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=== ''leverless'' ===
 
=== ''leverless'' ===
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Questo sistema di caricamento venne adottato dalla [[Swan]] nel 1932, dettato principalmente da motivi estetici. Si tratta in sostanza di una variante del ''[[caricamento a torsione]]'' in cui però il serbatoio è realizzato con un sacchetto di gomma come nel caricamento a levetta ordinario e la torsione comprensione avviene attraverso una barretta eccentrica ancorata al fondello della penna che in posizione di riposo resta laterale, la cui rotazione comporta una tosione applicata lateralmente al sacchetto con il relativo strizzamento.
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Questo sistema di caricamento venne adottato dalla [[Swan]] nel 1932, dettato principalmente da motivi estetici. Si tratta in sostanza di una variante del ''[[caricamento a torsione]]'' in cui però il serbatoio è realizzato con un sacchetto di gomma come nel caricamento a levetta ordinario e la torsione comprensione avviene attraverso una barretta eccentrica ancorata al fondello della penna che in posizione di riposo resta laterale, la cui rotazione comporta una torsione applicata lateralmente al sacchetto con il relativo strizzamento.
    
Rispetto al ''[[caricamento a torsione]]'' la sostanziale innovazione introdotta dalla [[Swan]] fu quella di consentire una soltanto una rotazione limitata del fondello, marcato con delle frecce, e permette di evitare uno sforzo eccessivo applicato alla gomma del sacchetto. Il caricamento comunque ebbe un successo limitato ed è stato utilizzato soltanto da questa azienda, avendo in sostanza gli stessi problemi di fragilità del suo analogo ed una capacità di carica abbastanza ridotta.
 
Rispetto al ''[[caricamento a torsione]]'' la sostanziale innovazione introdotta dalla [[Swan]] fu quella di consentire una soltanto una rotazione limitata del fondello, marcato con delle frecce, e permette di evitare uno sforzo eccessivo applicato alla gomma del sacchetto. Il caricamento comunque ebbe un successo limitato ed è stato utilizzato soltanto da questa azienda, avendo in sostanza gli stessi problemi di fragilità del suo analogo ed una capacità di carica abbastanza ridotta.
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La [[Chilton]] però non sembra essere l'unico produttore ad aver utilizzato questo sistema, un sistema sostanzialmente identico infatti era stato brevettato dalla [[Montblanc]] nel 1923 ed utilizzato dal 1924 al 1929 per alcuni modelli, che però vennero commercializzati su scala ridotta (principalmente in Francia) e non riscossero un successo significativo.
 
La [[Chilton]] però non sembra essere l'unico produttore ad aver utilizzato questo sistema, un sistema sostanzialmente identico infatti era stato brevettato dalla [[Montblanc]] nel 1923 ed utilizzato dal 1924 al 1929 per alcuni modelli, che però vennero commercializzati su scala ridotta (principalmente in Francia) e non riscossero un successo significativo.
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=== ''Touchdown'' ===
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=== ''Touch Down'' ===
    
Introdotto dalla [[Sheaffer]] nel 1949, altro non è che una rielaborazione più sofisticata (brevetto {{FPO Patent|2610612}}), effettuata dopo venticinque anni, del sistema di caricamento pneumatico della [[Chilton]]. Il principio di funzionamento infatti è sostanzialmente identico, quello che cambia è la modalità con cui viene effettuata la compressione pneumatica.  
 
Introdotto dalla [[Sheaffer]] nel 1949, altro non è che una rielaborazione più sofisticata (brevetto {{FPO Patent|2610612}}), effettuata dopo venticinque anni, del sistema di caricamento pneumatico della [[Chilton]]. Il principio di funzionamento infatti è sostanzialmente identico, quello che cambia è la modalità con cui viene effettuata la compressione pneumatica.  
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=== ''snorkel'' ===
 
=== ''snorkel'' ===
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Introdotto dalla [[Sheaffer]] nel 1952, rappresenta una evoluzione del precedente ''[[touchdown]]'', il meccanismo di caricamento infatti è esattamente lo stesso, la differenza infatti attiene al fatto che in questo caso non è più necessario caricare la penna immergendo il pennino all'interno della boccetta di inchiostro, in quanto questo viene risucchiato con l'ausilio di un tubicino ritraibile (lo ''snorkel'', appunto).
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Introdotto dalla [[Sheaffer]] nel 1952, rappresenta una evoluzione del precedente ''[[Touch Down]]'', il meccanismo di caricamento infatti è esattamente lo stesso, la differenza infatti attiene al fatto che in questo caso non è più necessario caricare la penna immergendo il pennino all'interno della boccetta di inchiostro, in quanto questo viene risucchiato con l'ausilio di un tubicino ritraibile (lo ''snorkel'', appunto).
    
