Differenze tra le versioni di "Silpa"

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Secondo Letizia Jacopini il marchio sarebbe riconducibile all'acronimo di ''"Società Italiana Lavorazione Penne e Affini"'', e la produzione di estenderebbe dalla seconda metà degli anni '30 alla metà degli anni '40. Il marchio ''"SILPA"'' però risulta richiesto ({{Marchio|92078}}) nel 1949 da Giuseppe Palumbo, a Milano e lo stesso Palumbo risulta presente nella guida Paravia di Torino del 1948 (vedi [[:File:1948-Guida-Torino-Paravia-Stilografiche.jpg|questo estratto]]).
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Secondo Letizia Jacopini il marchio sarebbe riconducibile all'acronimo di ''"Società Italiana Lavorazione Penne e Affini"'', e la produzione di estenderebbe dalla seconda metà degli anni '30 alla metà degli anni '40. Il marchio ''"SILPA"'' però risulta richiesto ({{Marchio|92078}}) nel [[1949]] da Giuseppe Palumbo, a Milano ed un Palumbo risulta presente nella guida Paravia di Torino del [[1948]] nella sezione "Penne Stilografiche" (vedi [[:File:1948-Guida-Torino-Paravia-Stilografiche.jpg|questo estratto]]) anche se non è chiaro se si tratti della stessa azienda o di una omonimia.
  
 
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Versione delle 23:20, 13 gen 2021

Secondo Letizia Jacopini il marchio sarebbe riconducibile all'acronimo di "Società Italiana Lavorazione Penne e Affini", e la produzione di estenderebbe dalla seconda metà degli anni '30 alla metà degli anni '40. Il marchio "SILPA" però risulta richiesto (Reg. Gen. N. 92078) nel 1949 da Giuseppe Palumbo, a Milano ed un Palumbo risulta presente nella guida Paravia di Torino del 1948 nella sezione "Penne Stilografiche" (vedi questo estratto) anche se non è chiaro se si tratti della stessa azienda o di una omonimia.

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