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Nel [[1933]] la [[Waterman]] introdusse una nuova linea di inchiostri destinati alla corrispondenza (privata), dotati di una apposita boccetta a loro dedicata, denominati ''Correspondence Inks'', lanciati fin dall'inizio dell'anno,<ref>la prima menzione, come riportato in [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=34146 questa] dettagliatissima recensione di {{Author|Musicus}} che è il riferimento principale per tutti i dati ad essi relativi, compare nel numero del 28 gennaio del ''"The Morning Call"'' di quest'anno.</ref> per poi essere illustrati nelle informazioni per i rivenditori del maggio successivo.
Nel [[1933]] la [[Waterman]] introdusse una nuova linea di inchiostri destinati alla corrispondenza (privata), dotati di una apposita boccetta a loro dedicata, denominati ''Correspondence Inks'', lanciati fin dall'inizio dell'anno,<ref>la prima menzione, come riportato in [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=34146 questa] dettagliatissima recensione di {{Author|Musicus}} che è il riferimento principale per tutti i dati ad essi relativi, compare nel numero del 28 gennaio del ''"The Morning Call"'' di quest'anno.</ref> per poi essere illustrati nelle informazioni per i rivenditori del maggio successivo.
I colori proposti erano sei: ''"Aztec Brown"'', "''Tropic Green''", "''Patrician Purple''", "''South Sea Blue''", "''Spanish Tile''", "''Jet Black''", ed almeno inizialmente erano indicati come inchiostri delicatamente profumati (indicazione che su ritrova su alcune confezioni e nel primo annuncio reperito al loro riguardo.
== Riferimenti esterni ==
* [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=34146] Dettagliatissima recensione sul forum di {{Author|Musicus}}
== Note ==
== Note ==
<references/>
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