Il marchio Invicta fa riferimento principalmente ad una produzione di penne stilografiche rientranti laminate la cui origine viene attribuita alla Renato Valentini, con sede in via Galvani 2 a Firenze,[1] che era attiva in detta città dagli anni '20. L'azienda vinse una Medaglia d'oro di primo grado alla fiera internazionale di Padova del 1931, ed ottenne il Diploma d'Onore all'esposizione internazionale di Tolosa.

L'azienda era specializzata nella produzione di stilografiche rivestite in metallo, sia laminato, che in oro massiccio o argento, con una produzione di buona qualità. All'inizio degli anni '30 l'azienda venne assorbita dalla Fiani & Ciampi, che nell'ottobre del 1933 registrò questo marchio (Reg. Gen. N. 48418) insieme al marchio Goldstar. Benché la produzione nota sia principalmente quella di rientranti laminate, il marchio venne anche usato (presumibilmente nella produzione più tarda) per penne in celluloide con caricamento a pulsante di fondo.

Non è nota una terminazione della produzione, ma nell'ottobre del 1941 sono stati registrati altri due marchi Invicta (Reg. Gen. N. 64431 e Reg. Gen. N. 64432), sempre per penne stilografiche, da parte di tale Enrico San Marino di Barcellona, questi sembrano totalmente scorrelati pertanto sembrerebbe che in tale date il marchio originale non fosse più in uso.

Riferimenti: [1], [2], [3], [4]

Materiale disponibile:

Note

  1. come riportato nel libro La storia della stilografica in Italia, 1900-1950, di Letizia Iacopini, dove è presente anche l'immagine di una carta da lettera o fattura con un logo e l'intestazione e le menzioni dei premi ricevuti.