Differenze tra le versioni di "Filigree"

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[[Image:191x-Waterman-Ideal-Filigree.jpg|thumb|Pubblicità [[Waterman]] degli anni '10]]
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[[Image:Waterman-42-Overlay-Continentale-Capped.jpg|thumb|Un esemplare di [[Waterman]] con rivestimento ''Continentale'']]
  
Viene chiamata così una particolare lavorazione delle decorazioni [[overlay|a rivestimento]] in cui il rivestimento metallico della penna viene realizzato in metallo traforato, così da lasciare intravedere attraverso le fessure praticate il colore del corpo della penna. In questo caso il valore del rivestimento sta non tanto nelle decorazioni praticate sopra lo stesso quanto nei disegni utilizzati per le incisioni e nel gioco di contrasti creato fra le parti piene e gli spazi vuoti.  
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Il ''filigree'' vero e proprio è una lavorazione artistica a ''filigrana'' in cui una decorazione metallica viene realizzata incrociando e saldando fra loro sottili fili di metallo prezioso (oro o argento o anche entrambi). Esistono esemplari di questo tipo di decorazione in alcuni rivestimenti di lusso prodotti per penne europee, ma in genere si indica con questo nome una lavorazione più semplice in cui questi elementi sono realizzati da elementi assemblati che non è detto siano ottenuti direttamente dalla saldatura di fili, ma possono anche essere stati realizzati dal taglio e dall'assemblaggio di lamine.  
  
In genere si usano rivestimenti in argento, oro, o metallo placcato, sui quali, oltre alla traforatura, venivano spesso praticate anche incisioni o altre decorazioni.  In sostanza con questa decorazione corpo e cappuccio della penna vengono rivestiti con una ''filigrana'' metallica, con i motivi più vari. Ci sono notevoli esempi di questa lavorazione nelle [[Waterman]] dei primi decenni del '900 (in particolare per alcune penne della serie [[Waterman 45x|45x]]), ma moltre altre aziende hanno prodotto piccoli capolavori con una lavorazione che richiama da vicino gli stilemi dell'art decò.  
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La caratteristica distintiva, che adotteremo per indicare con questo nome la decorazione di una stilografica, è che il rivestimento sia costituito da un motivo metallico sovrastante la penna rivestita realizzato con sezioni molto sottili che possono essere considerate sostanzialmente analoghe a dei fili,  anche qualora la realizzazione delle stesse non sia propriamente una filigrana, ma una variante più sofisticata di ''[[lavorazione a galleria]]''. Talvolta infatti si tende a chiamare ''filigree'' anche le penne che adottano questo tipo di lavorazione, che invece indicheremo come "[[traforate]]", in cui il rivestimento viene realizzato con una lastra sottile di metallo traforato con motivi decorativi.
  
Un'altra azienda nota per la produzione di penne rivestite in ''filigree'' è la [[Morrison]], mentre sono piuttosto rare, e per questo molto ricercate, le [[Sheaffer]] (tanto che l'azienda ha riprodotto questo tipo di penna negli anni '90 con un modello chiamato appunto ''Nostalgia''.
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In genere si usavano rivestimenti in oro, o metallo placcato, più raramente argento, con motivi e decorazioni i più diversi, ed anche con la combinazione di diversi colori della laminatura, o con la combinazione di parti realizzate con questa lavorazione ed altre più semplicemente incise, cesellate o a rilievo. L'utilizzo di questa decorazione è tipica della produzione italiana, con la produzione di rivestimenti di grande complessità ed elaborazione, in genere applicati a penne [[rientranti]], ed in particolare si distinguono in questo quelli utilizzati per le [[Waterman 42]], che erano le penne di maggior pregio all'epoca del suo massimo splendore.  
  
 
[[Categoria:Vocabolario]]
 
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Versione attuale delle 20:16, 25 gen 2022

Un esemplare di Waterman con rivestimento Continentale

Il filigree vero e proprio è una lavorazione artistica a filigrana in cui una decorazione metallica viene realizzata incrociando e saldando fra loro sottili fili di metallo prezioso (oro o argento o anche entrambi). Esistono esemplari di questo tipo di decorazione in alcuni rivestimenti di lusso prodotti per penne europee, ma in genere si indica con questo nome una lavorazione più semplice in cui questi elementi sono realizzati da elementi assemblati che non è detto siano ottenuti direttamente dalla saldatura di fili, ma possono anche essere stati realizzati dal taglio e dall'assemblaggio di lamine.

La caratteristica distintiva, che adotteremo per indicare con questo nome la decorazione di una stilografica, è che il rivestimento sia costituito da un motivo metallico sovrastante la penna rivestita realizzato con sezioni molto sottili che possono essere considerate sostanzialmente analoghe a dei fili, anche qualora la realizzazione delle stesse non sia propriamente una filigrana, ma una variante più sofisticata di lavorazione a galleria. Talvolta infatti si tende a chiamare filigree anche le penne che adottano questo tipo di lavorazione, che invece indicheremo come "traforate", in cui il rivestimento viene realizzato con una lastra sottile di metallo traforato con motivi decorativi.

In genere si usavano rivestimenti in oro, o metallo placcato, più raramente argento, con motivi e decorazioni i più diversi, ed anche con la combinazione di diversi colori della laminatura, o con la combinazione di parti realizzate con questa lavorazione ed altre più semplicemente incise, cesellate o a rilievo. L'utilizzo di questa decorazione è tipica della produzione italiana, con la produzione di rivestimenti di grande complessità ed elaborazione, in genere applicati a penne rientranti, ed in particolare si distinguono in questo quelli utilizzati per le Waterman 42, che erano le penne di maggior pregio all'epoca del suo massimo splendore.