Kraker
Brevetti

La Kraker Pen Company venne fondata a Kansas City, in Missouru, il 25 Settembre del 1914 da George Michael Kracker, ex venditore della Conklin ed uno dei soci originari di Walter A. Sheaffer, che aveva rotto i rapporti con questi poco dopo la fondazione della Sheaffer come società di capitali.

La figura di George M. Kracker è significativa perché fu grazie al suo supporto che la Walter A. Sheaffer decise di entrare nel mercato delle stilografiche, e la sua rete commerciale, creata da rivenditore della Conklin fu fondamentale per il successo iniziale della Sheaffer, di cui era uno dei soci fondatori, sia pure con un quota di minoranza.

Altrettanto interessante il successivo contrasto con Sheaffer, che lo vide uscire dalla società per fondare la sua società con un contratto di esclusiva che escludeva la Sheaffer da Kansas, Missouri, Nebraska e parte del Colorado per 10 anni. In questo periodo la Kraker Pen Company realizzò penne sostanzialmente identiche alle Sheaffer e questo fu anche la causa della sua fine, in quanto Walter A. Sheaffer fece causa e vinse per violazione di brevetto, assorbendo completamente tutte i beni della Kraker Pen Company nel 1918.

Nonostante la perdita della sua azienda George M. Kracker rimase nel mercato delle stilografiche, dirigendo altre aziende. Fra queste viene citata la Michael George Pen Company di Grand Haven nel Michigan. Per semplicità manterremo sotto il nome Kraker tutta la produzione che può essere ricondotta alla attività di George M. Kracker, come la produzione delle penne Monogram per la catena di negozi Rexall, e le penne con marchio Drew (per la Drew Pen Company di Chicago), Dixie e Lotz.

La caratteristica che contraddistingue questa nuova produzione Kraker è l'uso di una particolare versione di caricamento a levetta i cui brevetti (nº US-1263260 e nº US-1263261) sono assegnati a Rudolph W. Lotz, avvocato di George M. Kraker per i brevetti ma che sono molto probabilmente creazioni dello stesso Kraker.

Riferimenti esterni

  • [1] Voce sul glossario di Richard Binder
  • [2] Notizie da un articolo di David Nishimura
  • [3] Informazioni sull'azienda in un blog
  • [4] Articolo sul restauro di una penna della ditta

Note