Differenze tra le versioni di "Nettuno Superba"
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| − | + | =Caratteristiche tecniche= | |
| − | + | Sul piano tecnico questo modello non presenta nessuna particolare innovazione tecnica, caricamento e materiali sono tutto sommato ordinari e comuni per il periodo di produzione, ma la qualità costruttiva è elevatissima ed il modello non ha nulla da invidiare rispetto a quelli degli altri marchi di prima fascia del periodo. Il cappuccio è con chiusura a vite ed il fermaglio è montato ad incastro nel cappuccio. | |
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| − | + | Le penne di questa serie vennero realizzate in [[celluloide]] tornita dal pieno. La sezione e l'alimentatore sono in [[ebanite]] nera. Le finiture (anellini, banda e fermaglio) vennero realizzate in metallo laminato in oro e le penne erano dotate di pennino in oro a 14 carati. | |
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| − | + | La prima versione venne realizzata con caricamento a [[pulsante di fondo]], accessibile svitando il fondellino posteriore, che non presenta nessuna caratteristica distintiva sul piano tecnico. In un secondo tempo venne utilizzato anche il [[caricamento a levetta]], anche in questo caso senza particolarità distintive sul piano tecnico. | |
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| − | + | La prima versione della penna, la più famosa, è caratterizzata da una elaborata decorazione di corpo e cappuccio con tre coppie di verette sottili poste sul fondellino del fusto che chiude l'accesso al pulsante, sulla testa del cappuccio ed in corrispondenza della giunzione. A rendere ancor più ricca la decorazione si aggiunge una ampia banda sul cappuccio con motivo a scacchiera, posta fra due verette sottili. | |
| − | La | + | Le linee di fusto e cappuccio sono leggermente affusolate, ma con terminazione piatta. La clip reca nella parte alta la stampigliatura ''"NETTUNO"'' scritta in verticale e la titolazione della laminatura (18 K.R.) disposta longitudinalmente, è di forma rastremata verso il basso e terminata di una pallina di dimensioni leggermente maggiori del solito. La penna reca la incisione sul corpo su due righe della dicitura ''"NETTUNO SUPERBA"'' in stampatello, con un distintivo carattere con linee leggermente arcuate. Il modello venne prodotto in tre misure, grande, media e da signora. |
| − | + | Una seconda versione, prodotta in variante autarchica, prevede una semplificazione delle decorazioni, passando a tre verette singole bianche che sostituiscono le tre verette doppie dorate, una decorazione semplificata del cappuccio che perde la banda centrale sostituita da un blocco di tre verette della stessa dimensione delle altre. La clip non è più a pallina ma riprende le forme lanceolate della [[Minerva Ellittica]], tanto che se ne attribuisce spesso (senza conferme documentali) la produzione alla [[Omas]]. | |
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| − | + | I pennini erano in oro a 14 carati. Il foro di areazione era a cuore o a goccia. Erano marchiati ''"Nettuno"'' con la scritta in caratteri corsivi disposti ad arco immediatamente sotto il foro di areazione. Al di sotto è riportata la stampigliatura orizzontale ''"A.C.V."'' (acronimo del nome della titolare Ada Corazza Vecchietti) sopra il marchio della caratura (''"14 Kt"''). In versioni successive la punzonatura per il titolo dell'oro secondo le nuove normative (il numero della percentuale in millesimi, 585, in un rombo) venne usato al posto dell'indicazione ''"14 Kt"'', posto però direttamente sotto la stampigliatura ''"Nettuno"'', sempre corsiva, mentre la stampigliatura orizzontale ''"A.C.V."'' venne spostata alla riga successiva. | |
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| + | == Riferimenti esterni == | ||
| + | * [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=34933] Presentazione sul forum di un paio di Nettuno Superba | ||
| + | * [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=34983] Presentazione sul forum di una Nettuno Superba versione grande | ||
==Note== | ==Note== | ||
<references/> | <references/> | ||
| + | == Materiale disponibile == | ||
| + | {{GenerateMaterialGallery|Nettuno|Nettuno Superba}} | ||
| − | + | [[Category:Modelli]] | |
| − | + | [[Category:Nettuno]] | |
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Versione attuale delle 23:05, 12 ago 2025
Storia
Introdotta all'incirca nel 1936, anno del quale è presente il certificato di registrazione del marchio,[1] la Superba è stato il modello più significativo prodotto dalla Nettuno, e seppure con molte revisioni sia sul piano stilistico che tecnico, è rimasta in produzione per tutti gli anni '30 e '40; assumeremo pertanto come anno di terminazione il 1950, in maniera del tutto arbitraria ed ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
Sul piano tecnico questo modello non presenta nessuna particolare innovazione tecnica, caricamento e materiali sono tutto sommato ordinari e comuni per il periodo di produzione, ma la qualità costruttiva è elevatissima ed il modello non ha nulla da invidiare rispetto a quelli degli altri marchi di prima fascia del periodo. Il cappuccio è con chiusura a vite ed il fermaglio è montato ad incastro nel cappuccio.
