Il sistema è meno preciso nella compressione del sacchetto, ma presenta il vantaggio di non avere l'apertura laterale della levetta.
Versioni
N° | Colore |
---|---|
4 | Rolled gold (guilloché ?) |
20 | Midnight Blue/Deep Blue |
30 | Gray |
36 | Blue/gold marble |
40 | Bottle Green |
41 | "Almond Green Mottled" |
42 | "Paris Blue Mottled" |
45 | "Black and Silver" / Grey pearl marble |
47 | Black/brown/white mosaic |
48 | Green pearl on a black field |
49 | Black-veined pearl / "Pearl" |
50 | "Jade" |
51 | "Tangerine" |
52 | Marbled blue / "Lapis Lazuli" / "Blue" |
53 | "Scarlet" |
54 | "Black and Jade" |
57 | Blu e bronzo |
58 | Green/black/bronze marble (“marine bronze”) |
59 | "Italian Marble" |
60 | Nero (ebanite) |
61 | Woodgrain (ebanite) |
62 | Red/gold marble |
63 | "Russet and Jade" |
64 | Brown Amber |
66 | "Emerald" |
67 | Amythest & gold |
76 | "Green and Silver" / Green hatch |
77 | "Ruby and Silver" / Ruby hatch |
78 | "Black and Silver" / Grey hatch |
81 | "Green, Gold and Black" |
82 | "Blue, Gold and Black" / Blue/gold/brown spiral |
83 | "Blue Snake Skin" |
84 | "Green Snake Skin" / "Jade Snake Skin" |
85 | "Ruby Snake Skin" / Mauve Snake Skin |
86 | "Platinum Gray Snake Skin" / "Black & White Snake Skin" |
87 | "Blue Lizard Skin" |
88 | "Green Lizard Skin" |
89 | "Garnet Lizard Skin" |
90 | "Nile Green"/"Pearl Gray Lizard Skin" |
91 | "Coral" |
92 | "Lavander" |
93 | "Fuchsia" |
94 | "Blue" |
RG | "Fully Covered Rolled Gold" |
La numerazione iniziale non è nota con precisione, l'esemplare riportato in testa alla pagina è numerato 24/60, e rispetto alla numerazione a tre cifre sembra aver perso la cifra delle unità, avendo un pennino numero 2 e verette multiple sul cappuccio. La veretta centrale di dimensioni maggiori presenta una zigrinatura rada a tratti verticali.
Un elenco dei numeri riscontrati sulle "Leverless", ottenuto da pubblicità e foto, è il seguente; tutti risultano conformi ai criteri generali sulla numerazione illustrati nella relativa pagina, in particolare per la cifra delle centinaia che indica la dimensione del pennino:
- L 206: modello con fermaglio montato internamente ad anello, con logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio in ebanite cesellata, veretta singola sul cappuccio e clip rodiate, solo colore nero (vedi questa pubblicità)
- L 212: modello con fermaglio montato internamente ad anello, con logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio in ebanite o celluloide liscia, veretta doppia sul cappuccio e clip dorate, colori 60, 52, 66, 87, 88, 89, 90 (vedi questa pubblicità)
- L 216: modello con fermaglio montato ad incastro con stampigliatura "Swan" sulla parte piatta superiore e terminazione a pallina, corpo e cappuccio rivestiti in metallo laminato con lavorazione guilloché, indicata solo come RG (vedi questa pubblicità)
- L 275: modello con fermaglio montato internamente ad anello, con logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio rivestiti in metallo laminato con verette multiple, indicata solo come RG (vedi questa pubblicità)
- L 312: modello con fermaglio montato internamente ad anello, con logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio in ebanite o celluloide liscia, veretta doppia sul cappuccio e clip dorate, colori 60, 87, 88, 89, 90 (vedi questa pubblicità)
- L 445: modello con fermaglio montato internamente ad anello, con logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio in ebanite o celluloide liscia, veretta spessa con due anellini a contorno sul cappuccio e clip dorati, colori 60, 87, 88, 89, 90 (vedi questa pubblicità)
Nel primo dopoguerra le penne erano prodotte in tre dimensioni, la piccola era numerata 01xx, dotata di pennino numero 2 e due verette sul cappuccio, la media era numerata 10xx, dotata di pennino numero 6 e con tre verette sul cappuccio, la grande era numerata 20xx, dotata di pennino numero 6 e con tre verette sul cappuccio, con la centrale di dimensioni maggiori.
La ultime due cifre (decine ed unità) indicavano il colore della penna (il valore più comune è il 60, per indicare la celluloide nera), sempre secondo la relativa tabella dei colori riportata nella pagina sulla numerazione Swan.
Nel caso delle "Leverless" vennero inoltre usati ulteriori codici a quattro cifre, inizianti per 4 (indicativo del caricamento), seguito da una cifra identificativa della misura del pennino (da 1 a 6) e dal solito codice di colore. Un elenco dei numeri riscontrati ottenuto da pubblicità e foto, è il seguente:
- 1060: modello con fermaglio montato internamente ad anello, testina del cappuccio con logo del cigno, clip con il logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio in celluloide liscia nera, tre anillini sottili sul cappuccio, finiture dorate, pennino #4 (vedi queste foto);
- 2060: modello con fermaglio montato inserito nel cappuccio e bloccato internamente, forme a sigaro, clip con logo del cigno e terminazione a pallina, corpo e cappuccio in celluloide liscia nera, veretta circondata da due anellini sottili sul cappuccio, finiture dorate, pennino #6 (vedi questa foto);
Colori
I modelli "Leverless" vennero prodotti sia un ebanite che in celluloide in moltissime colorazioni, per le quali si può fare riferimento alla tabella riassuntiva della numerazione adottata dalla ditta (almeno fino alla seconda guerra mondiale) pubblicata di fianco.
Pennini
Da fare.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
0160 | ? | come è fatta |
1060 | 13,3 cm | Diametro minimo (al fondello): cm. 1,1; diametro massimo (agli anellini): cm. 1,4 |
2060 | 14cm | Diametro medio (all'impugnatura): cm. 1,21; diametro massimo (agli anellini): cm. 1,45 |
24/60 | 13.7 cm | Diametro del corpo: 11.6 mm; diametro del cappuccio: 12.9 mm. |
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1932 | l'azienda introduce le Leverless Pen |
1933 | l'azienda introduce dei modelli con forme più affusolate (o 1934) |
1936 | l'azienda sposta la sua sede a Sunderland House[1] |
1941 | l'azienda chiude la produzione a New York |
1946 | l'azienda riprende la produzione nei nuovi stabilimenti di Park Royal[2] |
1948 | l'azienda diventa una società per azioni quotata in borsa[3] |
1952 | l'azienda viene acquisita della Biro, divenuta azionista di maggioranza, e cambia nome in Biro-Swan[4] |
Riferimenti esterni
- [1] Discussione su una Leverless
Note
- ↑ secondo quanto riportato in questa pagina.
- ↑ come indicato in questa pagina.
- ↑ come indicato in questa pagina.
- ↑ come indicato in questa pagina.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.