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Riga 23: − + + + + + − La più grossa differenza della ''88P'' con le due serie precedenti è la nuova nuova testina piatta in plastica nera, disposta a raso della cima del cappuccio, ed inclinata discendente verso il fermaglio, che segna l'abbandono delle forme stondate per la cima del cappuccio. Il fermaglio resta lo stesso della ''[[Aurora 88K|88K]]'', piatto e con un incavo a forma di goccia allungata, decorato con una laccatura nera. Diversa anche la decorazione a righe del cappuccio, disposte a gruppi di sette linee sottili ravvicinati, a loro volta spaziati fra loro (di quasi un millimetro).+
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Anche la ''88P'' continua a mantenere le tendenze stilistiche del periodo utilizzando un pennino coperto, inserendosi nell'eredità stilistica del progetto di Marcello Nizzoli mantenendo la forma a sigaro delle sue progenitrici ''[[Aurora 88|88]]'' e ''[[Aurora 88K|88K]]'', ma con una dimensione del fusto leggermente più snella.
Anche la ''88P'' continua a mantenere le tendenze stilistiche del periodo utilizzando un pennino coperto, inserendosi nell'eredità stilistica del progetto di Marcello Nizzoli mantenendo la forma a sigaro delle sue progenitrici ''[[Aurora 88|88]]'' e ''[[Aurora 88K|88K]]'', ma con una dimensione del fusto leggermente più snella.
La sezione continua ad avvolgere il pennino e recare sulla parte superiore la stampigliatura del logo ovoidale con la dicitura ''88P'', con la "P" in dimensione più grande rispetto al numero. Sul lato opposto della sezione viene riportata la misura del pennino, a destra la stampigliatura ''"Aurora"'' e a sinistra il numero di serie. Esistono anche delle versioni (meno comuni ma non particolarmente rare) senza numero seriale, in cui il logo ovoidale con il numero sovrasta la scritta ''"Aurora"'' ed è solo presente, sul lato inferiore, la stampigliatura della misura del pennino, si pensa (ma non ci sono evidenze documentali) che siano relative alla produzione più recente, in cui sarebbe stato abbandonato l'uso del numero seriale.
La più grossa differenza della ''88P'' con le due serie precedenti è la nuova nuova testina piatta in plastica nera, disposta a raso della cima del cappuccio, ed inclinata discendente verso il fermaglio, che segna l'abbandono delle forme stondate per la cima del cappuccio. Il fermaglio resta lo stesso della ''[[Aurora 88K|88K]]'', piatto e con un incavo a forma di goccia allungata, decorato con una laccatura nera. Diversa anche la decorazione a righe del cappuccio, disposte a gruppi di sette linee sottili ravvicinati, a loro volta spaziati fra loro (di quasi un millimetro).
{{Doppia immagine orizzontale|left|Aurora-88P-GF-Serial-M-SectionSides.jpg|Aurora-88P-GF-NoSerial-M-SectionSides.jpg|200|Con seriale|Senza seriale}}
La sezione continua ad avvolgere il pennino e recare sulla parte superiore la stampigliatura del logo ovoidale con la dicitura ''88P'', con la "P" in dimensione più grande rispetto al numero. Sul lato opposto della sezione viene riportata la misura del pennino, a destra la stampigliatura ''"Aurora"'' e a sinistra il numero di serie.
Esistono anche delle versioni (meno comuni ma non particolarmente rare) senza numero seriale, in cui il logo ovoidale con il numero sovrasta la scritta ''"Aurora"'' ed è solo presente, sul lato inferiore, la stampigliatura della misura del pennino, si pensa (ma non ci sono evidenze documentali) che siano relative alla produzione più recente, in cui sarebbe stato abbandonato l'uso del numero seriale.
Come per la ''88K'' non si conoscono versioni ''mini''; la penna venne realizzata in una sola dimensione, le diverse versioni differiscono solo per il materiale del cappuccio, con l'eccezione delle versioni di lusso che venivano denominate GL (acronimo di ''Gran Lusso'') in cui anche il fusto ed il fondello erano rivestiti (in metallo laminato o argento o oro massiccio).
Come per la ''88K'' non si conoscono versioni ''mini''; la penna venne realizzata in una sola dimensione, le diverse versioni differiscono solo per il materiale del cappuccio, con l'eccezione delle versioni di lusso che venivano denominate GL (acronimo di ''Gran Lusso'') in cui anche il fusto ed il fondello erano rivestiti (in metallo laminato o argento o oro massiccio).