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Fino agli anni '30 l'azienda produsse per lo più matite meccaniche, ma nel 1931 raggiunse un accordo commerciale con la [[Aurora]] che le affidò la commercializzazione in Francia delle sue penne stilografiche. Da questo accordo nasce un nuovo prodotto, ''le Duo Moderne'', la combinazione di una penna [[Aurora]] (con caricamento a [[levetta di fondo]]) ed una matita meccanica [[Edacoto]].  
 
Fino agli anni '30 l'azienda produsse per lo più matite meccaniche, ma nel 1931 raggiunse un accordo commerciale con la [[Aurora]] che le affidò la commercializzazione in Francia delle sue penne stilografiche. Da questo accordo nasce un nuovo prodotto, ''le Duo Moderne'', la combinazione di una penna [[Aurora]] (con caricamento a [[levetta di fondo]]) ed una matita meccanica [[Edacoto]].  
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Nel 1932 l'azienda introdusse dei suoi nuovi modelli di stilografica con [[caricamento a levetta]], cappuccio con due verette e fermaglio con una punta a pallina simile a quello della [[Duofold]], l'anno successivo vennero prodotte penne di forma più affusolata e con più verette. E' di questo periodo l'inizio della produzione della serie [[Bijouterie]], realizzata in metallo placcato (ma anche in oro ed argento), e caratterizzata da una grande cura nelle incisioni e decorazioni; la serie rimase in produzione fin dopo la seconda guerra mondiale cambiando vari sistemi di riempimento.  
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Nel 1932 l'azienda introdusse dei suoi nuovi modelli di stilografica con [[caricamento a levetta]], cappuccio con due verette e fermaglio con una punta a pallina simile a quello della [[Duofold]], l'anno successivo vennero prodotte penne di forma più affusolata e con più verette (fino a cinque). E' di questo periodo l'inizio della produzione della serie [[Bijouterie]], realizzata in metallo placcato (ma anche in oro ed argento), e caratterizzata da una grande cura nelle incisioni e decorazioni; la serie rimase in produzione fin dopo la seconda guerra mondiale cambiando vari sistemi di riempimento.  
    
Nel 1934 il marchio venne inciso sulla clip e nel 1937 vennero adottati nuovi fermagli con una linea scalettata ed una punta triangolare a forma di freccia, e la nuova linea venne prodotta con modelli a due e tre vere, fino al 1943. Nel 1938 venne introdotta la [[Edacoto Visible|Super Edacoto 200]], detta anche ''Visible'', probabilmente il modello più significativo prodotto dall'azienda. La penna aveva la parte anteriore del fusto trasparente, ed era dotata di un sacchetto di gomma sulla parte posteriore. Questo veniva compresso da una leva, che causava il caricamento della sezione trasparente e dello stesso sacchetto, quando la sezione trasparente si era svuotata era possibile farvi fluire la riserva mantenuta nel sacchetto di gomma con l'azione sulla leva stessa.  
 
Nel 1934 il marchio venne inciso sulla clip e nel 1937 vennero adottati nuovi fermagli con una linea scalettata ed una punta triangolare a forma di freccia, e la nuova linea venne prodotta con modelli a due e tre vere, fino al 1943. Nel 1938 venne introdotta la [[Edacoto Visible|Super Edacoto 200]], detta anche ''Visible'', probabilmente il modello più significativo prodotto dall'azienda. La penna aveva la parte anteriore del fusto trasparente, ed era dotata di un sacchetto di gomma sulla parte posteriore. Questo veniva compresso da una leva, che causava il caricamento della sezione trasparente e dello stesso sacchetto, quando la sezione trasparente si era svuotata era possibile farvi fluire la riserva mantenuta nel sacchetto di gomma con l'azione sulla leva stessa.  
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[[Image:Edacoto-Serie90.jpg|thumb|Pubblicità [[Edacoto]] degli anni '50.]]
 
