Modifiche

Jump to navigation Jump to search
Nessun cambiamento nella dimensione ,  15 anni fa
nessun oggetto della modifica
Riga 20: Riga 20:     
La produzione iniziale della [[Osmia]] era costituita principalmente da matite meccaniche e stilografiche in ebanite con caricamento [[safety]]. Il marchio della [[Osmia]] è costituito da un rombo collocato all'interno di un cerchio. E' stato riportato<ref>[http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?s=c45f3e9adbdca24ea62226e4eabdbc10&showtopic=15065 Un messaggio di FPN] con il riassunto di una intervista a Gregor Miltner, impiegato nell'azienda dalla nascita, ed anche presidente negli ultimi anni.</ref> che la prima versione del marchio era costituita da una croce greca convessa; data la somiglianza con il proprio marchio la [[Montblanc]] intentò causa richiedendo un risarcimento elevatissimo e la distruzione completa di tutta la produzione. La cosa avrebbe distrutto l'azienda, ma la causa si risolse con un accordo e Böhler dovette modificare il simbolo trasformando la croce in un rombo.  
 
La produzione iniziale della [[Osmia]] era costituita principalmente da matite meccaniche e stilografiche in ebanite con caricamento [[safety]]. Il marchio della [[Osmia]] è costituito da un rombo collocato all'interno di un cerchio. E' stato riportato<ref>[http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?s=c45f3e9adbdca24ea62226e4eabdbc10&showtopic=15065 Un messaggio di FPN] con il riassunto di una intervista a Gregor Miltner, impiegato nell'azienda dalla nascita, ed anche presidente negli ultimi anni.</ref> che la prima versione del marchio era costituita da una croce greca convessa; data la somiglianza con il proprio marchio la [[Montblanc]] intentò causa richiedendo un risarcimento elevatissimo e la distruzione completa di tutta la produzione. La cosa avrebbe distrutto l'azienda, ma la causa si risolse con un accordo e Böhler dovette modificare il simbolo trasformando la croce in un rombo.  
 +
 +
[[Image:Osmia-Instruction.jpg|thumb|left|Foglietto di istruzioni di una Osmia]]
    
Il nome dell'azienda, [[Osmia]], derivava dalla particolare lega metallica, denominata ''Osmiumalloy'' per la quale i fratelli Böhler avevano ottenuto l'uso di un brevetto dalla ditta ''Heraeus'' di Hanau,<ref>[http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?s=c45f3e9adbdca24ea62226e4eabdbc10&showtopic=20363 Un messaggio di FPN] con maggiori dettagli riguardo l'argomento dei pennini [[Osmia]].</ref> che veniva usata al posto dell'iridio per le punte dei pennino. La lega, pur essendo molto più costosa, era di una qualità nettamente superiore all'iridio naturale allora disponibile in Germania (che conteneva parecchie impurità che ne favorivano l'usura), e consentì all'azienda di fornire una garanzia a vita sulle use penne.
 
Il nome dell'azienda, [[Osmia]], derivava dalla particolare lega metallica, denominata ''Osmiumalloy'' per la quale i fratelli Böhler avevano ottenuto l'uso di un brevetto dalla ditta ''Heraeus'' di Hanau,<ref>[http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?s=c45f3e9adbdca24ea62226e4eabdbc10&showtopic=20363 Un messaggio di FPN] con maggiori dettagli riguardo l'argomento dei pennini [[Osmia]].</ref> che veniva usata al posto dell'iridio per le punte dei pennino. La lega, pur essendo molto più costosa, era di una qualità nettamente superiore all'iridio naturale allora disponibile in Germania (che conteneva parecchie impurità che ne favorivano l'usura), e consentì all'azienda di fornire una garanzia a vita sulle use penne.
    
La [[Osmia]] ebbe un grosso successo iniziale, diventando in breve il secondo produttore di penne del paese, tanto che venne creata appositamente una fabbirca di pennini. Verso la fine degli anni '20 però le vendite avevano subito un rallentamento, ed i margini erano scarsi, per cui l'azienda si ritrovò in difficoltà finanziarie. E' in questo periodo che la [[Parker]], che stava cercando di espandersi in Europa, iniziò ad interessarsi alla [[Osmia]] che acquisì (o con la quale assunse una compartecipazione, le fonti non sono chiare) nel 1928. In questo periodo l'azienda produsse le [[Duofold]] per il mercato europeo, riconoscibile per la dicitura ''Parker - Osmia A. G. Heidelberg''.
 
La [[Osmia]] ebbe un grosso successo iniziale, diventando in breve il secondo produttore di penne del paese, tanto che venne creata appositamente una fabbirca di pennini. Verso la fine degli anni '20 però le vendite avevano subito un rallentamento, ed i margini erano scarsi, per cui l'azienda si ritrovò in difficoltà finanziarie. E' in questo periodo che la [[Parker]], che stava cercando di espandersi in Europa, iniziò ad interessarsi alla [[Osmia]] che acquisì (o con la quale assunse una compartecipazione, le fonti non sono chiare) nel 1928. In questo periodo l'azienda produsse le [[Duofold]] per il mercato europeo, riconoscibile per la dicitura ''Parker - Osmia A. G. Heidelberg''.
  −
[[Image:Osmia-Instruction.jpg|thumb|left|Foglietto di istruzioni di una Osmia]]
      
Nello stesso periodo continuò la produzione a marchio [[Osmia]], con penne [[safety]] in ebanite rosso/nera, penne a levevetta e matite meccaniche, per le quali restava anche il logo originale sul cappuccio. Intorno al 1930 la [[Parker]] si ritirò, dato che le vendite della [[Duofold]] non avevano avuto un grande successo a causa del prezzo troppo elevato per il mercato tedesco, e del pennino troppo rigido. L'attività proseguì (o venne ceduta) alla ''Osmia Gmbh'', di nuovo sotto la direzione dei fratelli Böhler. Venne lanciata una nuova linea, la [[Osmia Supra]], simile alle [[Duofold]], con un caricamento a [[pulsante di fondo]] perfezionato, ed il logo in ottone smaltato sulla cima del cappuccio.  
 
Nello stesso periodo continuò la produzione a marchio [[Osmia]], con penne [[safety]] in ebanite rosso/nera, penne a levevetta e matite meccaniche, per le quali restava anche il logo originale sul cappuccio. Intorno al 1930 la [[Parker]] si ritirò, dato che le vendite della [[Duofold]] non avevano avuto un grande successo a causa del prezzo troppo elevato per il mercato tedesco, e del pennino troppo rigido. L'attività proseguì (o venne ceduta) alla ''Osmia Gmbh'', di nuovo sotto la direzione dei fratelli Böhler. Venne lanciata una nuova linea, la [[Osmia Supra]], simile alle [[Duofold]], con un caricamento a [[pulsante di fondo]] perfezionato, ed il logo in ottone smaltato sulla cima del cappuccio.  

Menu di navigazione