Storia

 
Una pubblicità del 1930

Il primo dei vari modelli che tratteremo in questa pagina come Equi-Poised (o più semplicemente Equipoised) venne introdotto dalla Eversharp nel 1929, per rispondere alla nuova tendenza stilistica dei modelli streamlined introdotta dalla Sheaffer con la Balance. La prima versione era così simile alla Balance che l'azienda venne immediatamente tirata in causa dalla Sheaffer,[1] e modificò immediatamente la penna tagliandone le estremità, con quella che viene considerata la seconda versione.

Ma probabilmente anche la seconda variante restava troppo simile alla Balance per cui la Eversharp passò quasi subito ad un nuovo design stavolta originale (ed a sua volta brevettato, nº US-D081223 a cura del disegnatore Robert Back) che è quello delle penne che più propriamente sono chiamate Equi-Poised e che è il nome utilizzato dall'azienda per richiamare la nuova linea stilistica, per esprimere lo stesso concetto del Balanced della Sheaffer.

Si tenga presente che comunque nelle pubblicità e nei cataloghi dell'azienda, questo nome veniva usato per indicare le penne caratterizzate da questa cifra stilistica, e non come nome di un modello, usato come indicatore talvolta anche insieme ad altre caratteristiche (come il Gold Seal o il pennino Personal Point, che comunque non tutte le penne Equi-Poised avevano). Noi lo useremo per identificare i modelli con questo design, che vennero prodotti in diverse varianti e fasce di prezzo, anche quando applicato a penne che non venivano classificate come tali nei cataloghi aziendali.[2]

Questa nuova linea stilistica caratterizzata dalle parti terminali della penna a forma conica disegnata da R.Back sarà in uso sulle penne presentate come “Equi-Poised Personal-Point” in una pubblicità del 1930 a ridosso delle feste natalizie. Oltre al pennino intercambiabile Personal-Point, le penne erano dotate anche di sigillo di garanzia a vita Gold Seal. Le colorazioni certe, perché risultano dal foglio pubblicitario, sono le Jade Green, Bronze and Green e Black and Pearl, ma altre colorazioni potrebbero essere state adottate.

Nel catalogo del 1932 le Equi-Poised Personal-Point sopra descritte verranno menzionate come “Gold Seal Pens”, lasciando il titolo di Equi-Poised ad una nuova versione di penne caratterizzate sempre dalla forma conica della testa del cappuccio e dal codale del fusto , ma da una caratterizzazione generale che sembra essere molto più semplice ed economica dal punto di vista del costo proposto al pubblico: verranno a mancare le triple verette con quella centrale più alta e decorata, lasciando il posto a semplici doppie o singole verette , e non sarà più adottato il sigillo di garanzia Gold Seal . Alle classiche colorazioni Jet Black, Black and Pearl, Jade Green, Kashmir Pearl e la ricercata Flamingo, si affiancheranno le nuovi colorazioni (disponibili solo per le versioni “Lady”) in Ceylon Pearl, Persia Pearl, Canton Pearl, Borneo Pearl e India Pearl.

Questo sarà l’ultimo aggiornamento stilistico delle penne denominate equipoise; non si conosce la data di cessazione della loro produzione, posta arbitrariamente nel 1935 .

Caratteristiche tecniche

Si tratta di penne di ottima qualità e tecnica costruttiva, ultima versione compresa anche se destinata ad una mercato di fascia più economica rispetto alle precedenti. Non particolarmente innovative per quanto riguarda il sistema di caricamento inchiostro, la condotta di alimentazione o quant’altro.

Materiali

Le Equipoise sono tutte prodotte in celluloide. Fermagli, anelli e levette sono ricoperte in oro 14Kt (Yellow Gold Filled).

Sistema di riempimento

Su tutti i modelli e versioni il sistema caricamento dell’inchiostro è a levetta. La levetta è dotata di una particolare molletta di ritegno che ne assicura il fissaggio al fusto.

Versioni

La prima versione delle Equi-Poised, che compare nel catalogo del 1929,[3]

Colori

Pennini

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
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Riepilogo delle informazioni disponibili

Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.

Cronologia

Anno Avvenimento
1929 l'azienda introduce le Equi-Poised
1930 l'azienda introduce la celluloide Brasilian Green
1935 l'azienda introduce il sistema di caricamento a siringa rovesciata
1935 l'azienda dismette le Equi-Poised

Riferimenti esterni

  • [1] Pagina sul modello sul sito di David Nishimura
  • [2] Articolo su una causa della Sheaffer per copia della Balance
  • [3] Una recensione di una Equi-Poised di Mirko, (utente forum Mir70) con interessante ricostruzione storica
  • [4] Una recensione di Mirko, (utente forum Mir70) per una penna in stile equipoised classificabile però come Gold Seal Pens
  • [5] Pagina sul sito dismesso di Bill Acker
  • [6] Discussione su FPN

Note

  1. per i dettagli consulti l'articolo di Daniel Kirchheimer che nei documenti di una causa riporta la menzione dell'invio da parte della Sheaffer di lettere di violazione del brevetto di design della Balance (nº US-D078795) a varie aziende fra cui la Wahl, che avrebbero immediatamente cessato la produzione.
  2. come ad esempio avviene per delle penne denominate Gold Seal Pens nel catalogo del 1932 sempre caratterizzate da queste forme, ma mantenute distinte dalle Equi-Poised più economiche illustrate nello stesso catalogo.
  3. scaricabile dalla sezione dedicata alla Eversharp della Reference Library della Pen Collectors of America.

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.