| | In questa categoria sono raccolti i brevetti italiani concernenti le stilografiche di cui si conosce per certo l'esistenza grazie a prove indirette come il rinvenimento della stampigliatura del loro numero su alcuni esemplari di penne stilografiche, o la loro citazione esplicita in alcuni libretti di istruzione. | | In questa categoria sono raccolti i brevetti italiani concernenti le stilografiche di cui si conosce per certo l'esistenza grazie a prove indirette come il rinvenimento della stampigliatura del loro numero su alcuni esemplari di penne stilografiche, o la loro citazione esplicita in alcuni libretti di istruzione. |
| − | Purtroppo, unico fra i paesi più industrializzati d'Europa, l'Italia non ha mai realizzato una banca dati dei brevetti storici, per cui le relative pagine sono miseramente vuote, e restano ignoti dettagli essenziali come le date di richiesta e di assegnazione, e spesso anche il contenuto. | + | Purtroppo, unico fra i paesi più industrializzati d'Europa, l'Italia non ha mai realizzato una banca dati dei brevetti storici, per cui le relative pagine sono miseramente vuote, e restano ignoti dettagli essenziali come le date di richiesta e di assegnazione, e spesso anche il contenuto. Esistono per fortuna alcune digitalizzazioni di altre privative industriali (modelli di fabbrica, di utilità ed ornamentali) che possono essere consultati [[:Category:Privative industriali|qui]]. |
| | In alcuni casi comunque è stato possibile ricavare dati al loro riguardo ricorrendo a quanto pubblicato nei brevetti corrispondenti ottenuti in paesi diversi dall'Italia o al contenuto delle descrizioni promozionali degli stessi ritrovate nei foglietti di istruzioni. | | In alcuni casi comunque è stato possibile ricavare dati al loro riguardo ricorrendo a quanto pubblicato nei brevetti corrispondenti ottenuti in paesi diversi dall'Italia o al contenuto delle descrizioni promozionali degli stessi ritrovate nei foglietti di istruzioni. |
| − | Una preziosissima fonte specifica,<ref>si ringrazia per questo ''Guglielmo Garlato'', che ci ha fatto dono di una delle ormai introvabili copie.</ref> utilizzata per i brevetti della [[Omas]], è la pubblicazione ''"Stilografiche Omas dal 1925 ad oggi"'', realizzata dal ''"Club Internazionale della Stilografica "Armando Simoni""'' con il patrocinio dell'Università di Bologna, realizzata in solo 2000 copie, e basata chiaramente su documenti originali dell'azienda, la foto di uno dei quali, quello del brevetto {{Cite patent|IT|281491}} per la [[Penna del dottore]] piatta, compare in una delle pagine. E' da questa che sono tratte le ulteriori informazioni riportate nelle pagine dei brevetti della [[Omas]]. | + | Una preziosissima fonte specifica,<ref>si ringrazia per questo ''Guglielmo Garlato'', che ci ha fatto dono di una delle ormai introvabili copie.</ref> utilizzata per i brevetti della [[Omas]], è la pubblicazione ''"Stilografiche Omas dal 1925 ad oggi"'', realizzata dal ''Club Internazionale della Stilografica "Armando Simoni"'' con il patrocinio dell'Università di Bologna, pubblicata nel 1990 in solo 2000 copie, e basata chiaramente su documenti originali dell'azienda, la foto di uno dei quali, quello del brevetto {{Cite patent|IT|281491}} per la [[Penna del dottore]] piatta, compare in una delle pagine. E' da questa che sono tratte le ulteriori informazioni riportate nelle pagine dei brevetti della [[Omas]]. |