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</noinclude>Marchio italiano, su cui si hanno poche notizie storiche, noto principalmente per la produzione di rientranti laminate in oro a 18 carati (marcatura 18 K.R.) di ottima fattura, con bellissime decorazioni a sbalzo o in [[filigree]]. Il marchio ''Europa'' è riportato sia sulla penna che sul pennino. Secondo quanto ricostruito da Paolo Enrico Demuro<ref>in [https://issuu.com/foolishmagazinebypennamania/docs/foolish_3_300dpi_online_issuu un articolo] su Foolish Magazine.</ref> esso, non essendo stato registrato (non risulta infatti nel database dei marchi storici dell'Archivio Centrale dello Stato) sarebbe stato utilizzato in condivisione da Luigi Diani, [[Cesare Marinai]] e dalla [[Fratelli Cavaliere]].  

</noinclude>Marchio italiano, su cui si hanno poche notizie storiche, noto principalmente per la produzione di rientranti laminate in oro a 18 carati (marcatura 18 K.R.) di ottima fattura, con bellissime decorazioni a sbalzo o in [[filigree]]. Il marchio ''Europa'' è riportato sia sulla penna ed anche, dal [[1935]] sul pennino (in precedenza i pennini erano marcati ''"Warranted"''). Secondo quanto ricostruito da Paolo Enrico Demuro<ref>in [https://issuu.com/foolishmagazinebypennamania/docs/foolish_3_300dpi_online_issuu un articolo] su Foolish Magazine.</ref> esso, non essendo stato registrato (non risulta infatti nel database dei marchi storici dell'Archivio Centrale dello Stato) sarebbe stato utilizzato in condivisione da Luigi Diani, [[Cesare Marinai]] e dalla [[Fratelli Cavaliere]].  

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Non è noto con certezza una data certa di inizio della produzione, ma secondo la ricostruzione storica fatta da Giorgio Fasciolo<ref>in [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=30726 questa dettagliatissima presentazione di una penna con questo marchio.</ref> la prima apparizione del marchio fra le stilografiche illustrate sul catalogo Marinai è in quello del [[1931]], risultando invece assente nei precedenti; per questo motivo assumeremo questo anno come quello dell'inizio della produzione.  

Non è noto con certezza una data certa di inizio della produzione, ma secondo la ricostruzione storica fatta da Giorgio Fascicolo<ref>in [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=30726 questa] dettagliatissima presentazione di una penna con questo marchio.</ref> la prima apparizione del marchio fra le stilografiche illustrate sul catalogo Marinai è in quello del [[1931]], risultando invece assente nei precedenti; per questo motivo assumeremo questo anno come quello dell'inizio della produzione.  

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