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Questa fragilità non la rende adatta a riparazioni dove ci siano sollecitazioni meccaniche; inutile ad esempio, tentare di riparare sottili spaccature della sezione: la pressione esercitata sul pennino si trasferisce alla sezione che finisce per riaprirsi. Per applicazioni dove è necessaria una certa elasticità, è meglio ricorrere a [[Sigillante_per_penne|questa alternativa]].
 
Questa fragilità non la rende adatta a riparazioni dove ci siano sollecitazioni meccaniche; inutile ad esempio, tentare di riparare sottili spaccature della sezione: la pressione esercitata sul pennino si trasferisce alla sezione che finisce per riaprirsi. Per applicazioni dove è necessaria una certa elasticità, è meglio ricorrere a [[Sigillante_per_penne|questa alternativa]].
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Nel restauro delle penne stilografiche viene usato principalmente come collante per riattaccare sulla sezione i sacchetti di gomma. In alcuni testi di riparazione viene indicata anche anche come sigillante (quando non è necessaria una tenuta per i liquidi) o collante per le parti interne o le filettature, ma per questo uso è altamente sconsigliabile, in particolare per le filettature, per una scarsa tenuta meccanica, e per la caratteristica del materiale di cristallizzare cosa che rende molto problematica una successiva rimozione.  
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Nel restauro delle penne stilografiche viene usato principalmente come collante per riattaccare sulla sezione i sacchetti di gomma. In alcuni testi di riparazione (ed in vecchi manuali di manutenzione delle case produttrici) viene indicata anche anche come sigillante (quando non è necessaria una tenuta per i liquidi) o collante per le parti interne o le filettature. Oggi questo uso viene considerato seriamente sconsigliabile, in particolare per le filettature, per una scarsa tenuta meccanica, e per la caratteristica del materiale di cristallizzare nel tempo, cosa che rende molto problematica una successiva rimozione.  
    
Restano comunque delle ragioni (illustrate nell'articolo riportato nei riferimenti) per giustificarne l'uso in caso di sezioni ad incastro, in quanto l'adesivo distribuisce uniformemente la pressione di scrittura su tutta l'area di contatto fra sezione e fusto. Senza gommalacca, la sollecitazione si concentra maggiormente sul bordo anteriore superiore della parte anteriore del fusto. Lo stesso effetto può comunque essere realizzato con altri collanti maggiormente reversibili.
 
Restano comunque delle ragioni (illustrate nell'articolo riportato nei riferimenti) per giustificarne l'uso in caso di sezioni ad incastro, in quanto l'adesivo distribuisce uniformemente la pressione di scrittura su tutta l'area di contatto fra sezione e fusto. Senza gommalacca, la sollecitazione si concentra maggiormente sul bordo anteriore superiore della parte anteriore del fusto. Lo stesso effetto può comunque essere realizzato con altri collanti maggiormente reversibili.
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Conviene scioglierla e conservarla in un barattolino di vetro con tappo ermetico, la cui forma ne ostacoli il rovesciamento accidentale. I calamai degli inchiostri soffrono dello stesso problema, ma alcuni sono molto recalcitranti al rovesciamento perché sono bassi e larghi sul fondo. Evitare contenitori alti e con base ridotta.
 
Conviene scioglierla e conservarla in un barattolino di vetro con tappo ermetico, la cui forma ne ostacoli il rovesciamento accidentale. I calamai degli inchiostri soffrono dello stesso problema, ma alcuni sono molto recalcitranti al rovesciamento perché sono bassi e larghi sul fondo. Evitare contenitori alti e con base ridotta.
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Le sue caratteristiche principali sono la possibilità di ammorbidirsi con il calore a una temperatura abbastanza bassa (60°C, inferiore a quella di ammorbidimento della celluloide, 74°C), cosa che rende possibile la reversibilità degli incollaggi, ma una volta cristallizzato le capacità di ammorbidirsi diminuiscono e la differenza di temperatura non è facile da gestire senza una buona attrezzatura, per cui è opportuno utilizzare comunque [[Sigillante per penne|prodotti alternativi]].
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Le sue caratteristiche principali sono la possibilità di ammorbidirsi con il calore a una temperatura abbastanza bassa (60°C, inferiore a quella di ammorbidimento della celluloide, 74°C), cosa che rende possibile la reversibilità degli incollaggi. Ma una volta che con il tempo il materiale si è cristallizzato le capacità di ammorbidirsi diminuiscono e la differenza di temperatura non è facile da gestire senza una buona attrezzatura, per cui è opportuno utilizzare comunque [[Sigillante per penne|prodotti alternativi]].
    
Un vantaggio della gommalacca è che è abbastanza semplice rimuoverla dalle superfici quando ne resta in eccesso, essendo solubile in alcool. Questo rende più pratica l'applicazione. Per queste caratteristiche la gommalacca viene impiegata ormai quasi esclusivamente per l'incollaggio dei sacchetti, dove la cristallizzazione non è un problema e dove può essere facilmente rimossa con un po' di alcol.
 
Un vantaggio della gommalacca è che è abbastanza semplice rimuoverla dalle superfici quando ne resta in eccesso, essendo solubile in alcool. Questo rende più pratica l'applicazione. Per queste caratteristiche la gommalacca viene impiegata ormai quasi esclusivamente per l'incollaggio dei sacchetti, dove la cristallizzazione non è un problema e dove può essere facilmente rimossa con un po' di alcol.
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==Riferimenti==
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==Riferimenti esterni==
 
* [https://vintagepensblog.blogspot.com/2019/04/shellac-on-sections.html] Post sul blog di Davis Nishimura
 
* [https://vintagepensblog.blogspot.com/2019/04/shellac-on-sections.html] Post sul blog di Davis Nishimura
  

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