Modifiche

Riga 1: Riga 1: −
Il pennino, ed in particolare la sua punta, è l'interfaccia tra l'inchiostro del serbatoio ed il foglio di carta. E' fondamentale che esso, per le sensazioni tattili, uditive e visive che ci restituisce, sia sempre al meglio delle sue complesse caratteristiche geometriche.
+
Il [[pennino]], ed in particolare la sua punta, è l'interfaccia tra l'inchiostro del serbatoio ed il foglio di carta. E' fondamentale che esso, per le sensazioni tattili, uditive e visive che ci restituisce, sia sempre al meglio delle sue complesse caratteristiche geometriche.
   −
"Adottando" una stilografica che ha già avuto una sua vita, spesso scopriamo qualche difetto nella scrittura. Se, nonostante una corretta, paziente ed accurata [[Manutenzione|pulizia]], i difetti di scrittura persistono, il pennino potrebbe esserne il responsabile.
+
"Adottando" una stilografica che ha già avuto una sua vita, spesso scopriamo qualche difetto nella scrittura. Se, nonostante una corretta, paziente ed accurata [[Manutenzione#Pulizia|pulizia]], i difetti di scrittura persistono, il pennino potrebbe esserne il responsabile.
    
In questi appunti, cercheremo di approfondirne la conoscenza, cercando di capire come dovrebbe essere la sua geometria per operare al meglio delle sue possibilità e per darci delle piacevoli sensazioni di scrittura. Non verranno considerati problemi quali rotture o deformazioni permanenti, ovvero caratteristiche che indichino palesemente e manifestamente dove sia il problema di scrittura.
 
In questi appunti, cercheremo di approfondirne la conoscenza, cercando di capire come dovrebbe essere la sua geometria per operare al meglio delle sue possibilità e per darci delle piacevoli sensazioni di scrittura. Non verranno considerati problemi quali rotture o deformazioni permanenti, ovvero caratteristiche che indichino palesemente e manifestamente dove sia il problema di scrittura.
Riga 11: Riga 11:  
Nella fig. 1 possiamo vedere le due tipologie di pennino più note e diffuse: a sinistra un pennino rigido, oggi più comune, a destra un pennino flessibile.  
 
Nella fig. 1 possiamo vedere le due tipologie di pennino più note e diffuse: a sinistra un pennino rigido, oggi più comune, a destra un pennino flessibile.  
 
Le differenze più evidenti sono nella lunghezza del taglio, più corto nel rigido e più lungo nel flessibile, nelle ali più avanti nel rigido e più arretrate nel flessibile.
 
Le differenze più evidenti sono nella lunghezza del taglio, più corto nel rigido e più lungo nel flessibile, nelle ali più avanti nel rigido e più arretrate nel flessibile.
Le linee di colore arancio, sono state inserite per guidare l'occhio nella comparazione dei due tipi
+
Le linee di colore arancio, sono state inserite per guidare l'occhio nella comparazione dei due tipi.
    
[[File:Nomenclatura-Pennini.jpg|600px|center|thumb|Fig. 1 - nomenclatura dei pennini e confronto tra rigido e flessibile]]
 
[[File:Nomenclatura-Pennini.jpg|600px|center|thumb|Fig. 1 - nomenclatura dei pennini e confronto tra rigido e flessibile]]
Riga 28: Riga 28:  
==== Taglio tra i rebbi ====
 
==== Taglio tra i rebbi ====
   −
Consente di convogliare l'inchiostro dall'alimentatore alla punta del pennino grazie al fenomeno della capillarità. Nella sua forma funzionalmente corretta parte dal foro di sfiato con una certa larghezza che va restringendosi verso la punta stessa.
+
Consente di convogliare l'inchiostro dall'alimentatore alla punta del pennino grazie al fenomeno della capillarità. Nella sua forma funzionalmente corretta parte dal foro di sfiato con una certa larghezza che va restringendosi verso la punta stessa (vedi anche la sezione: [[Analisi ed aggiustamento del pennino#Conformazione del taglio tra i rebbi|conformazione del taglio tra i rebbi]]).
(Vedi anche il capitolo : Conformazione del taglio tra i rebbi )
      
====Rebbi====
 
====Rebbi====
Ai lati del taglio troviamo i rebbi: sinistro e destro. Sono le due parti che, grazie al particolare taglio rotondo della loro parte esterna, consentono al pennino un'azione ammortizzante (proprio grazie alla flessibilità data dalla forma) durante la scrittura.
+
Ai lati del taglio troviamo i [[rebbi]]: sinistro e destro. Sono le due parti che, grazie al particolare taglio rotondo della loro parte esterna, consentono al pennino un'azione ammortizzante (proprio grazie alla flessibilità data dalla forma) durante la scrittura.
    
