Modelli iniziali Columbus
Storia
La produzione iniziale dalla Columbus, effettuata a partire dal 1918, era costituita da penne rientranti in ebanite nera, realizzate in sei diverse misure. Le penne richiamavano da vicino gli analoghi modelli dei produttori tedeschi, in quanto per queste prime penne venivano utilizzate parti esterne acquistate in Germania, mentre in Italia veniva realizzato il meccanismo interno, l'assemblaggio e la rifinitura.
Come avveniva per gli altri produttori italiani le penne della Columbus erano delle imitazioni dei più noti modelli dell'epoca, ma essendo prodotte localmente potevano essere vendute a prezzi molto più bassi. La ditta si specializzò inoltre nella realizzazione di penne rivestite in metallo. La produzione era buona qualità, e le decorazioni utilizzate erano molto raffinate, in assoluto fra le migliori dell'epoca (e nettamente superiori a quelle dei modelli esteri che imitavano).
Nella prima metà degli anni '20 venne introdotta la Columbus 670 un nuovo modello di rientrante molto simile alla Waterman 42 segnando il passaggio dall'imitazione dei modelli tedeschi a quelli americani. E' degna di nota la produzione di questa penna con una incisione della stella di Davide sul corpo della penna (riportata anche sulle confezioni) come frutto di un accordo fra la Columbus ed il ghetto di Milano.
Caratteristiche tecniche
Le penne della produzione iniziale della Columbus sono tutti modelli rientranti di buona qualità ma piuttosto ordinari. Non si conoscono particolari innovazioni tecniche introdotte dall'azienda. Sono invece di altissima qualità le lavorazioni dei modelli rivestiti.
Materiali
I modelli iniziali della Columbus erano tutti realizzati in ebanite. Benché la produzione iniziale abbia presumibilmente utilizzato soltanto ebanite nera, ben presto la gamma venne ampliata con modelli in ebanite fiammata rossa e nera.
Insieme alle penne ordinarie in ebanite, era presente la disponibilità di una ampia gamma di rivestimenti in metallo, prezioso e non, con le più varie decorazioni, dalla semplice laminatura ad incisioni a cesello di grandissima eleganza e complessità, in genere reperibili solo sui modelli più prestigiosi, realizzati in argento massiccio o oro massiccio a 14k.
Sistema di riempimento
I modelli iniziali dalla Columbus prevedevano esclusivamente il classico caricamento di sicurezza.
Versioni
I modelli iniziali Columbus venivano prodotti in sei misure, numerate rispettivamente dalla 1 alla 6 ed in versione lunga o corta. Lo stile ricalcava quello dei produttori tedeschi dell'epoca (come Montblanc o Kaweco) con la testina del cappuccio ed il fondello di forma arrotondata, e l'incisione della misura della penna riportata sul fondello. In alcuni modelli, ad imitazione della Rouge et Noir, era presente una testina del cappuccio con la parte superiore rossa.
La parte più interessante della produzione iniziale della Columbus era comunque costituita da penne di rivestite in metallo decorato laminato in oro a 18 o 14 carati con una grande varietà di diverse decorazione, a partire dalle semplici incisioni a macchina o alla aggiunta di bande decorative, per arrivare a complesse decorazioni a bassorilievo o a galleria di grande valore anche sul piano artistico.
Nella prima metà degli anni '20 venne introdotto il modello Columbus 670, prodotto in sole tre versioni, normale, sottile, e da signore. Queste vennero prodotte in ebanite nera, rossa o fiammata. Il modello si contraddistingue per uno stile con estremità piatte analogo a quello della Waterman 42. Alcuni modelli sono caratterizzati dalla particolare presenza della incisione della stella di Davide sul corpo frutto di un con il ghetto di Milano.
Colori
Le penne erano realizzate prevalentemente in ebanite nera, la produzione che imitava lo stile tedesco manteneva il corpo liscio, mentre modelli successivi presentano corpo e cappuccio cesellati. Alla ebanite nera si aggiunge successivamente l'ebanite fiammata. Sono invece molto varie le decorazioni dei modelli rivestimenti, anche se i più comuni sono in metallo laminato in oro.
Dimensioni
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
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Columbus 670 | 5" ? | come è fatta |
Pennini
Template:CronoModelli |- | 1918 | Introdotti i primi modelli a marchio Columbus |- | 1922~ | (data indicativa[1]) Introdotto il modello Columbus 670 |- |}
Materiale disponibile
Nessuno per ora
Note
- ↑ si fa riferimento alla prima metà degli anni '20