Differenze tra le versioni di "Pen-Co/it"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
(Aggiornamento come da nuova versione della pagina di origine)
(Aggiornamento come da nuova versione della pagina di origine)
Riga 6: Riga 6:
 
[[File:PenCo-53-SteelGoldBandCap-Open.jpg|thumb|left|Una [[Pen-Co 53]] ]]</noinclude>
 
[[File:PenCo-53-SteelGoldBandCap-Open.jpg|thumb|left|Una [[Pen-Co 53]] ]]</noinclude>
  
Nel dopoguerra, finita l'enfasi nazionalistico-autarchica del regime fascista, l'azienda cambiò nome in ''Pen-Co'', abbreviazione di ''Pen Company Manufacturer'', producendo penne sotto tre marchi diversi: ''Palladium'', ''Diplomat'' e ''Pen-Co'', rivolti rispettivamente alla fascia economica, media e alta. Le prime erano penne che riprendevano lo stile tradizionale, prodotte con materiali di qualità più bassa. La fascia intermedia prevedeva una penna in misura unica con linee tradizionali e finiture di medio livello, mentre le  ''Pen-Co'' erano chiaramente ispirate dalle tendenze del mercato americano, caratterizzate da una clip corta in [[military clip|stile militare]] e linee molto affusolate.
+
Nel dopoguerra, finita l'enfasi nazionalistico-autarchica del regime fascista, l'azienda cambiò nome in <noinclude>''Pen-Co''</noinclude><includeonly>''[[Pen-Co]]''</includeonly>, abbreviazione di ''Pen Company Manufacturer'', producendo penne sotto tre marchi diversi: ''Palladium'', ''Diplomat'' e ''Pen-Co'', rivolti rispettivamente alla fascia economica, media e alta. Le prime erano penne che riprendevano lo stile tradizionale, prodotte con materiali di qualità più bassa. La fascia intermedia prevedeva una penna in misura unica con linee tradizionali e finiture di medio livello, mentre le  ''Pen-Co'' erano chiaramente ispirate dalle tendenze del mercato americano, caratterizzate da una clip corta in [[military clip|stile militare]] e linee molto affusolate.
  
 
[[File:PenCo-53-SteelGoldBandCap-BoxAndPens.jpg|thumb|Alcune [[Pen-Co 53]] ]]
 
[[File:PenCo-53-SteelGoldBandCap-BoxAndPens.jpg|thumb|Alcune [[Pen-Co 53]] ]]

Versione delle 22:50, 21 mar 2022

Pen-Co
Pubblicità marca
Foto marca
Foglietti istruzioni
Pubblicità per il modello Pen-Co 53

Il marchio Pen-Co (o anche più semplicemente Penco) è il marchio con cui è più nota la produzion della "F. R. V." (sigla che sta per "Fratelli Rossi Vicenza") nata a Sandrigo, piccolo paese situato nei pressi di Vicenza, nel 1923, ad opera di Rinaldo e Marcello Rossi, e che prima della guerra aveva prodotto penne di buona qualità nella fascia economica utilizzando prevalentemente il marchio Caesar.

Nel dopoguerra, finita l'enfasi nazionalistico-autarchica del regime fascista, l'azienda cambiò nome in Pen-Co, abbreviazione di Pen Company Manufacturer, producendo penne sotto tre marchi diversi: Palladium, Diplomat e Pen-Co, rivolti rispettivamente alla fascia economica, media e alta. Le prime erano penne che riprendevano lo stile tradizionale, prodotte con materiali di qualità più bassa. La fascia intermedia prevedeva una penna in misura unica con linee tradizionali e finiture di medio livello, mentre le Pen-Co erano chiaramente ispirate dalle tendenze del mercato americano, caratterizzate da una clip corta in stile militare e linee molto affusolate.

Alcune Pen-Co 53

I modelli più famosi sono però quelli degli anni '50, delle chiare imitazioni dei modelli Triumph della Sheaffer, con pennino conico, linee affusolate e cappuccio metallico in stile Crest. La Pen-Co 53 era il modello di punta dell'azienda, ampiamente pubblicizzata, tanto da suscitare la reazione il distributore italiano della Sheaffer.

Ma oltre alla versione a pennino conico la Pen-Co, per quanto assai meno comuni, e praticamente ignote fino poco tempo fa, la produsse anche delle varianti con l'ordinario pennino aperto, come del resto aveva fatto anche la Sheaffer con le varia Admiral o Saratoga, come quella illustrata nella fotografia a fianco.

Una Pen-Co a pennino aperto

Nonostante i tentativi di mantenersi a galla in un mercato sempre più ridotto dalla affermazione della penna a sfera usa e getta l'azienda si trovò in sempre maggiori difficoltà economiche e chiuse definitivamente le attività alla fine degli anni '50, il 30 marzo del 1957.

Riferimenti esterni

  • [1] Articolo di Luca Valente sulla storia dell'azienda
  • [2] Articolo su PenTrace sulla storia dell'azienda