Modifiche

nessun oggetto della modifica
Riga 13: Riga 13:     
Fino agli anni '30 l'azienda produsse per lo più matite meccaniche, ma nel 1931 raggiunse un accordo commerciale con la [[Aurora]] che le affidò la commercializzazione in Francia delle sue penne stilografiche. Da questo accordo nasce un nuovo prodotto, ''le Duo Moderne'', la combinazione di una penna [[Aurora]] (con caricamento a [[levetta di fondo]]) ed una matita meccanica [[Edacoto]].  
 
Fino agli anni '30 l'azienda produsse per lo più matite meccaniche, ma nel 1931 raggiunse un accordo commerciale con la [[Aurora]] che le affidò la commercializzazione in Francia delle sue penne stilografiche. Da questo accordo nasce un nuovo prodotto, ''le Duo Moderne'', la combinazione di una penna [[Aurora]] (con caricamento a [[levetta di fondo]]) ed una matita meccanica [[Edacoto]].  
 +
 +
[[Image:1942-Edacoto.jpg|thumb|left|Pubblicità del 1942]]
    
Nel 1932 l'azienda introdusse dei suoi nuovi modelli di stilografica con [[caricamento a levetta]], cappuccio con due verette e fermaglio con una punta a pallina simile a quello della [[Duofold]], l'anno successivo vennero prodotte penne di forma più affusolata e con più verette (fino a cinque). E' di questo periodo l'inizio della produzione della serie [[Bijouterie]], realizzata in metallo placcato (ma anche in oro ed argento), e caratterizzata da una grande cura nelle incisioni e decorazioni; la serie rimase in produzione fin dopo la seconda guerra mondiale cambiando vari sistemi di riempimento.  
 
Nel 1932 l'azienda introdusse dei suoi nuovi modelli di stilografica con [[caricamento a levetta]], cappuccio con due verette e fermaglio con una punta a pallina simile a quello della [[Duofold]], l'anno successivo vennero prodotte penne di forma più affusolata e con più verette (fino a cinque). E' di questo periodo l'inizio della produzione della serie [[Bijouterie]], realizzata in metallo placcato (ma anche in oro ed argento), e caratterizzata da una grande cura nelle incisioni e decorazioni; la serie rimase in produzione fin dopo la seconda guerra mondiale cambiando vari sistemi di riempimento.  
   −
[[Image:1942-Edacoto.jpg|thumb|left|Pubblicità del 1942]]
   
[[Image:Edacoto104blue.jpg|thumb|Una 104 nel raro colore blue bianco]]
 
[[Image:Edacoto104blue.jpg|thumb|Una 104 nel raro colore blue bianco]]
   Riga 25: Riga 26:  
Nel 1941 vennero introdotti nuovi modelli simili ai precedenti ma senza sezione trasparente e con [[caricamento a levetta]]. Nel 1943 venne introdotta la [[Edacoto 87]], con caricamento a [[pulsante di fondo]], un nuovo fermaglio ed una forma più affusolata, prodotta anche in plastica a stampo in tinta unita, che venne chiamata ''Le stylo de france''. Nel 1947 venne prodotto un altro modello con lo stesso nome, con il corpo trasparente ed una forma più gonfia. La qualità, pur restando di rilievo, non era però equivalente a quella dei modelli precedenti.  
 
Nel 1941 vennero introdotti nuovi modelli simili ai precedenti ma senza sezione trasparente e con [[caricamento a levetta]]. Nel 1943 venne introdotta la [[Edacoto 87]], con caricamento a [[pulsante di fondo]], un nuovo fermaglio ed una forma più affusolata, prodotta anche in plastica a stampo in tinta unita, che venne chiamata ''Le stylo de france''. Nel 1947 venne prodotto un altro modello con lo stesso nome, con il corpo trasparente ed una forma più gonfia. La qualità, pur restando di rilievo, non era però equivalente a quella dei modelli precedenti.  
   −
[[Image:Edacoto-90-195x.jpg|thumb|Pubblicità [[Edacoto]] degli anni '50.]]
+
[[Image:1943-Edacoto.jpg|thumb|left|Pubblicità del 1942]]
    
Si segnala anche, a partire dal 1948, il tentativo di produzione di una particolare penna a sfera, la ''Pointor'' dotata di un particolare sistema di riempimento a pulsante, che però non raggiunse il successo aspettato.  
 
Si segnala anche, a partire dal 1948, il tentativo di produzione di una particolare penna a sfera, la ''Pointor'' dotata di un particolare sistema di riempimento a pulsante, che però non raggiunse il successo aspettato.  
 
Negli anni '50, messa in crisi dall'avvento della penna a sfera, la [[Edacoto]] produsse una grande varietà di modelli di media qualità. Nel 1955, per seguire il successo della [[Parker 51]], venne creato un modello a [[pennino carenato]]. Nel 1958 venne introdotto il [[caricamento a cartuccia]].
 
Negli anni '50, messa in crisi dall'avvento della penna a sfera, la [[Edacoto]] produsse una grande varietà di modelli di media qualità. Nel 1955, per seguire il successo della [[Parker 51]], venne creato un modello a [[pennino carenato]]. Nel 1958 venne introdotto il [[caricamento a cartuccia]].
 +
 +
[[Image:Edacoto-90-195x.jpg|thumb|Pubblicità [[Edacoto]] degli anni '50.]]
    
Nel 1959 insieme ad un gruppo di altre aziende (''[[Evergood]]'', [[Mallat]], [[Gold Starry]], ''[[WalkOver]]'' e ''[[Soma]]'') l'azienda partecipò al consorzio che produsse la [[Visor Pen]], un modello che riscosse un grande successo, ma non riuscì a risollevare le sorti dell'azienda che venne assorbita dalla [[Mallat]] alla fine degli anni '50. Il marchio [[Edacoto]] continuò ad apparire ancora per qualche anno per sparire definitivamente a metà degli anni '60.
 
Nel 1959 insieme ad un gruppo di altre aziende (''[[Evergood]]'', [[Mallat]], [[Gold Starry]], ''[[WalkOver]]'' e ''[[Soma]]'') l'azienda partecipò al consorzio che produsse la [[Visor Pen]], un modello che riscosse un grande successo, ma non riuscì a risollevare le sorti dell'azienda che venne assorbita dalla [[Mallat]] alla fine degli anni '50. Il marchio [[Edacoto]] continuò ad apparire ancora per qualche anno per sparire definitivamente a metà degli anni '60.