====Ali====
 
====Ali====
Riga 40: Riga 39:  
====Foro di sfiato====
 
====Foro di sfiato====
   −
Si trova sopra al canale di portata dell'inchiostro presente nell'alimentatore. Ha anche una funzione meccanica: interrompere il taglio tra i rebbi con una forma (circolare, a cuoricino etc.) che non propaghi le tensioni dovute alle flessioni dei rebbi verso il corpo, minimizzando così eventuali crepe e/o rotture. Alcuni pennini ne sono sprovvisti (circa il 2%), ma solitamente si tratta di pennini in acciaio e quindi a basso rischio di rottura  
+
Si trova sopra al canale di portata dell'inchiostro presente nell'alimentatore. Ha anche una funzione meccanica: interrompere il [[taglio]] tra i rebbi con una forma (circolare, a cuoricino etc.) che non propaghi le tensioni dovute alle flessioni dei rebbi verso il corpo, minimizzando così eventuali crepe e/o rotture. Alcuni pennini ne sono sprovvisti (circa il 2%), ma solitamente si tratta di pennini in acciaio e quindi a basso rischio di rottura  
    
====Incisione====
 
====Incisione====
Riga 84: Riga 83:     
Naturalmente conviene procedere per iterazioni successive al fine di non ribaltare la situazione. Premete delicatamente il rebbio più alto verso l'alimentatore e controllate il risultato. Se l'azione non è stata risolutiva, ripetete fino a raggiungere l'allineamento delle punte.
 
Naturalmente conviene procedere per iterazioni successive al fine di non ribaltare la situazione. Premete delicatamente il rebbio più alto verso l'alimentatore e controllate il risultato. Se l'azione non è stata risolutiva, ripetete fino a raggiungere l'allineamento delle punte.
 +
 
Perché premiamo il rebbio più alto verso il basso e non facciamo il contrario? Perché non conviene mai allontanare i rebbi dal contatto con l'alimentatore. Allontanare i rebbi dall'alimentatore comporta un flusso d'inchiostro discontinuo o nullo.
 
Perché premiamo il rebbio più alto verso il basso e non facciamo il contrario? Perché non conviene mai allontanare i rebbi dal contatto con l'alimentatore. Allontanare i rebbi dall'alimentatore comporta un flusso d'inchiostro discontinuo o nullo.
 
L'inchiostro fluisce verso le punte per la legge di coesione (e quindi di tensione superficiale e capillarità) che si viene a creare tra alimentatore e pennino
 
L'inchiostro fluisce verso le punte per la legge di coesione (e quindi di tensione superficiale e capillarità) che si viene a creare tra alimentatore e pennino
Riga 94: Riga 94:     
In questo caso, rimettere a posto le punte, pur non essendo estremamente complicato è comunque una operazione non agevole poiché presuppone lo smontaggio del pennino. Naturalmente questo vale per tutti quei pennini che sono a sé stanti e che non sono parte integrante della sezione. Questo vuol dire che <u>non</u> dovete smontare assolutamente i pennini inglobati nella sezione tipo: [[Sheaffer]] [[PFM]], [[Sheaffer Imperial|Imperial]], [[Parker T1]], [[Parker]] Falcon, [[Pilot]] [[Murex]], etc.
 
In questo caso, rimettere a posto le punte, pur non essendo estremamente complicato è comunque una operazione non agevole poiché presuppone lo smontaggio del pennino. Naturalmente questo vale per tutti quei pennini che sono a sé stanti e che non sono parte integrante della sezione. Questo vuol dire che <u>non</u> dovete smontare assolutamente i pennini inglobati nella sezione tipo: [[Sheaffer]] [[PFM]], [[Sheaffer Imperial|Imperial]], [[Parker T1]], [[Parker]] Falcon, [[Pilot]] [[Murex]], etc.
Il modo di procedere è il seguente: riferendosi alla fig. 6, occorre prendere le ali del pennino e ruotarle verso l'alto (fig. 6-1),
+
Il modo di procedere è il seguente: riferendosi alla fig. 6, occorre prendere le ali del pennino e ruotarle verso l'alto (come in fig. 6-1),
    