(da finire)
 
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Introdotto dalla [[Parker]] nel 1933 con il lancio sul mercato della omonima [[Vacumatic]], venne pubblicizzato come il primo sistema di caricamento senza sacchetto di gomma (''sacless'').  In realtà questo non è assolutamente vero (un classico esempio di pubblicità ingannevole) sia perché all'epoca esistevano già parecchie versioni di sistemi di caricamento senza sacchetto di gomma, come la [[siringa rovesciata]] della [[Onoto]] ed il [[caricamento a stantuffo]] della [[Pelikan]], sia perché in realtà il caricamento si affida sempre ad un elemento di gomma flessibile, il ''diaphragm'', anche se questo non svolge le funzioni di serbatoio.  
 
Introdotto dalla [[Parker]] nel 1933 con il lancio sul mercato della omonima [[Vacumatic]], venne pubblicizzato come il primo sistema di caricamento senza sacchetto di gomma (''sacless'').  In realtà questo non è assolutamente vero (un classico esempio di pubblicità ingannevole) sia perché all'epoca esistevano già parecchie versioni di sistemi di caricamento senza sacchetto di gomma, come la [[siringa rovesciata]] della [[Onoto]] ed il [[caricamento a stantuffo]] della [[Pelikan]], sia perché in realtà il caricamento si affida sempre ad un elemento di gomma flessibile, il ''diaphragm'', anche se questo non svolge le funzioni di serbatoio.  
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Fra i vari sistemi di caricamenti basati sull'uso di uno sfiatatoio il ''[[Caricamento#vacumatic|vacumatic]]'' è senz'altro uno dei più complessi, ma in realtà non è che una rielaborazione del meccanismo del precedente ''[[bulb filler]]'' in cui invece di usare una pompetta la compressione dell'aria nel corpo della penna viene fatta attraverso il movimento di una membrana di gomma, il cosiddetto ''diaphragm''.  In questo caso il movimento viene effettuato attraverso la pressione su un pulsante a molla posto sul fondello della penna, che agisce sul meccanismo che sposta la membrana. Ripetendo più volte la pressione si ottiene lo stesso risultato di pompaggio di una normale pompetta di gomma.
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Fra i vari sistemi di caricamenti basati sull'uso di uno sfiatatoio il ''vacumatic'' è senz'altro uno dei più complessi, ma in realtà non è che una rielaborazione del meccanismo del precedente ''[[bulb filler]]'' in cui invece di usare una pompetta la compressione dell'aria nel corpo della penna viene fatta attraverso il movimento di una membrana di gomma, il cosiddetto ''diaphragm''.  In questo caso il movimento viene effettuato attraverso la pressione su un pulsante a molla posto sul fondello della penna, che agisce sul meccanismo che sposta la membrana. Ripetendo più volte la pressione si ottiene lo stesso risultato di pompaggio di una normale pompetta di gomma.
    
Questo meccanismo comporta il vantaggio di poter disporre di un fondello più corto, che rende l'aspetto della penna più gradevole, questo era ancor più evidente nelle prime versioni del sistema, in cui il pulsante, realizzato con un cilindretto di metallo con una scanalatura laterale, poteva essere mantenuto in posizione ''premuta'' la presenza di una terminazione ad "L" della scanalatura stessa, che ne consentiva l'aggancio al meccanismo tramite una rotazione, così poi da consentire la chiusura del fondello stesso (a vite).
 
Questo meccanismo comporta il vantaggio di poter disporre di un fondello più corto, che rende l'aspetto della penna più gradevole, questo era ancor più evidente nelle prime versioni del sistema, in cui il pulsante, realizzato con un cilindretto di metallo con una scanalatura laterale, poteva essere mantenuto in posizione ''premuta'' la presenza di una terminazione ad "L" della scanalatura stessa, che ne consentiva l'aggancio al meccanismo tramite una rotazione, così poi da consentire la chiusura del fondello stesso (a vite).
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La seconda versione del meccanismo, denominata ''speedline'', rinunciava a questa funzionalità lasciando il pulsante in posizione di riposo, in questo modo era però possibile, al prezzo di un fondello di dimensioni superiori, eseguire il caricamento con una sola mano, caratteristica opportunamente esaltata dalle pubblicità dall'azienda.  
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La seconda versione del meccanismo, denominata ''[[speedline]]'', rinunciava a questa funzionalità lasciando il pulsante in posizione di riposo, in questo modo era però possibile, al prezzo di un fondello di dimensioni superiori, eseguire il caricamento con una sola mano, caratteristica opportunamente esaltata dalle pubblicità dall'azienda.  
    
Benché con questo nome sia stato usato esclusivamente dalla [[Parker]], esistono moltissime imitazioni di questo sistema di caricamento, in particolare sia la [[Tibaldi]] che la [[Tabo]] utilizzarono un sistema analogo, anche se basato su un meccanismo di accesso al pulsante e compressione della membrana sostanzialmente diverso.
 
Benché con questo nome sia stato usato esclusivamente dalla [[Parker]], esistono moltissime imitazioni di questo sistema di caricamento, in particolare sia la [[Tibaldi]] che la [[Tabo]] utilizzarono un sistema analogo, anche se basato su un meccanismo di accesso al pulsante e compressione della membrana sostanzialmente diverso.

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