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== Storia ==
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{{DISPLAYTITLE:The Parker Pen Company}}{{DEFAULTCATEGORYSORT:Parker}}
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[[Immagine:Logo-Parker.svg|center|300px|Logo Parker]]
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[[Parker]] nasce nel 19 ad opera di  
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La [[Parker]] è uno dei pochi marchi storici di stilografiche americane rimasto continuativamente in attività fino ai nostri giorni. La ''Parker Pen Company'' venne fondata da ''George Safford Parker'' nel 1888 a Janesville, in Wisconsin. Ad oggi la ditta è di proprietà della [http://en.wikipedia.org/wiki/Sanford_%28writing_products%29 Sanford], una divisione della [http://en.wikipedia.org/wiki/Newell_Rubbermaid Newell Rubbermaid] che possiede anche la [[Waterman]].
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Benché abbia sempre prodotto penne di buona qualità il periodo d'oro della [[Parker]] va dagli anni '20 agli anni '60 in cui la ditta si è distinta per le sue grandi capacità innovative, riscuotendo sempre un grande successo. Grazie anche alla creazione di una vasta rete di succursali (Canada, Inghilterra, Danimarca, Francia, Messico, e Argentina) l'azienda si è sempre mantenuta ai primi posti nella classifica mondiale delle vendite di penne stilografiche, ed ha mantenuto il successo anche nell'era della penna a sfera. Insieme a [[Sheaffer]], [[Waterman]] e [[Wahl-Eversharp]] fa parte a pieno titolo delle [[Big Four]]. {{Infobox_Marca|Parker}}{{BrandData|Founder=George S. Parker|Date=1888|Place=Janesville, Wisconsin|Country=US}}
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== Storia == <!--T:4-->
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Nel 1920 [[Parker]]  
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[[Image:Parker-Plant.jpg|thumb|Fabbrica della [[Parker]] ]]
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La [[Parker]] nacque a Janesville in Wisconsin nel [[1888]] ad opera di ''George Safford Parker'', che in precedenza aveva operato come rivenditore della [[Holland|John Holland Pen Company]]. ''George Safford Parker'', che lavorava come insegnante di telegrafia, arrotondava con il commercio delle penne. Trovandosi a riparare le penne che vendeva, iniziò a migliorarne il funzionamento, e visto che le sue penne modificate funzionavano meglio delle originali ed avevano successo, decise di fondare una sua azienda.
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[[Image:Parker-Overlay-Eyedropper-LuckyCurve-Open.jpg|thumb|left|Una delle prime ''"[[Lucky Curve]]"'']]
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== Modelli ==
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Ottenne il primo brevetto ({{Cite patent|US|416944}}) nel [[1889]], ed un successivo brevetto ({{Cite patent|US|512319}}) nel [[1894]] per il suo particolare alimentatore detto ''"[[Lucky Curve]]"'' la cui parte posteriore proseguiva all'interno della penna, con una particolare forma curva che si affermava esser capace di richiamare indietro l'eccesso di inchiostro quando la penna non era in uso. Nel [[1891]] George Parker si mise in società con ''William F. Palmer'', un assicuratore e nel [[1892]] ''The Parker Pen Company'' venne stabilita come società di capitali con sede a Janesville.
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Il primo modello di grande [[Parker]] [[JackKnife]] segue la moda dell'epoca
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In realtà il ''"[[Lucky Curve]]"'' era semplicemente un buon alimentatore, che rimase in produzione fino al [[1928]], e venne usato come marchio di fabbrica per numerose penne; ma ci sono dubbi che la forma curva abbia davvero un qualche effetto particolare nell'evitare gli accumuli di inchiostro, tanto che numerosi riparatori la tagliavano, in quanto rendeva difficoltoso il reinserimento del pennino e dell'alimentatore nella sezione.
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[[Duofold]]
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[[File:Parker-Snake-Silver-Capped.jpg|thumb|Una rarissima [[Parker Snake]] ]]
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[[Vacumatic]]
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Nei primi anni di vita la [[Parker]] iniziò a produrre [[Modelli iniziali Parker|penne]] in ebanite di buona qualità. In questo periodo sono famose le sue penne rivestite in argento, ed in particolare la [[Parker Snake|Snake]], con il [[overlay|rivestimento]] a forma di serpente, ricercatissima fra i collezionisti, e la [[Black Giant]] caratterizzata da grandi dimensioni. Altra caratteristica della [[Parker]] è stato la creazione del caricamento a [[pulsante di fondo]], introdotto nel [[1913]] in concomitanza alla creazione del [[caricamento a levetta]], che nonostante venisse usato da tutti i concorrenti dell'epoca, non è mai stato utilizzato nei modelli di punta dell'azienda.