[[Image:Edacoto-Serie90.jpg|thumb|Pubblicità [[Edacoto]] degli anni '50.]]
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Nel 1941 vennero introdotti nuovi modelli simili ai precedenti ma senza sezione trasparente e con caricamento a levetta. Nel 1943 venne introdotta la [[Edacoto 87]], con caricamento a [[pulsante di fondo]], un nuovo fermaglio ed una forma più affusolata, prodotta anche in plastica a stampo in tinta unita, che venne chiamata ''Le stylo de france''. Nel 1947 venne prodotto una altro modello con lo stesso nome, con il corpo trasparente ed una forma più gonfia. La qualità, pur restando di rilievo, non era però equivalente a quella dei modelli precedenti.
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Nel 1941 vennero introdotti nuovi modelli simili ai precedenti ma senza sezione trasparente e con [[caricamento a levetta]]. Nel 1943 venne introdotta la [[Edacoto 87]], con caricamento a [[pulsante di fondo]], un nuovo fermaglio ed una forma più affusolata, prodotta anche in plastica a stampo in tinta unita, che venne chiamata ''Le stylo de france''. Nel 1947 venne prodotto un altro modello con lo stesso nome, con il corpo trasparente ed una forma più gonfia. La qualità, pur restando di rilievo, non era però equivalente a quella dei modelli precedenti.  
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Negli anni '50, messa in crisi dall'avvento della penna a sfera, la [[Edacoto]] produsse una grande varietà di modelli di media qualità. Si segnala anche la produzione di una particolare penna a sfera, la ''Pointor'' dotata di un particolare sistema di riempimento a pulsante, che però non raggiunse il successo aspettato.  
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Si segnala anche, a partire dal 1948, il tentativo di produzione di una particolare penna a sfera, la ''Pointor'' dotata di un particolare sistema di riempimento a pulsante, che però non raggiunse il successo aspettato.
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Negli anni '50, messa in crisi dall'avvento della penna a sfera, la [[Edacoto]] produsse una grande varietà di modelli di media qualità. Nel 1955, per seguire il successo della [[Parker 51]], venne creato un modello a [[pennino carenato]]. Nel 1958 venne introdotto il [[caricamento a cartuccia]].
    
Nel 1959 insieme ad un gruppo di altre aziende (''[[Evergood]]'', [[Mallat]], [[Gold Starry]], ''[[WalkOver]]'' e ''[[Soma]]'') l'azienda partecipò al consorzio che produsse la [[Visor Pen]], un modello che riscosse un grande successo, ma non riuscì a risollevare le sorti dell'azienda che venne assorbita dalla [[Mallat]] alla fine degli anni '50. Il marchio [[Edacoto]] continuò ad apparire ancora per qualche anno per sparire definitivamente a metà degli anni '60.
 
Nel 1959 insieme ad un gruppo di altre aziende (''[[Evergood]]'', [[Mallat]], [[Gold Starry]], ''[[WalkOver]]'' e ''[[Soma]]'') l'azienda partecipò al consorzio che produsse la [[Visor Pen]], un modello che riscosse un grande successo, ma non riuscì a risollevare le sorti dell'azienda che venne assorbita dalla [[Mallat]] alla fine degli anni '50. Il marchio [[Edacoto]] continuò ad apparire ancora per qualche anno per sparire definitivamente a metà degli anni '60.
      
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| 1931 || introdotto ''Le duo moderne'' in collaborazione con [[Aurora]]
 
| 1931 || introdotto ''Le duo moderne'' in collaborazione con [[Aurora]]
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| 1932 || introdotti i modelli in stile [[Duofold]]
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| 1933 || introdotti modelli ''[[streamlined]]'' con fino a cinque anelli sul cappuccio
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| 1934 || introdotti i fermagli marcati ''Edacoto''
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| 1937 || introdotti i nuovi fermagli a sezione scalettata e punta a freccia
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| 1938 || introdotto il modello [[Edacoto Visible|Super Edacoto 200]], detto ''Visible''
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| 1943 || introdotto il modello [[Edacoto 87]] con caricamento a [[pulsante di fondo]]
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| 1947 || nuova versione del modello [[Edacoto 87]], con corpo trasparente
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| 1948 || produzione della penna a sfera ''Pointor''
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| 1955 || introdotti modelli a [[pennino carenato]]
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| 1958 || introdotto il [[caricamento a cartuccia]]
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| 1959 || preso parte al consorzio di produzione della [[Visor Pen]]
 
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