Materiali
Le penne di questa serie vennero realizzate in celluloide tornita dal pieno. La sezione e l'alimentatore sono in ebanite nera. Le finiture (anellini, banda e fermaglio) vennero realizzate in metallo laminato in oro e le penne erano dotate di pennino in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
La prima versione venne realizzata con caricamento a pulsante di fondo, accessibile svitando il fondellino posteriore, che non presenta nessuna caratteristica distintiva sul piano tecnico. In un secondo tempo venne utilizzato anche il caricamento a levetta, anche in questo caso senza particolarità distintive sul piano tecnico.
Versioni
La prima versione della penna, la più famosa, è caratterizzata da una elaborata decorazione di corpo e cappuccio con tre coppie di verette sottili poste sul fondellino del fusto che chiude l'accesso al pulsante, sulla testa del cappuccio ed in corrispondenza della giunzione. A rendere ancor più ricca la decorazione si aggiunge una ampia banda sul cappuccio con motivo a scacchiera, posta fra due verette sottili.
Le linee di fusto e cappuccio sono leggermente affusolate, ma con terminazione piatta. La clip reca nella parte alta la stampigliatura "NETTUNO" scritta in verticale e la titolazione della laminatura (18 K.R.) disposta longitudinalmente, è di forma rastremata verso il basso e terminata di una pallina di dimensioni leggermente maggiori del solito. La penna reca la incisione sul corpo su due righe della dicitura "NETTUNO SUPERBA" in stampatello, con un distintivo carattere con linee leggermente arcuate. Il modello venne prodotto in tre misure, grande, media e da signora.
Una seconda versione, prodotta in variante autarchica, prevede una semplificazione delle decorazioni, passando a tre verette singole bianche che sostituiscono le tre verette doppie dorate, una decorazione semplificata del cappuccio che perde la banda centrale sostituita da un blocco di tre verette della stessa dimensione delle altre. La clip non è più a pallina ma riprende le forme lanceolate della Minerva Ellittica, tanto che se ne attribuisce spesso (senza conferme documentali) la produzione alla Omas.
Colori
La prima versione della penna venne prodotta in celluloide marmorizzata di diversi colori: verde, marrone, rosso, azzurro, grigio.
Pennini
I pennini erano in oro a 14 carati. Il foro di areazione era a cuore o a goccia. Erano marchiati "Nettuno" con la scritta in caratteri corsivi disposti ad arco immediatamente sotto il foro di areazione. Al di sotto è riportata la stampigliatura orizzontale "A.C.V." (acronimo del nome della titolare Ada Corazza Vecchietti) sopra il marchio della caratura ("14 Kt"). In versioni successive la punzonatura per il titolo dell'oro secondo le nuove normative (il numero della percentuale in millesimi, 585, in un rombo) venne usato al posto dell'indicazione "14 Kt", posto però direttamente sotto la stampigliatura "Nettuno", sempre corsiva, mentre la stampigliatura orizzontale "A.C.V." venne spostata alla riga successiva.
Vennero anche prodotte versioni autarchiche con pennini in acciaio, con foro di areazione a cuore. Anche questi erano marchiati "Nettuno" con la scritta in caratteri corsivi disposti ad arco immediatamente sotto il foro di areazione, sotto la quale si trova però il logo di un tridente, a sua volta seguito la stampigliatura orizzontale "A.C.V." (acronimo del nome della titolare).
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
| Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
|---|---|---|
| grande | 14 cm | |
| media | 12.4 cm | Lunghezze: 11.4 cm fusto; 5.6 cm cappuccio e 14.5 cm calzata. Diametri: 12.1 mm fusto; 14.0 mm cappuccio e 9.5 mm sezione. Peso: 18 g; 11 g fusto e 7 g cappuccio. |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
| Anno | Avvenimento |
|---|---|
| 1936 | l'azienda introduce le Nettuno Superba |
Riferimenti esterni
- [1] Presentazione sul forum di un paio di Nettuno Superba
- [2] Presentazione sul forum di una Nettuno Superba versione grande
Note
- ↑ purtroppo questa non è reperibile nell'archivio digitale dei marchi dell'Archivi di Stato, ma è visibile in foto nel libro di Letizia Jacopini, "La storia della stilografica in Italia".
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.