Differenze tra le versioni di "Diagnosticare alimentatore intasato"

(Creata pagina con "A volte capita di trovare una stilografica che dopo una pagina o poche righe, smette improvvisamente di scrivere. Questo comportamento indica che il percorso tra la punta dell...")
 
m
 
(9 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
A volte capita di trovare una stilografica che dopo una pagina o poche righe, smette improvvisamente di scrivere.
+
Può capitare che una stilografica dopo una pagina o poche righe, smetta improvvisamente di scrivere.
Questo comportamento indica che il percorso tra la punta dell'alimentatore e il serbatoio dell'inchiostro si interrompe da qualche parte.
+
Tra le varie probabili cause possiamo annoverare un intasamento dell'alimentatore; infatti
 +
questo comportamento indica che il percorso tra la punta dell'alimentatore e il serbatoio dell'inchiostro si interrompe da qualche parte.
  
Il rimedio è semplice; pulire tutto il percorso dei capillari da eventuali ostruzioni.  
+
Il rimedio è semplice: pulire tutto il percorso dei capillari da eventuali ostruzioni.  
  
Ma in questa pagina non parleremo di come ripristinare il funzionamento, ma su come fare a diagnosticare il problema, magari dopo aver pulito tutto il percorso.
+
Ma in questa pagina non parleremo di come ripristinare il funzionamento ed eseguire questa pulizia, ma di come fare a diagnosticare il problema, e come controllare di aver risolto dopo aver pulito il percorso dei capillari.
  
Tipicamente accade che si debba scrivere un paio di pagine fino a finire l'inchiostro trattenuto dall'alimentatore. E nel caso di condotti solo parzialmente ostruiti di farlo anche in fretta. Se ci si ferma per un po', infatti, l'inchiostro ha il tempo di raggiungere la punta dell'alimentatore (e del pennino) e quindi è necessario scrivere ulteriori due o tre pagine fino a osservare l'interruzione del flusso.
+
Tipicamente, anche con una occlusione in corso, può accadere che si debba scrivere un paio di pagine per finire l'inchiostro trattenuto dall'alimentatore. E nel caso si sia in presenza di condotti solo parzialmente ostruiti, occorre anche scrivere in fretta, perché se ci si ferma per un po' l'inchiostro ha il tempo di raggiungere nuovamente la punta dell'alimentatore (e del pennino) e quindi è necessario continuare scrivere ulteriori due o tre pagine fino a osservare l'interruzione del flusso.
  
Insomma una procedura che richiede tempo e impegno e che non garantisce di raggiungere l'obbiettivo di diagnosticare correttamente un'ostruzione.
+
Insomma scrivere fino a riscontrare il blocco è una procedura che richiede tempo e impegno e che non garantisce di raggiungere l'obbiettivo di diagnosticare sicuramente un'ostruzione.
  
Quindi ?
+
Quindi cosa si può fare? Queste le istruzioni per una procedura più veloce e sicura.
  
Dotatevi di carta assorbente (igienica o da cucina) e procedete come segue
+
Dotatevi di carta assorbente (igienica o da cucina) e procedete come segue:
  
1) caricate la penna e asciugate l'eccesso di inchiostro come al solito
+
# caricate la penna e asciugate l'eccesso di inchiostro come al solito;
 +
# col pennino verso l'alto, avvicinate la carta assorbente alla punta o al taglio del pennino e drenate tutto l'inchiostro esistente negli spazi capillari esistenti nel gruppo pennino-alimentatore. A un certo punto la carta assorbente non sarà più in grado di estrarre inchiostro;
 +
# girate la penna in giù nella normale posizione di scrittura e provate a scrivere.
  
2) col pennino verso l'alto, avvicinate la carta assorbente alla punta o al taglio del pennino e drenate tutto l'inchiostro esistente negli spazi capillari esistenti nel gruppo pennino-alimentatore. A un certo punto la carta assorbente non sarà più in grado di estrarre inchiostro
+
Se l'ostruzione è presente, la penna non scriverà o scriverà male.
  
3) girate la penna in giù nella normale posizione di scrittura e provate a scrivere.
+
Se scrivesse male ripetete il passo 2) più volte fino ad assicurarsi che la carta assorbente non si sporchi più.
  