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[[Challenger]]
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[[Image:1922-11-Parker-Duofold-RHR.jpg|thumb|left|Pubblicità della [[Duofold]] degli anni '20.]]
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[[51]]
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La [[Parker]] continuò a produrre penne in ebanite con buoni risultati, puntando sulla funzionalità delle sue penne e sui vantaggi del [[pulsante di fondo]], ma il vero salto di qualità avvenne nel [[1921]], con il lancio sul mercato della [[Duofold]], che riscosse un enorme successo, facendo arrivare l'azienda ai vertici delle vendite. La creazione di una penna di grandi dimensioni, realizzata in ebanite di un colore rosso vivo, fu una rivoluzione nel mondo fino allora dominato dal colore nero, ed anticipò di vari anni l'introduzione dei colori della celluloide.
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Il successo della [[Duofold]], nonostante il suo prezzo (10 dollari) fosse elevato per l'epoca, proseguì per oltre un decennio, in cui i modelli vennero rivisti più volte, adeguandoli alla introduzione di nuovi materiali come la celluloide o alla moda delle forme affusolate con i modelli ''[[Streamlined]]''. Nel [[1923]] venne aperto un impianto in Canada, e venne introdotto il modello da donna [[Duofold|Lady Duofold]]. Nel [[1926]] anche la [[Parker]] iniziò a passare la produzione dall'ebanite alla celluloide.
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[[Image:Parker-Duofold-VestsPocket-Serie.jpg|thumb|Tutti i colori delle [[Duofold]] nel formato ''[[Vest pocket]]'']]
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[[Category:Marche]]
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Nel [[1926]] venne anche introdotto un modello economico, la [[Duofold|Parker DQ]], da ''Duofold Quality'' e alla fine dello stesso anno l'azienda introdusse i modelli [[Pastels]] in colori pastello come alternativa al modello [[Duofold]] da signora venduto ad un prezzo minore, ma con l'arrivo della grande depressione l'azienda si trovò ad affrontare un periodo critico.
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Nel [[1929]] i profitti che fino allora erano stati enormi subirono un ripido crollo, molti produttori fallirono ed altri si ritrovarono a svendere le proprie penne. La [[Parker]] che aveva impiegato anni a stabilire il suo marchio decise di non svalutare le sue penne e mantenne i prezzi elevati per la [[Duofold]], per rispondere alla concorrenza però nel [[1932]] introdusse sul mercato anche una serie di modelli economici, di tipo scolastico, per i quali non fece nessuna pubblicità. Questi modelli non ebbero assegnato un nome e vengono usualmente indicati dai collezionisti come [[Thrift Time]], o ''[[Parker depression pen|depression pen]]''.
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[[Image:1941-09-Parker-Vacumatic-Major.jpg|thumb|Pubblicità della [[Vacumatic]] del 1941.]]
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[[File:Parker-Vacumatic-3rdGen-Major-RingedBrown-Clip.jpg|left|thumb|100px|La tipica clip a freccia della [[Vacumatic]] ]]
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L'azienda comunque, avendo saggiamente accumulato riserve nel periodo di boom, non smise mai di investire in ricerca, sperimentando nuovi materiali e nuovi sistemi di caricamento, fino ad arrivare alla realizzazione, nel 1933, della splendida [[Vacumatic]], con la clip a freccia disegnata da ''Joseph Platt'' (brevetto {{Cite patent|US|D088821}}, che da allora è diventata il simbolo dell'azienda) dotata di un serbatoio trasparente grazie al particolarissimo [[Sistemi di caricamento#vacumatic|omonimo meccanismo di caricamento]]. La nuova penna riportò l'azienda ai vertici del mercato.
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Nel [[1939]], seguendo una tendenza inaugurata dalla [[Sheaffer]] con il suo ''[[White dot]]'' e seguita poi da altre marche, anche la [[Parker]] adottò un simbolo per indicare la garanzia a vita, ponendo in testa alla clip delle proprie penne il ''[[Blue diamond]]'', un piccolo rombo smaltato in blu. A differenza di quanto accaduto per le altre marche il simbolo fu introdotto in ritardo ed ebbe vita relativamente breve, andando a sparire dopo alcuni anni.
