Storia

Del modello Columbus 55 esistono due diverse versioni, che presumibilmente si posso far risalire al periodo precedene e a quello successivo la seconda guerra mondiale. La versione più antica, presumibilmente introdotta intorno al 1936, è un modello con caricamento a levetta e clip a freccia che mantiene le stesse forme della analoga produzione del periodo e va ad arricchire la gamma di fascia media dell'azienda, a fianco di modelli come la 30 e la 25.

La seconda versione, prodotta in quattro misure, la cui maggiore è identificata dal numero 55, risale invece al dopoguerra, e viene a costituire una sorta di variante economica della serie [[Columbus 13x|130]. Le penne di questa serie presentano una forma affusolata a sigaro, secondo le nuove tendenze stilistiche affermatesi in quegli anni. Questa versione ottenne un buon successo e restò in produzione fino agli inizi degli anni '50.

Caratteristiche tecniche

Entrambe le versioni di questa serie non presentano caratteristiche tecniche particolari, trattandosi di produzioni economiche. Il cappuccio era a vite.

Materiali

Le penne di questa serie vennero realizzate in celluloide, tornita dal pieno per la Columbus 55 in entrambe le versioni, mentre le penne di dimensione inferiore prodotte nel dopoguerra erano realizzate con fogli di celluloide. Finiture e fermaglio erano sia in metallo laminato in oro che in metallo cromato, corredate rispettivamente da un pennino oro a 14 carati o da un pennino in acciaio.

Sistema di riempimento

Le Columbus 55, sia per prima che per la seconda versione, erano equipaggiate con caricamento a levetta, le altre penne di misura inferiore della serie 50 prodotte nel dopoguerra erano invece equipaggiate con caricamento a pulsante di fondo.

Versioni

La Columbus 55 prodotta prima della guerra era un modello

Dimensioni

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
55 1x.x cm 1x mm il cappuccio, 11mm il corpo

Colori

Le penne di questa serie vennero realizzate in una grande varietà di celluloidi diverse, ma non è noto un preciso elenco di colori.

Pennini

Le penne di questa serie utilizzavano i pennini di produzione italiana, per i dettagli sulle iscrizioni e la numerazione si consulti la pagina riassuntiva sui pennini Columbus.

Template:CronoModelli |- | 1936 | Introdotta la Columbus 55. |- |}

Materiale disponibile

  • Nessuno per ora.

Riferimenti esterni

  • nessuno per ora