Modifiche

nessun oggetto della modifica
Riga 107: Riga 107:     
Lo ''sleeve filler'', chiamato anche ''thumb filler'' è uno dei tanti sistemi di caricamento sperimentati all'inizio del '900, in particolare venne adottato dall [[Holland]] intorno al 1905 e dalla [[Waterman]] che lo utilizzò dal 1910 al 1915. Questo sistema di caricamento si basa sullo spostamento appunto di un ''manicotto'' che fascia il fusto della penna per celare una apertura di grandi dimensioni praticata su un lato dello stesso. Spostando il manicotto, che protegge l'apertura, si ottiene un accesso diretto alla barra di pressione (su cui in genere veniva montato un pulsante a rilievo in corrispondenza dell'apertura) che può essere così premuta usando la punta delle dita.  
 
Lo ''sleeve filler'', chiamato anche ''thumb filler'' è uno dei tanti sistemi di caricamento sperimentati all'inizio del '900, in particolare venne adottato dall [[Holland]] intorno al 1905 e dalla [[Waterman]] che lo utilizzò dal 1910 al 1915. Questo sistema di caricamento si basa sullo spostamento appunto di un ''manicotto'' che fascia il fusto della penna per celare una apertura di grandi dimensioni praticata su un lato dello stesso. Spostando il manicotto, che protegge l'apertura, si ottiene un accesso diretto alla barra di pressione (su cui in genere veniva montato un pulsante a rilievo in corrispondenza dell'apertura) che può essere così premuta usando la punta delle dita.  
 +
 +
[[Image:SleeveFillerSchema.svg|center|500px|Schema di una penna con caricamento ''[[sleeve filler]]'']]
    
La presenza del manicotto che fascia il fusto in corrispondenza all'apertura rende però non uniformi le dimensioni del corpo della penna, che quindi risultano spesso poco gradevoli dal punto di vista estetico. Inoltre si aumenta di molto la complessità meccanica della penna e la sua fragilità generale. Per questo motivo questo sistema di caricamento ha visto una diffusione ridotta ed venne ben presto abbandonato.
 
La presenza del manicotto che fascia il fusto in corrispondenza all'apertura rende però non uniformi le dimensioni del corpo della penna, che quindi risultano spesso poco gradevoli dal punto di vista estetico. Inoltre si aumenta di molto la complessità meccanica della penna e la sua fragilità generale. Per questo motivo questo sistema di caricamento ha visto una diffusione ridotta ed venne ben presto abbandonato.