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[[Image:BlueDiamond.jpg|thumb|left|150px|Il ''[[Blue diamond]]'' indicante la garanzia a vita.]]
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Nonostante i grandi successi ottenuti e la buona qualità tecnica delle sue penne, la [[Parker]] continuò ad investire molto in ricerca ed innovazione, e nel [[1941]] introdusse un modello rivoluzionario, la [[51]], una delle prime stilografiche realizzata in resina plastica (la ''[[Lucite]]''), con il caratteristico [[pennino coperto]], necessario per l'uso di un nuovo inchiostro ad essiccamento rapido che tendeva a degradare la celluloide. La penna, benché a posteriori non possa essere considerata particolarmente bella, e nonostante fosse costruita in ordinario materiale plastico, ebbe un successo straordinario, e costituisce il modello di stilografica più venduto di tutti i tempi.
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La [[51]] conobbe negli anni successivi una serie di modifiche, come il passaggio nel [[1948]] al sistema di caricamento denominato ''[[aerometric]]'', alla realizzazione di diverse versioni, comprese alcune di lusso in metalli preziosi, o con particolari lavorazioni del cappuccio metallico. Alcune di queste sono estremamente rare e molto ricercate dai collezionisti.
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Negli anni seguenti la [[Parker]] proseguì con l'introduzione di nuovi modelli e nuove tecnologie, con il particolarissimo caricamento a capillarità della [[61]], o la realizzazione della [[T1]] in titanio, rimanendo nel mercato della penna stilografica con modelli di lusso ed economici, ed al contempo ottenendo grandi successi anche nella produzione delle nuove penne a sfera.
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La [[Parker]] è rimasta sempre attiva sul mercato, anche se a partire dal 1976 l'azienda otteneva più profitti dell'agenzia di lavoro temporaneo Manpower che dalla vendita di penne. Nel 1993 l'azienda venne acquisita dalla [http://en.wikipedia.org/wiki/Gillette_Company Gillette Company], che già possedeva la Paper Mate. Nel 2000 la Gillette cedette la divisione strumenti di scrittura alla [http://en.wikipedia.org/wiki/Newell_Rubbermaid Newell Rubbermaid], che già possedeva la [[Waterman]].
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{{CronoMarca|Parker}}
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==Riferimenti esterni== <!--T:29-->
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* [http://parkerpens.net] Un sito a tema [[Parker]] probabilmente la migliore risorsa sull'argomento
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* [http://web.archive.org/web/20091120220856/http://barnyard.syr.edu/~vefatica/pens.html] Pagina di Vincent Fatica, con informazioni molto interessanti
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* [http://www.penhero.com/PenGallery/Parker/Parker.htm] Cronologia della Parker del sito di Jim Mamoulides
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* [http://en.wikipedia.org/wiki/The_Parker_Pen_Company] La Parker su Wikipedia
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* [http://www.vacumania.com/] Vacumania, sito commerciale con parecchie informazioni sul modello [[Vacumatic]]
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* [https://web.archive.org/web/20171219143146/http://www.rickconner.net/penspotters/parker.html] La pagina sulla [[Parker]] di ''Penspotters''
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* [https://web.archive.org/web/20140415063123/http://www.rickconner.net/penoply/park.0.html] La pagina sulla [[Parker]] di ''Penoply''
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* [http://web.archive.org/web/20090309234438/http://sovereign-publications.com/parkerpen.htm] Un articolo, abbastanza apologetico, sulla ditta
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* [http://www.youtube.com/watch?v=T9hOhAXaFp4&feature=related] Un filmato storico sulla produzione degli anni '40
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* [https://web.archive.org/web/20080704183056/http://www.mkpens.co.uk/parker_duofold_profile.htm] Profilo delle [[Duofold Aerometric]]
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* [http://stylosparker.over-blog.com/] Sito di un collezionista, belle foto
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* [http://www.atquid.com/viewArticle.php?article_id=53&title=The_Parker_Pen_Company] Articolo sulla storia della ditta
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* [http://www.parkerpen.com] Sito ufficiale della Parker, da evitare, non funziona correttamente con Firefox
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==Note==
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<references/>
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{{CategorizeBrand|U.S.A.}}
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