[[File:Correzione-Pennino-Aperto-In-Alto.jpg|600px|center|thumb|Fig. 6 - Correzione delle punte aperte verso l'alto]]
 
[[File:Correzione-Pennino-Aperto-In-Alto.jpg|600px|center|thumb|Fig. 6 - Correzione delle punte aperte verso l'alto]]
Riga 101: Riga 101:  
Eventualmente, prima di reinserire il pennino e l'alimentatore  nella sezione, verificate con un calibro se quest'ultima è ovalizzata. Nel caso lo sia, scegliete la parte più larga quale verso di inserzione come in fig. 7.
 
Eventualmente, prima di reinserire il pennino e l'alimentatore  nella sezione, verificate con un calibro se quest'ultima è ovalizzata. Nel caso lo sia, scegliete la parte più larga quale verso di inserzione come in fig. 7.
   −
[[File: pennini sezione ovalizzata.jpg|400px|center|thumb|Fig. 7 - Inserimento pennino in sezione ovalizzata]]
+
[[File:Geometria-Pennini-Sezione-Ovalizzata.jpg|400px|center|thumb|Fig. 7 - Inserimento pennino in sezione ovalizzata]]
   −
Non è un dogma, ma a livello puramente teorico, se inserite il pennino nella parte più stretta della sezione ovalizzata (fig. 7-1) rischiate di ricreare il problema in quanto il pennino per "accomodarsi" dovrà chiudere un poco le ali e conseguentemente aprire le punte. Sempre a livello teorico, questo non accade inserendola nella parte più larga (fig. 7-2).
+
Non è un dogma, ma a livello puramente teorico, se inserite il pennino nella parte più stretta della [[sezione]] ovalizzata (fig. 7-1) rischiate di ricreare il problema in quanto il pennino per "accomodarsi" dovrà chiudere un poco le ali e conseguentemente aprire le punte. Sempre a livello teorico, questo non accade inserendola nella parte più larga (fig. 7-2).
 
Nel disegno le sezioni ovalizzate sono state volutamente esasperate per rendere il concetto, in realtà  stiamo parlando di qualche decimo di millimetro.
 
Nel disegno le sezioni ovalizzate sono state volutamente esasperate per rendere il concetto, in realtà  stiamo parlando di qualche decimo di millimetro.
   Riga 112: Riga 112:  
===Punte aperte verso il basso===
 
===Punte aperte verso il basso===
   −
Quando le punte si presentano aperte verso il basso  ([http://www.richardspens.com/ Richard Binder] le definisce: ''Inverted Grand Canyon Slit'') come in fig. 8, la causa può essere principalmente dovuta ad un pennino economico. E' comunque un problema che qualunque pennino potrebbe presentare.
+
Quando le punte si presentano aperte verso il basso  ([http://www.richardspens.com/ Richard Binder] le definisce: ''"Inverted Grand Canyon Slit"'') come in fig. 8, la causa può essere principalmente dovuta ad un pennino economico. E' comunque un problema che qualunque pennino potrebbe presentare.
   −
[[File: pennini_punte aperte in basso.jpg|400px|center|thumb|Fig. 8 - Punte aperte verso il basso]]
+
[[File:Geometria-Pennini-Punte-Aperte-Basso.jpg|400px|center|thumb|Fig. 8 - Punte aperte verso il basso]]
    
Anche in questo caso, come per il precedente, la soluzione ottimale prevede lo smontaggio del pennino ove possibile.
 
