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Detto anche ''caricamento a leva posteriore'', si tratta di una particolare versione di caricamento a leva ideato dalla [[Aurora]] ed utilizzato a partire dal 1930 per il modello [[Novum]], ed in seguito anche sulla [[Internazionale]]. Non sono note varianti del sistema utilizzate da altri produttori.  
 
Detto anche ''caricamento a leva posteriore'', si tratta di una particolare versione di caricamento a leva ideato dalla [[Aurora]] ed utilizzato a partire dal 1930 per il modello [[Novum]], ed in seguito anche sulla [[Internazionale]]. Non sono note varianti del sistema utilizzate da altri produttori.  
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In sostanza il caricamento a [[levetta di fondo]] realizza una sorta di incrocio fra il principio della leva ed il meccanismo usato nel caricamento a [[pulsante di fondo]]. In questo questo caso la levetta è molto corta e posizionata su una fessura praticata sul fondo della penna, alzandola si va ad azionare una barra di pressione interna analoga a quelle usate nel caricamento a [[pulsante di fondo]] che inarcandosi comprime il serbatoio.  
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In sostanza il caricamento a [[levetta di fondo]] realizza una sorta di incrocio fra il principio della leva ed il meccanismo usato nel caricamento a [[pulsante di fondo]]. In questo questo caso la levetta è molto corta e posizionata su una fessura praticata sul fondo della penna, alzandola si va ad azionare una barra di pressione interna analoga a quelle usate nel caricamento a [[pulsante di fondo]], che inarcandosi comprime il serbatoio.  
    
Il sistema è piuttosto complesso e delicato (date le piccole dimensioni della leva gli sforzi da applicare sono maggiori), e per evitare di deformare  il corpo della penna richiede la presenza di un rinforzo all'interno dello stesso (realizzato con un sottile cilindro metallico di alluminio inserito sulla superficie interna) che riduce ulteriormente lo spazio disponibile per il sacchetto.  
 
Il sistema è piuttosto complesso e delicato (date le piccole dimensioni della leva gli sforzi da applicare sono maggiori), e per evitare di deformare  il corpo della penna richiede la presenza di un rinforzo all'interno dello stesso (realizzato con un sottile cilindro metallico di alluminio inserito sulla superficie interna) che riduce ulteriormente lo spazio disponibile per il sacchetto.