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[[Image:1937-07-FaberCastell-n36.jpg|thumb|A [[Faber-Castell]]  advertising]]

[[Image:1937-07-FaberCastell-n36.jpg|thumb|A [[Faber-Castell]]  advertising]]

Con l'acquisizione della [[Osmia]] le  stilografiche assunsero l'iscrizione ''A. W. Faber-Castell Dossenheim'' ma continuarono anche a portare il marchio [[Osmia]], che era ben conosciuto e stimato, fino agli anni '60. Alla fine degli anni '30, a causa della seconda guerra mondiale, l'azienda subì, come tutti gli altri produttori tedeschi, notevoli difficoltà, ma nonostante la produzione venisse ridotta per la chiamata alle armi della gran parte degli impiegati, essa restò attiva, e non avendo gli impianti subito danni significativi, la produzione fu ripresa a pieno ritmo a partire dal 1946, riproponendo gli stessi modelli dell'anteguerra, ma con il solo [[caricamento a stantuffo]] e con l'esplicita dicitura (oltre al marchio ed al logo [[Osmia]]) di ''A. W. Faber-Castell''.

After [[Osmia]] acquisition pens were just marked adding an ''A. W. Faber-Castell Dossenheim'' inscription, keeping the original trademark. In the late '30s, because of World War II, like all other German manufacturers the company suffered major difficulties, but despite the production was reduced for the call to arms of most of the employees, it remained active. After the war, not having the facilities suffered significant damage, production was resumed at full speed from 1946, proposing the same models of before, but with only with a [[piston filler]] and with the explicit endorsement (in addition to the [[Osmia]] brand and logo) of ''A. W. Faber-Castell''.

Dal 1949 la [[Faber-Castell]] iniziò anche la produzione di penne a sfera, e nel 1950 introdusse direttamente anche un suo modello a forma di siluro, denominato [[Gentleman]], nei colori nero o grigio perla e argento. La penna aveva caratteristiche rivoluzionare, una clip a forma di farfalla ed un particolare [[caricamento a stantuffo]] che conteneva parte del meccanismo nella manopola stessa, consentendo una maggiore dimensione del serbatoio, ma soprattutto era realizzata con un corpo trasparente coperto da un cilindro di plastica opaca sul quale erano praticate una serie regolare di incisioni che svolgevano allo stesso tempo il ruolo di facilitare l'impugnatura della penna e di consentire la visualizzazione del livello di inchiostro.  

Dal 1949 la [[Faber-Castell]] iniziò anche la produzione di penne a sfera, e nel 1950 introdusse direttamente anche un suo modello a forma di siluro, denominato [[Gentleman]], nei colori nero o grigio perla e argento. La penna aveva caratteristiche rivoluzionare, una clip a forma di farfalla ed un particolare [[caricamento a stantuffo]] che conteneva parte del meccanismo nella manopola stessa, consentendo una maggiore dimensione del serbatoio, ma soprattutto era realizzata con un corpo trasparente coperto da un cilindro di plastica opaca sul quale erano praticate una serie regolare di incisioni che svolgevano allo stesso tempo il ruolo di facilitare l'impugnatura della penna e di consentire la visualizzazione del livello di inchiostro.