Anche in questo caso, come per il precedente, la soluzione ottimale prevede lo smontaggio del pennino ove possibile.
Il modo di procedere è il seguente: riferendosi alla fig. 9, occorre prendere le ali del pennino e ruotarle verso il basso (fig. 9-1).
+
Il modo di procedere è il seguente: riferendosi alla fig. 9, occorre prendere le ali del pennino e ruotarle verso il basso (fig. 9-1)
   −
[[File: correzione pennini aperti in basso.jpg|600px|center|thumb|Fig. 9 - Correzione delle punte aperte verso il basso]]
+
[[File:Correzione-Pennini-Aperti-In-Basso.jpg|600px|center|thumb|Fig. 9 - Correzione delle punte aperte verso il basso]]
   −
in modo da "invertire" il difetto sulle punte (fig. 9-2); rilasciarle e verificare l'allineamento. Se l'allineamento non è raggiunto, ripetere l'operazione. Come per la situazione precedente, occorre procedere con attenzione ed a piccoli passi (leggi deformazioni) al fine di non ritrovarsi in una condizione di punte aperte verso l'alto. Quando rilasciando la pressione sulle ali, ed il pennino si presenta come in Fig. 9-3 avrete raggiunto lo scopo.   
+
in modo da "invertire" il difetto sulle punte (fig. 9-2); rilasciarle e verificare l'allineamento. Se l'allineamento non è raggiunto, ripetere l'operazione. Come per la situazione precedente, occorre procedere con attenzione ed a piccoli passi (leggi deformazioni) al fine di non ritrovarsi in una condizione di punte aperte verso l'alto. Quando rilasciando la pressione sulle ali, ed il pennino si presenta come in fig. 9-3 avrete raggiunto lo scopo.   
In alternativa, non potendo o non essendo comodo smontare il pennino, si può provare a stringere un poco lo spazio tra i rebbi.  
+
In alternativa, non potendo o non essendo comodo smontare il pennino, si può provare a stringere un poco lo spazio tra i [[rebbi]].  
 
Questo potrebbe ridurre un poco il flusso. Se lo si riduce troppo, allora conviene smontare il pennino ed agire sulle ali come indicato sopra.
 
Questo potrebbe ridurre un poco il flusso. Se lo si riduce troppo, allora conviene smontare il pennino ed agire sulle ali come indicato sopra.
    
==Come esaminare l'allineamento delle punte==
 
==Come esaminare l'allineamento delle punte==
   −
Una volta allineate le punte occorre  controllare se quanto fatto ha avuto un buon esito in relazione alla posizione di scrittura.Il modo migliore per fare questa verifica è quella di osservarle nel modo corretto, come rappresentato in figura 10.
+
Una volta allineate le punte occorre  controllare se quanto fatto ha avuto un buon esito in relazione alla posizione di scrittura. Il modo migliore per fare questa verifica è quella di osservarle nel modo corretto, come rappresentato in fig. 10.
   −
[[File: Allineamento punte.jpg|600px|center|thumb|Fig.10 - Esaminare le punte in modo corretto]]
+
[[File:Osservazione-Allineamento-Punte.jpg|600px|center|thumb|Fig.10 - Esaminare le punte in modo corretto]]
    
Come possiamo vedere, nel primo e nel secondo caso, la verifica non è corretta. Il modo corretto di osservare l'allineamento delle punte è quello di mettere la penna di fronte a noi con una inclinazione di circa 50-60°.
 
Come possiamo vedere, nel primo e nel secondo caso, la verifica non è corretta. Il modo corretto di osservare l'allineamento delle punte è quello di mettere la penna di fronte a noi con una inclinazione di circa 50-60°.
Riga 138: Riga 138:  
Non sempre le punte hanno esattamente la stessa forma e di conseguenza, benché si presentino allineate, non è detto che tocchino la carta insieme. Il materiale di riporto può avere, per costruzione o per precedenti utilizzi, delle lievi diversità di forma.
 
Non sempre le punte hanno esattamente la stessa forma e di conseguenza, benché si presentino allineate, non è detto che tocchino la carta insieme. Il materiale di riporto può avere, per costruzione o per precedenti utilizzi, delle lievi diversità di forma.
   −
Se questo accade, allora bisogna correggere l'allineamento in modo tale che le punte si presentino allineate all'angolo di scrittura a Voi congeniale e che tocchino il foglio contemporaneamente. Come spiegato precedentemente occorre abbassare la punta più distante dall'alimentatore.
+
Se questo accade, allora bisogna correggere l'allineamento in modo tale che le punte si presentino allineate all'angolo di scrittura a voi congeniale e che tocchino il foglio contemporaneamente. Come spiegato precedentemente occorre abbassare la punta più distante dall'alimentatore.
    
Agendo in questo modo, "accorderete" il pennino (precedentemente allineato), alle vostre reali necessità, che sono appunto legate all'angolo con il quale impugnate la penna.
 
