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==Storia==
 
==Storia==
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Benché esista un antesignano del modello risalente al 1911 con  una penna corta, rientrante, la [[Kaweco 616]], indicata come dedicata agli sportivi, inserita poi nel catalogo del 1913 (insieme alla [[Kaweco 617]]) nella sezione ''Sport-Series'', il modello [[Sport]] venne introdotto sul mercato da [[Produced by::Kaweco]] con questo nome (marcato sulle penne) nel [[Production started::1934]],<ref>le date relative a questo modello sono ricavate facendo riferimento come fonte primaria al PDF sulla storia dello stesso pubblicato dall'azienda (reperibile su archive.org all'indirizzo del primo riferimento).</ref> con una [[rientrante]] in ebanite marcata con il numero 9, associata ad una matita meccanica con meccanismo a rotazione marcata con il numero 17.
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Benché esista un antesignano del modello risalente al 1911 con  una penna corta rientrante la [[Kaweco 616]], indicata come dedicata a signore, ufficiali e sportivi, inserita poi nel catalogo del 1913 (insieme alla [[Kaweco 617]]) nella sezione ''Sport-Series'', e modelli molto simili ([[Kaweco 684]], [[Kaweco 684]] e [[Kaweco 687]], deniminate [[Lilliput]]),  il modello [[Sport]] venne introdotto sul mercato da [[Produced by::Kaweco]] con questo nome (marcato sulle penne) nel [[Production started::1934]] circa,<ref>le date relative a questo modello sono ricavate facendo riferimento come fonte primaria al PDF sulla storia dello stesso pubblicato dall'azienda (reperibile su archive.org all'indirizzo del primo riferimento), e questa è la data del volantino più antico su cui compare un riferimento esplicito al modello.</ref> con una [[rientrante]] in ebanite marcata con il numero 9, associata ad una matita meccanica con meccanismo a rotazione marcata con il numero 17.
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Nel 1938 la versione [[rientrante]], identificata stavolta dal numero 609, venne affiancata da una versione con [[caricamento a stantuffo]] con il fusto in celluloide, identificata con il numero 612. A queste si affiancarono diverse matite meccaniche (la 17 e la 18, a rotazione, e la 818, a spinta). Nel 1940 le penne vennero ristilizzate ritornando al precedente #9 per la versione rientrante (sempre in [[ebanite]]) e adottando il numero 12 per quella a stantuffo (in celluloide).
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Nel 1938 la versione [[rientrante]], identificata stavolta dal numero 609, venne affiancata da una versione con [[caricamento a stantuffo]] con il fusto in celluloide, identificata con il numero 612. A queste si affiancarono diverse matite meccaniche (la 17 e la 18, a rotazione, e la 818, a spinta). Nel 1940 le penne vennero ristilizzate ritornando al precedente #9 per la versione rientrante (sempre in [[ebanite]]) e adottando il numero 12 per quella a stantuffo (in [[celluloide]]).
    
Dopo la guerra a partire dal 1949 venne prodotta la versione con [[caricamento a stantuffo]] identificata stavolta con il numero 112; a questa si associava una matita a rotazione, marcata con  il numero 19, ed una a spinta, marcata con il numero 840. Nel 1953 venne introdotta accanto alla 12 pure una versione da signora con il numero 11, entrambe esistevano nella variante "A" con pennino in acciaio. Nel 1960 la penna venne numerata 12G, affiancata dalla matita meccanica 19 e dalla sfera 619.
 
Dopo la guerra a partire dal 1949 venne prodotta la versione con [[caricamento a stantuffo]] identificata stavolta con il numero 112; a questa si associava una matita a rotazione, marcata con  il numero 19, ed una a spinta, marcata con il numero 840. Nel 1953 venne introdotta accanto alla 12 pure una versione da signora con il numero 11, entrambe esistevano nella variante "A" con pennino in acciaio. Nel 1960 la penna venne numerata 12G, affiancata dalla matita meccanica 19 e dalla sfera 619.
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=Caratteristiche tecniche=
 
=Caratteristiche tecniche=
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La [[Sport]] è il primo modello ...
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La [[Sport]] è un modello caratterizzato principalmente dalle dimensioni molto ridotte da chiusa, ottenute utilizzando un cappuccio lungo che una volta avvitato va a sovrapporsi al fusto della penna, una soluzione che la [[Kaweco]] sembra aver usato dal 1911 (presente su un catalogo di quell'anno per i modelli denominati [[Lilliput]]) e che comunque era stata utilizzata ancor prima dalla [[Swan]] con la [[Longshort]] e che verrà adottato dalla  [[Diamond Point]] per la ''[[Barrel in the Cap]]'' ed in tempo più recenti dalla [[Pilot]] con la  [[Pilot Elite|Elite]].
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In particolare questa caratteristica è molto evidente nei primi modelli [[rientranti]], in cui le dimensioni del corpo sono praticamente identiche a quelle del cappuccio, che la rendono una delle penne più compatte mai realizzate (molto di più degli altri esempi citati, che essendo a contagocce o a pulsante, hanno il pennino che sporge dal fusto e devono pertanto lasciare sufficiente spazio per poterlo alloggiare dentro il cappuccio.
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Tutte le varianti note sono con chiusura del cappuccio a vite, e non dotate di fermaglio, mentre i sistemi di caricamento variano, partendo dal [[safety filler]] per arrivare alla cartuccia.
    
==Materiali==
 
==Materiali==
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La prima versione del modello era una rientrante realizzata (a parte ovviamente il pennino) interamente in ebanite, a questa si affiancò dopo qualche anno una versione a stantuffo con il corpo in [[celluloide]] nera con finestra trasparente. L'uso dell'ebanite, abbinata alla celluloide restò fino al dopoguerra quando si passò prima all'uso esclusivo della celluloide e poi alla realizzazione in resina plastica. I pennini erano in oro a 14 carati, ma nel dopoguerra vennero introdotte anche delle versioni con pennino in acciaio.
    
==Sistema di riempimento==
 
==Sistema di riempimento==
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[[File:Kaweco-Sport-CapHR-Black-12-EF-FullOpen.jpg|thumb|Penna aperta per l'accesso al caricamento]]
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La prima versione del modello venne realizzato con il classico [[safety filler]] già in uso su altri modelli della ditta, che si prestava particolarmente bene alla realizzazione di una penna molto compatta. A questo venne aggiunto fin dalla fine degli anni '30 (indicativamente il 1938) il [[caricamento a stantuffo]], nella versione utilizzata anche dagli altri modelli della [[Kaweco]] che prevede l'accesso alla manopola di caricamento dopo aver rimosso il fondellino.
    
=Versioni=
 
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