| | Almeno dal [[Production started::1937]] (appaiono in [[:Categoria:Osmia-Catalog-1937|questo cagalogo]] di quell'anno) vennero prodotte delle penne di fascia media proposte in diverse varianti identificate da un numero, di due cifre, e caratterizzate dall'uso della cifra "6" nella colonna delle decine mentre per le unità veniva usata la dimensione del pennino. | | Almeno dal [[Production started::1937]] (appaiono in [[:Categoria:Osmia-Catalog-1937|questo cagalogo]] di quell'anno) vennero prodotte delle penne di fascia media proposte in diverse varianti identificate da un numero, di due cifre, e caratterizzate dall'uso della cifra "6" nella colonna delle decine mentre per le unità veniva usata la dimensione del pennino. |
| | Erano previste tre dimensioni, grande, media e piccola, identificate dal valore numerico della colonna delle unità, corrispondente alla misura del pennino, coi rispettivamente "6", "4" e "2". Erano realizzate in due varianti, in una versione più semplice, liscia, ed in una versione cesellata, contraddistinta nella numerazione dalla apposizione di una "G" come ulteriore suffisso. | | Erano previste tre dimensioni, grande, media e piccola, identificate dal valore numerico della colonna delle unità, corrispondente alla misura del pennino, coi rispettivamente "6", "4" e "2". Erano realizzate in due varianti, in una versione più semplice, liscia, ed in una versione cesellata, contraddistinta nella numerazione dalla apposizione di una "G" come ulteriore suffisso. |