Agendo in questo modo, "accorderete" il pennino (precedentemente allineato), alle vostre reali necessità, che sono appunto legate all'angolo con il quale impugnate la penna.
Riga 144: Riga 144:  
==Conformazione del taglio tra i rebbi==
 
==Conformazione del taglio tra i rebbi==
   −
Il funzionamento delle penne stilografiche si basa su un'azione capillare per fare arrivare l'inchiostro dall'alimentatore alla punta del pennino e da lì sulla carta. L'azione capillare tende a portare un liquido sulla parte più stretta della fessura (taglio tra i rebbi) e quindi dal foro di sfiato del pennino alle punte. Una fessura ideale è rastremata dal foro di sfiato (più larga) alla punta (più stretta) come in fig. 11-1
+
Il funzionamento delle penne stilografiche si basa su un'azione capillare per fare arrivare l'inchiostro dall'alimentatore alla punta del pennino e da lì sulla carta. L'azione capillare tende a portare un liquido sulla parte più stretta della fessura (taglio tra i rebbi) e quindi dal foro di sfiato del pennino alle punte. Una fessura ideale è rastremata dal foro di sfiato (più larga) alla punta (più stretta) come in fig. 11-1.
   −
[[File: conformazione taglio tra i rebbi.jpg|800px|center|thumb|Fig. 11 - Conformazione del taglio tra i rebbi]]
+
[[File:Geometria-Pennini-Conformazione-Taglio-Rebbi.jpg|800px|center|thumb|Fig. 11 - Conformazione del taglio tra i rebbi]]
   −
Occorre tenere presente che, anche se nell'ordine di qualche centesimo, tra le punte ci deve essere sempre della luce. Due punte che sono in intimo contatto danno un flusso scarso e false partenze. Per ovviare a questo, si possono aprire leggermente le punte con l'ausilio di uno spessimetro o con la lama di un cutter. Ovviamente l'azione deve sempre essere effettuata per passi successivi e dopo ogni prova, occorre provare il flusso del pennino.
+
Occorre tenere presente che, anche se nell'ordine di qualche centesimo, tra le punte ci deve essere sempre della luce. Due punte che sono in intimo contatto danno un flusso scarso e false partenze. Per ovviare a questo, si possono aprire leggermente le punte con l'ausilio di uno spessimetro o con la lama di un taglierino (il cosiddetto [[nib flossing]]). Ovviamente l'azione deve sempre essere effettuata per passi successivi e dopo ogni prova, occorre provare il flusso del pennino, ed è normalmente da evitare nei pennini antichi o ad alto titolo d'oro, per i rischi di danneggiamento del pennino.<ref>si consulti quanto scrive al riguardo su [http://vintagepensblog.blogspot.com/2017/07/nibs-flossing-and-shims.html questa pagina] David Nishimura.</ref>
    
Normalmente le lamelle di acciaio dello spessimetro sono ottenute per tranciatura, quindi possono presentare una bava tagliente su uno dei due bordi. In questo caso provvedete alla rimozione con carta abrasiva con grana 1000-1500.  
 
Normalmente le lamelle di acciaio dello spessimetro sono ottenute per tranciatura, quindi possono presentare una bava tagliente su uno dei due bordi. In questo caso provvedete alla rimozione con carta abrasiva con grana 1000-1500.  
Riga 154: Riga 154:  
Se non rimuovete la parte tagliente, danneggerete sicuramente e permanentemente le superfici che verranno bagnate dall'inchiostro. Questo è particolarmente vero nel caso di spessimetro d'acciaio (duro) e pennino d'oro (morbido).
 
