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Nel [[Production started::1950]] circa la [[Produced by::Omas]] introdusse sul mercato due modelli, la [[Omas 351]] e la [[Omas 352]], che sono una sorta di ponte di congiunzione fra la [[Extra Lucens]] ed i nuovi modelli della serie [[Omas 55x|Extra]] a stantuffo del dopoguerra. Le penne erano caratterizzate sempre da una lavorazione faccettata e da un corpo trasparente, realizzato però con una peculiare tecnica di saldatura di diverse sezioni di celluloide. Il sistema di riempimento però era [[caricamento a stantuffo|a stantuffo]]. Queste penne sono estremamente rare e per questo ricercatissime dai collezionisti. Non è nota una data di dismissione dei modelli, che comunque vennero prodotti per pochissimo tempo, assumeremo pertanto in maniera del tutto arbitraria il [[Production ended::1952]], ai soli fini di gestione della cronologia.
 
Nel [[Production started::1950]] circa la [[Produced by::Omas]] introdusse sul mercato due modelli, la [[Omas 351]] e la [[Omas 352]], che sono una sorta di ponte di congiunzione fra la [[Extra Lucens]] ed i nuovi modelli della serie [[Omas 55x|Extra]] a stantuffo del dopoguerra. Le penne erano caratterizzate sempre da una lavorazione faccettata e da un corpo trasparente, realizzato però con una peculiare tecnica di saldatura di diverse sezioni di celluloide. Il sistema di riempimento però era [[caricamento a stantuffo|a stantuffo]]. Queste penne sono estremamente rare e per questo ricercatissime dai collezionisti. Non è nota una data di dismissione dei modelli, che comunque vennero prodotti per pochissimo tempo, assumeremo pertanto in maniera del tutto arbitraria il [[Production ended::1952]], ai soli fini di gestione della cronologia.
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==Caratteristiche tecniche==
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La caratteristica tecnica più interessante di queste penne è la particolare procedura costruttiva del corpo a sezioni alternate, che veniva realizzato unendo con dell'acetone i singoli spicchi di celluloide, alternando il materiale trasparente e quello colorato con una lavorazione complessa che consentiva però di ottenere una colorazione del corpo originalissima. Il cappuccio era con chiusura a vite.
 
La caratteristica tecnica più interessante di queste penne è la particolare procedura costruttiva del corpo a sezioni alternate, che veniva realizzato unendo con dell'acetone i singoli spicchi di celluloide, alternando il materiale trasparente e quello colorato con una lavorazione complessa che consentiva però di ottenere una colorazione del corpo originalissima. Il cappuccio era con chiusura a vite.