Translations:Kaweco/29/it

Cronologia

Anno Avvenimento
1883 l'azienda viene fondata da Luce, Ensslen a Heidelberg come Heidelberger Federhalterfabrik
1892 la Heidelberger Federhalterfabrik, futura Kaweco, inizia la produzione di stilografiche[1]
1899 H. Koch e R. Weber acquisiscono la Heidelberger Federhalterfabrik che diventa la Kaweco
1903 l'azienda introduce la matita meccanica KO-MIO
1908 l'azienda brevetta una safety con fondello filettato per agganciarvi il cappuccio (1909?)
1912 l'azienda introduce le Kaweco 616 precursore della Sport (o 1911?)
1914 l'azienda acquisisce la A. Morton & Co., trasferisce i macchinari a Heidelberg ed inizia la produzione in proprio dei pennini (1913?)
1921 l'azienda introduce i primi modelli con caricamento a levetta
1929 la Kaweco originale fallisce, il marchio viene acquisito dalla KWG e nasce la Kaweco Badische Füllhalterfabrik
1932 l'azienda introduce le Colleg
1932 l'azienda introduce le Kaweco Original
1932 l'azienda introduce le Kaweco Special
1934 l'azienda introduce le Sport marcate col numero 9
1934 l'azienda introduce le Dia
1937 l'azienda introduce le Kaweco Elite
1938 l'azienda ristilizza la Sport, con le due versioni 609 (rientrante) e 612 (a stantuffo)
1940 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con le due versioni 9 (rientrante) e 12 (a stantuffo)
1949 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con la versione 112
1950 l'azienda introduce le Carat
1953 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con le due versioni 12 e 11 (da signora)
1960 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con la versione 12G
1962 l'azienda introduce dei modelli a pennino carenato
1964 l'azienda introduce le Kaweco VP
1965 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con le due versioni 12G e V12 (a pennino carenato)
1970 l'azienda ristilizza nuovamente la Sport, con le versioni V16 e V16N (a pennino carenato)
1981 l'azienda fallisce e cessa la produzione
  1. le date della cronologia della Kaweco sono tratte principalmente dai dati pubblicati sul sito dell'azienda stessa (non più disponibili) e dalla storia nuovamente pubblicata qui e ora qui.