Se non rimuovete la parte tagliente, danneggerete sicuramente e permanentemente le superfici che verranno bagnate dall'inchiostro. Questo è particolarmente vero nel caso di spessimetro d'acciaio (duro) e pennino d'oro (morbido).
   −
Non è improbabile che dopo una maldestra operazione di allargamento, si osservino delle inestetiche tacche sul taglio, quindi prendetevi il tempo e la pazienza necessari per realizzare le manovre al meglio.  
+
Non è improbabile che dopo una maldestra operazione di allargamento, si osservino delle inestetiche tacche sul [[taglio]], quindi prendetevi il tempo e la pazienza necessari per realizzare le manovre al meglio.  
   −
I pennini economici a volte hanno una fessura che non è stretta in cima/larga in fondo, ma parallela come in fig. 12-2. In questo caso, l'azione capillare è presente ma incerta, anche perché ogni piccola pressione tende a divaricare i bordi. Il liquido potrebbe essere richiamato verso la punta ma potrebbe anche non farlo ed il flusso di conseguenza sarà inaffidabile. Inoltre, se la fessura è troppo larga il flusso sarà maggiore (molto bagnato) mentre se la penna viene tenuta con pennino verso l'alto, quest'ultimo può perdere la continuità di flusso  generando false partenze. In questo caso si può provare a correggere il problema incrociando le punte dei rebbi in modo simile a quando si incrociano le dita.
+
I pennini economici a volte hanno una fessura che non è stretta in cima/larga in fondo, ma parallela come in fig. 12-2. In questo caso, l'azione capillare è presente ma incerta, anche perché ogni piccola pressione tende a divaricare i bordi. Il liquido potrebbe essere richiamato verso la punta ma potrebbe anche non farlo ed il flusso di conseguenza sarà inaffidabile. Inoltre, se la fessura è troppo larga il flusso sarà maggiore (molto bagnato) mentre se la penna viene tenuta con pennino verso l'alto, quest'ultimo può perdere la continuità di flusso  generando false partenze. In questo caso si può provare a correggere il problema incrociando le punte dei [[rebbi]] in modo simile a quando si incrociano le dita.
 
L'azione avviene così: con le dita, portate la punta sinistra sopra la destra. Poi ripetete l'operazione invertendo: punta destra sopra la sinistra.
 
L'azione avviene così: con le dita, portate la punta sinistra sopra la destra. Poi ripetete l'operazione invertendo: punta destra sopra la sinistra.
 
Ovviamente, se potete smontare il pennino, l'operazione sarà più agevole e precisa.
 
Ovviamente, se potete smontare il pennino, l'operazione sarà più agevole e precisa.
Riga 181: Riga 181:  
Come avrete capito, mettere a punto un pennino affinché abbia un corretto flusso ed una buona scorrevolezza non è una operazione difficile, ma neppure immediata. Variando un parametro spesso si possono peggiorare altri parametri, ma con il tempo, l'esperienza e soprattutto l'osservazione e la pazienza potrete giungere ad ottimi risultati.
 
Come avrete capito, mettere a punto un pennino affinché abbia un corretto flusso ed una buona scorrevolezza non è una operazione difficile, ma neppure immediata. Variando un parametro spesso si possono peggiorare altri parametri, ma con il tempo, l'esperienza e soprattutto l'osservazione e la pazienza potrete giungere ad ottimi risultati.
   −
Ovviamente non abbiamo volutamente parlato del "nib-grinding", ovvero di quell'azione di "lavorazione" delle punte con carte abrasive (es. [[:File:Micromesh-Sheets.jpg|micromesh]]) od altri mezzi. Lavorare il materiale di riporto con mezzi abrasivi, modifica si la conformazione delle punte con risultati evidenti sul tratto e sulla scorrevolezza, ma rimuove del materiale, e differentemente da quanto si vede fare in rete, non è così immediato ottenere dei buoni risultati.
+
Ovviamente non abbiamo volutamente parlato del "[[nib grinding]]", ovvero di quell'azione di "lavorazione" delle punte con carte abrasive (es. [[:File:Micromesh-Sheets.jpg|micromesh]]) od altri mezzi. Lavorare il materiale di riporto con mezzi abrasivi, modifica si la conformazione delle punte con risultati evidenti sul tratto e sulla scorrevolezza, ma rimuove del materiale, e a differenza da quanto si vede fare in rete, non è così immediato ottenere dei buoni risultati.
    
'''Se volete sperimentare questa tecnica, fatelo su penne per le quali non nutrite un valore affettivo e che abbiano un basso valore economico.'''
 
'''Se volete sperimentare questa tecnica, fatelo su penne per le quali non nutrite un valore affettivo e che abbiano un basso valore economico.'''
Riga 187: Riga 187:  
== Riferimenti esterni ==
 
== Riferimenti esterni ==
 
* [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=19&t=7778] discussione sul forum.
 
* [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=19&t=7778] discussione sul forum.
 +
* [http://www.richardspens.com/ref/nibs/beginners.htm] alcuni suggerimenti sugli errori da evitare nell'aggiustamento di un pennino dal sito di Richard Binder.
 +
 +
== Note ==
 +
<references/>
 +
[[Category:Riparazioni]]
44

contributi