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In quello stesso periodo<ref>i due marchi compaiono in [[:File:1939-08-Bayard-Pricelist-Int.jpg|questo listino]] dell'agosto 1939.</ref> vennero usati anche altri due sottomarchi dell'azienda per rivolgersi a diversi segmenti di mercato: il marchio ''Excelsior'' che denotava la produzione di penne di seconda fascia di qualità media e il marchio ''Alpin'' usato per le penne più economiche destinate alla fascia bassa del mercato: studenti e scolari.  
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In quello stesso periodo<ref>i due marchi ed il modello compaiono in [[:File:1939-08-Bayard-Pricelist-Int.jpg|questo listino]] dell'agosto 1939.</ref> venne introdotta una linea ancora più economica della [[Special 8]], denominata [[Le 4 de Bayard]], e vennero usati anche altri due sottomarchi dell'azienda per rivolgersi a diversi segmenti di mercato: il marchio ''Excelsior'' che denotava la produzione di penne di seconda fascia di qualità media e il marchio ''Alpin'' usato per le penne più economiche destinate alla fascia bassa del mercato: studenti e scolari.  
    
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Il periodo della seconda guerra mondiale fu critico, come per tutti i produttori europei; l'uso dell'oro fu vietato in molti paesi, e la celluloide iniziava a scarseggiare. L'azienda cercò comunque di mantenere alta la qualità, pur dovendo ricorrere a pennini in acciaio. Intorno al [[1943]] venne introdotto il modello [[Excelsior]]; questo era molto simile alla [[Superstyl]], ma con un pennino d'acciaio e marchiato ''Excelsior''. La caratteristica innovativa della penna era che l'intero blocco pennino era intercambiabile; essendo i pennini in acciaio soggetti ad una maggiore usura, essa veniva allora fornita con un blocco pennino di ricambio. Il modello ebbe successo, e nonostante che dopo la guerra le restrizioni fossero scomparse, restò in produzione fino al [[1948]].
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Il periodo della seconda guerra mondiale fu critico, come per tutti i produttori europei; l'uso dell'oro fu vietato in molti paesi, e la [[celluloide]] iniziava a scarseggiare. L'azienda cercò comunque di mantenere alta la qualità, pur dovendo ricorrere a pennini in acciaio. Intorno al [[1943]] venne introdotto il modello [[Excelsior]]; questo era molto simile alla [[Superstyl]], ma con un pennino d'acciaio e marchiato ''Excelsior''. La caratteristica innovativa della penna era che l'intero blocco pennino era intercambiabile; essendo i pennini in acciaio soggetti ad una maggiore usura, essa veniva allora fornita con un blocco pennino di ricambio. Il modello ebbe successo, e nonostante che dopo la guerra le restrizioni fossero scomparse, restò in produzione fino al [[1948]].
    
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Nel [[1947]] vennero ristilizzati, seguendo le nuove tendenze d'oltreoceano, una serie di modelli di successo come la [[Special 8]] e la [[Special Luxe]] e la [[Bayard 4|4]]. Nel [[1949]] venne introdotto anche un modello [[Superstyl]] ristilizzato, con una linea ancora più affusolata e senza la doppia "V" sul fermaglio, nello stesso anno l'azienda lanciò altri modelli: la [[Special Luxe]], la [[Capostil]] con pennino coperto, ed una versione economica della [[Special 8]], tutti con [[caricamento a levetta]].
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Nel [[1946]] vennero ristilizzati, seguendo le nuove tendenze d'oltreoceano, le varie serie di modelli di successo come la [[Special 8]], la [[Le 4 de Bayard|Le 4]] la [[Special Luxe]] e la [[Superstyl]]; queste ultime con linee completamente ogivale e nuove forme per il fermaglio. Nel [[1949]] venne introdotto anche una ulteriore variante del modello [[Superstyl]] con cappuccio in metallo, nello stesso anno l'azienda lanciò altri modelli: la [[Special Luxe]], la [[Capostil]] con pennino coperto, ed una versione economica della [[Special 8]], tutti con [[caricamento a levetta]].
    
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