Si suole indicare con il nome Vermeil l'argento 925 rivestito in oro. Per poter essere classificato in questo modo il rivestimento deve essere realizzato in oro ad almeno 10 carati, e spesso almeno 1 micron e mezzo, anche se è comune l'uso di oro a 14 carati, con spessori di qualche micron. La lavorazione originale, creata in Francia alla metà del 1700, prevedeva la doratura a fuoco, oggi completamente sostituita da una placcatura elettrolitica. La placcatura consente di evitare la classica scuritura dell'argento, inoltre l'affinità chimica fra argento ed oro rende la placcatura molto più resistente rispetto a quella effettuata su altri materiali.

Il Vermeil è un materiale usato per la produzione oggetti preziosi (usualmente posate e stoviglieria) al posto dell'argento, ed è stato utilizzato anche per la realizzazione di penne (sia in maniera integrale che per il solo rivestimento), essendo più costoso dell'argento si tratta di una lavorazione usata in genere per i modelli di maggior pregio, che si pone come via di mezzo fra l'uso dell'argento e quello dell'oro.

Sono esempi significativi di realizzazioni che fanno uso di questo materiale alcuni esemplari di Wahl Engine Turned, i rivestimenti di alcune Skyline ed alcune versioni del cappuccio della Parker 51. In particolare è di grandissimo interesse quella lavorazione del Vermeil in cui la placcatura copre soltanto alcune parti, lasciando motivi decorativi scoperti, con una suggestiva coloritura alternata fra oro ed argento.

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