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[[File:Aurora-Selene-1s-BrownWeb-Open.jpg|thumb|Una [[Selene]] I serie.]]
[[File:Aurora-Selene-1s-BrownWeb-Open.jpg|thumb|Una [[Selene]] I serie.]]
Il modello ''Selene'' venne introdotto dalla [[Produced by::Aurora]] nel [[Production started::1939]], <ref>viene riportata anche la data del 1940; i due anni sono indicati rispettivamente da Luca De Ponti e Letizia Jacopini nei loro testi, ma la presenza della stessa in [[:File:1939-09-Catalogo-UnioneCooperativeMilano-Aurora.jpg|questa pagina]] di un catalogo datato settembre [[1939]] consente di indicare con sicurezza quest'anno.</ref> In un periodo di ristrettezze economiche dovute all'avvento della guerra, la [[Selene]] era un modello economico prodotto per il mercato generale (tanto che veniva pubblicizzata come ''"la penna di tutti"'') al prezzo di 40 lire.
Il modello ''Selene'' venne introdotto dalla [[Produced by::Aurora]] nel [[Production started::1939]], <ref>viene riportata anche la data del 1940; i due anni sono indicati rispettivamente da Luca De Ponti e Letizia Jacopini nei loro testi, ma la presenza della stessa in [[:File:1939-09-Catalogo-UnioneCooperativeMilano-Aurora.jpg|questa pagina]] di un catalogo datato settembre [[1939]] consente di indicare con sicurezza quest'anno.</ref> In un periodo di ristrettezze economiche dovute all'avvento della guerra, la ''Selene'' era un modello economico prodotto per il mercato generale (tanto che veniva pubblicizzata come ''"la penna di tutti"'') al prezzo di 40 lire.
La ''Selene'' venne realizzata con finiture cromate e per lo più equipaggiata con pennini in acciaio della lega ribattezzata dall'azienda ''[[Platiridio]]''. Sono presenti però anche versioni con finiture placcate oro e pennino in oro, che smentiscono l'ipotesi che la penna fosse stata prodotta con finiture metalliche sulla base delle restrizioni (che risultano inesistenti) imposte sull'uso dell'oro.
La ''Selene'' venne realizzata con finiture cromate e per lo più equipaggiata con pennini in acciaio della lega ribattezzata dall'azienda ''[[Platiridio]]''. Sono presenti però anche versioni con finiture placcate oro e pennino in oro, che smentiscono l'ipotesi che la penna fosse stata prodotta con finiture metalliche sulla base delle restrizioni (che risultano inesistenti) imposte sull'uso dell'oro.