Se l'ostruzione è presente, la penna non scriverà o scriverà male.
+
Insomma: la carta assorbente serve per velocizzare lo svuotamento dell'inchiostro residuo in modo rapido e certo.
  
Se scrivesse male ripetete il passo 2) più volte fino ad assicurarsi che la carta non si sporchi più.
+
Attenzione. se la penna è stata ripristinata correttamente oppure non ha un problema di ostruzione di capillari, vi potreste trovare a svuotare l'intero serbatoio della penna e consumare un rotolo intero di carta assorbente !
  
Insomma: la carta assorbente serve per velocizzare lo svuotamento dell'inchiostro residuo in modo rapido e certo.
+
Per evitare quanto sopra potete fare come segue: Se avete una lente d'ingrandimento, ponete contro una fonte luminosa il pennino tenuto in verticale ed assorbite l'inchiostro come indicato; dopo il drenaggio con la carta, capovolgete la penna; se osservate l'inchiostro che riempie nuovamente il taglio del pennino, vuol dire che l'alimentazione è corretta.
  
Se la penna è stata ripristinata correttamente oppure non ha un problema di ostruzione di capillari, vi potreste trovare a svuotare l'intero serbatoio della penna tramite un rotolo intero di carta assorbente !
+
[[Category:Riparazioni]]
 +
[[Category:Manutenzione]]

Versione attuale delle 00:03, 30 lug 2019

Può capitare che una stilografica dopo una pagina o poche righe, smetta improvvisamente di scrivere. Tra le varie probabili cause possiamo annoverare un intasamento dell'alimentatore; infatti questo comportamento indica che il percorso tra la punta dell'alimentatore e il serbatoio dell'inchiostro si interrompe da qualche parte.

Il rimedio è semplice: pulire tutto il percorso dei capillari da eventuali ostruzioni.

Ma in questa pagina non parleremo di come ripristinare il funzionamento ed eseguire questa pulizia, ma di come fare a diagnosticare il problema, e come controllare di aver risolto dopo aver pulito il percorso dei capillari.

Tipicamente, anche con una occlusione in corso, può accadere che si debba scrivere un paio di pagine per finire l'inchiostro trattenuto dall'alimentatore. E nel caso si sia in presenza di condotti solo parzialmente ostruiti, occorre anche scrivere in fretta, perché se ci si ferma per un po' l'inchiostro ha il tempo di raggiungere nuovamente la punta dell'alimentatore (e del pennino) e quindi è necessario continuare scrivere ulteriori due o tre pagine fino a osservare l'interruzione del flusso.

Insomma scrivere fino a riscontrare il blocco è una procedura che richiede tempo e impegno e che non garantisce di raggiungere l'obbiettivo di diagnosticare sicuramente un'ostruzione.

Quindi cosa si può fare? Queste le istruzioni per una procedura più veloce e sicura.

Dotatevi di carta assorbente (igienica o da cucina) e procedete come segue:

  1. caricate la penna e asciugate l'eccesso di inchiostro come al solito;
  2. col pennino verso l'alto, avvicinate la carta assorbente alla punta o al taglio del pennino e drenate tutto l'inchiostro esistente negli spazi capillari esistenti nel gruppo pennino-alimentatore. A un certo punto la carta assorbente non sarà più in grado di estrarre inchiostro;
  3. girate la penna in giù nella normale posizione di scrittura e provate a scrivere.

Se l'ostruzione è presente, la penna non scriverà o scriverà male.

Se scrivesse male ripetete il passo 2) più volte fino ad assicurarsi che la carta assorbente non si sporchi più.

Insomma: la carta assorbente serve per velocizzare lo svuotamento dell'inchiostro residuo in modo rapido e certo.

Attenzione. se la penna è stata ripristinata correttamente oppure non ha un problema di ostruzione di capillari, vi potreste trovare a svuotare l'intero serbatoio della penna e consumare un rotolo intero di carta assorbente !

Per evitare quanto sopra potete fare come segue: Se avete una lente d'ingrandimento, ponete contro una fonte luminosa il pennino tenuto in verticale ed assorbite l'inchiostro come indicato; dopo il drenaggio con la carta, capovolgete la penna; se osservate l'inchiostro che riempie nuovamente il taglio del pennino, vuol dire che l'alimentazione è corretta.