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Una delle domande più frequenti sulla manutenzione delle stilografiche riguarda il loro lavaggio per ripulirle dai residui di inchiostro. Gran parte di queste domande scaturiscono dalla mancanza di un ingrediente fondamentale per l'ottenimento di un buon risultato: la pazienza.
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Una delle domande più frequenti sulla manutenzione delle stilografiche riguarda le modalità con cui eseguire il loro lavaggio per ripulirle dai residui di inchiostro. Gran parte di queste domande scaturiscono dal non aver impiegato un ingrediente fondamentale per l'ottenimento di un buon risultato: '''la [[pazienza]]'''.
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L'[[alimentatore]] di una [[stilografica]] è fatto per trattenere l'inchiostro in modo che questo esca nella maniera più controllata possibile solo attraverso il pennino durante la scrittura. Quindi la sua pulizia è un compito meno semplice di quanto possa apparire, dato che l'obiettivo va esattamente contro lo scopo per cui è stato costruito.  
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Si deve tenere ben presente infatti che l'[[alimentatore]] di una penna [[stilografica]] è costruito per trattenere l'inchiostro in modo che questo possa uscire nella maniera più controllata possibile, passando solo attraverso il pennino durante la scrittura. Per questo motivo la sua pulizia è un compito assai meno semplice di quanto possa apparire, dato che l'obiettivo che si vuole ottenere (la rimozione dell'inchiostro) va esattamente contro lo scopo per cui l'[[alimentatore]] è stato progettato.  
    
E' abbastanza semplice ottenere una pulizia superficiale utilizzando degli [[ausili di lavaggio]], con i quali si può forzare il passaggio di acqua pulita. Bisogna però considerare che il passaggio veloce di acqua non sempre consente una pulizia approfondita, soprattutto in presenza di incrostazioni tenaci di inchiostro. Infatti l'acqua forzata passa preferibilmente e velocemente solo da certi punti e non ha abbastanza tempo per sciogliere e asportare l'inchiostro che un buon alimentatore trattiene ovunque al suo interno.
 
E' abbastanza semplice ottenere una pulizia superficiale utilizzando degli [[ausili di lavaggio]], con i quali si può forzare il passaggio di acqua pulita. Bisogna però considerare che il passaggio veloce di acqua non sempre consente una pulizia approfondita, soprattutto in presenza di incrostazioni tenaci di inchiostro. Infatti l'acqua forzata passa preferibilmente e velocemente solo da certi punti e non ha abbastanza tempo per sciogliere e asportare l'inchiostro che un buon alimentatore trattiene ovunque al suo interno.
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Volendo una pulizia completa e rapida si potrebbe ricorrere a una [[vasca a ultrasuoni]], ma sebbene se ne trovino anche di economiche, e siano in grado di effettuare una pulizia comoda e rapida, non sono uno strumento normalmente presente nella vita di tutti i giorni. Inoltre l'uso degli ultrasuoni è un metodo che contrariamente all'apparenza risulta essere piuttosto violento, come spiegato nella relativa [[Vasca_a_ultrasuoni|pagina]], per cui su penne antiche o fratturate si possono causare danni o un peggioramento della situazione. Per questo non è assolutamente una soluzione adeguata ad una operazione di manutenzione periodica.  
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Volendo una pulizia rapida si potrebbe ricorrere a una [[vasca a ultrasuoni]], ma sebbene se ne trovino anche di economiche, e siano effettivamente in grado di effettuare una pulizia comoda e rapida, non sono uno strumento normalmente presente nella vita di tutti i giorni. Inoltre l'uso degli ultrasuoni è un metodo che contrariamente all'apparenza risulta essere piuttosto violento e stressante, come spiegato in [[Vasca_a_ultrasuoni|questa pagina]]. Per cui su penne antiche o che presentano fratture o fragilità si possono causare danni ed un peggioramento della situazione. Per questo motivo la [[vasca a ultrasuoni]] non è assolutamente una soluzione adeguata ad una operazione di manutenzione periodica.  
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Per una pulizia approfondita occorrerebbe quindi sottoporre la penna ad ''ammolli'' piuttosto lunghi e a frequenti rinnovamenti dell'acqua. Oltre ai lunghi tempi di attesa, bisogna anche mettere in conto gli inconvenienti dovuti ad una immersione prolungata di parti non sempre progettate per stare a contatto con l'acqua, come le decorazioni metalliche esterne. Inoltre, siccome l'acqua all'interno dell'alimentatore non è mobilissima (ricordate a cosa serve l'alimentatore?), l'inchiostro rimane ancora una volta all'interno e non migra all'esterno.
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Per una pulizia approfondita occorre sottoporre la penna ad ''ammolli'' piuttosto lunghi e ad un rinnovo frequente dell'acqua che attraversa l'[[alimentatore]]. Oltre ai lunghi tempi di attesa, bisogna anche mettere in conto gli inconvenienti dovuti ad una immersione prolungata di parti non sempre progettate per stare a contatto con l'acqua, come le decorazioni metalliche esterne. Inoltre, siccome l'acqua all'interno dell'alimentatore non è mobilissima (ricordate a cosa serve l'alimentatore?), l'inchiostro rimane ancora una volta all'interno e non migra all'esterno.
    
In questa pagina viene descritta una lavatrice per stilografiche la cui caratteristica principale è di fornire un flusso d'acqua molto lento attraverso l'alimentatore, con il suo continuo rinnovamento ed il conseguente allontanamento di quella sporca che ha sciolto l'inchiostro dal gruppo pennino/alimentatore.
 
In questa pagina viene descritta una lavatrice per stilografiche la cui caratteristica principale è di fornire un flusso d'acqua molto lento attraverso l'alimentatore, con il suo continuo rinnovamento ed il conseguente allontanamento di quella sporca che ha sciolto l'inchiostro dal gruppo pennino/alimentatore.
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L'apparecchiatura si applica facilmente alle penne a cartuccia, mentre per le altre non rimane che lo smontaggio del gruppo sezione/pennino e poi l'uso della lavatrice. Oppure il sempre valido metodo tradizionale di un bicchiere d'acqua e un po' di pazienza.
 
L'apparecchiatura si applica facilmente alle penne a cartuccia, mentre per le altre non rimane che lo smontaggio del gruppo sezione/pennino e poi l'uso della lavatrice. Oppure il sempre valido metodo tradizionale di un bicchiere d'acqua e un po' di pazienza.
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Il progetto è nato per gioco da un imbuto e una sezione [[Sheaffer]] che combaciavano come diametri. Il suo sviluppo ha avuto come vincolo una realizzazione con materiali domestici prontamente disponibili, senza che sia necessario l'acquisto di attrezzi o pezzi di difficile reperibilità. Qualsiasi "bricoleur" con un po' di comune attrezzatura sarà capace di apportare notevoli miglioramenti.
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Il progetto è nato per gioco da un imbuto e una sezione [[Sheaffer]] che combaciavano come diametri. Il suo sviluppo ha avuto come vincolo una realizzazione con materiali domestici prontamente disponibili, senza che sia necessario l'acquisto di attrezzi o pezzi di difficile reperibilità. Qualsiasi "bricoleur" con un po' di comune attrezzatura sarà capace di apportare notevoli miglioramenti.
    
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<center> <u>'''potente attenzione a quello che fate !!!'''</u> </center>
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