| − | Il modello [[Da-Ma]] venne introdotto sul mercato dalla [[Produced by::Ancora]] nella seconda metà degli anni '30, come nuovo modello di punta dell'azienda, andando, almeno inizialmente, ad affiancarsi alla [[Ancora Duplex|Duplex]]. Come per gli altri modelli dell'azienda non è possibile determinare una data certa dell'introduzione, esso si trova comunque rappresentato, insieme alla [[Ancora Duplex|Duplex]] e alla [[Maxima]], in un catalogo della ''[[Uhlmann's Eterno]]'' del 1939 e nella pubblicità qui a fianco risalente al 1937, che pone un limite superiore all'anno di introduzione. I relativi marchi ({{Marchio|56845}} e {{Marchio|56843}}) vennero invece depositati nel [[Production started::1937]],<ref>anno in cui comunque la penna era senz'altro sul mercato, comparendo in [[:File:1937-08-Ancora-Dama.jpg|questa pubblicità]] dell'agosto di quell'anno, che pone un limite superiore alla data di introduzione.</ref> che assumeremo come anno iniziale della produzione. | + | Il modello [[Da-Ma]] venne introdotto sul mercato dalla [[Produced by::Ancora]] nella seconda metà degli anni '30, come nuovo modello di punta dell'azienda, andando, almeno inizialmente, ad affiancarsi alla [[Ancora Duplex|Duplex]]. Come per gli altri modelli dell'azienda non è possibile determinare una data certa dell'introduzione, esso si trova comunque rappresentato, insieme alla [[Ancora Duplex|Duplex]] e alla [[Maxima]], in un catalogo della ''[[Uhlmann's Eterno]]'' del [[1939]] e nella pubblicità qui a fianco risalente al [[1938]], che pone un limite superiore all'anno di introduzione. I relativi marchi ({{Marchio|56845}} e {{Marchio|56843}}) vennero invece depositati nel [[Production started::1937]],<ref>anno in cui comunque la penna era senz'altro sul mercato, comparendo in [[:File:1937-08-Ancora-Dama.jpg|questa pubblicità]] dell'agosto di quell'anno, che pone un limite superiore alla data di introduzione.</ref> che assumeremo come anno iniziale della produzione. |
| − | La [[Ancora]], come la gran parte dei produttori italiani, si limitava a seguire le tendenze stilistiche e la [[Da-Ma]] si rifà alla moda dei modelli in [[celluloide]] sfaccettata. La penna richiama abbastanza le forme della [[Doric]] della [[Eversharp]], ma ancor di più quelle degli analoghi modelli creati da [[Omas]] e [[Columbus]], tanto che potrebbe essere a buona ragione essere considerata una imitazione della [[Extra]]. | + | La [[Ancora]], come la gran parte dei produttori italiani, si limitava a seguire le tendenze stilistiche e la [[Da-Ma]] si rifà alla moda dei modelli in [[celluloide]] sfaccettata. La penna richiama abbastanza le forme della [[Doric]] della [[Eversharp]], ma ancor di più quelle degli analoghi modelli creati da [[Omas]] e [[Columbus]], tanto che potrebbe essere a buona ragione essere considerata una imitazione della [[Omas Extra|Extra]]. |
| | La [[Da-Ma]] venne realizzata sia con il tradizionale [[caricamento a levetta]], che in versione semitrasparente, con caricamento a [[siringa rovesciata]]. Insieme alla [[Da-Ma]] la [[Ancora]] lanciò anche anche il modello [[Maxima]], una versione liscia della stessa penna, sostanzialmente identico nelle finiture ma prodotto in due sole misure. | | La [[Da-Ma]] venne realizzata sia con il tradizionale [[caricamento a levetta]], che in versione semitrasparente, con caricamento a [[siringa rovesciata]]. Insieme alla [[Da-Ma]] la [[Ancora]] lanciò anche anche il modello [[Maxima]], una versione liscia della stessa penna, sostanzialmente identico nelle finiture ma prodotto in due sole misure. |