Differenze tra le versioni di "Sezione"
(2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 15: | Riga 15: | ||
A parte questo, la sezione è in genere la parte della penna tradizionalmente meno soggetta di per sé ad innovazioni di carattere sia tecnico che stilistico, anche se esistono modelli particolari che presentano alcune caratteristiche specifiche come la citata [[Parker 75]] con la ghiera per il posizionamento del pennino o la prima serie della [[Crest]] con la filettatura sulla cima della sezione stessa o le speciali sezioni con finestrella trasparente (il [[Visulated]] della [[Sheaffer]]) usate per rendere visibile il livello di inchiostro anche con penne dotate di un sistema di caricamento che in genere non lo consente (nel caso si trova ad esempio nelle [[Balance]] e nelle [[Doric]] con [[caricamento a levetta]]). | A parte questo, la sezione è in genere la parte della penna tradizionalmente meno soggetta di per sé ad innovazioni di carattere sia tecnico che stilistico, anche se esistono modelli particolari che presentano alcune caratteristiche specifiche come la citata [[Parker 75]] con la ghiera per il posizionamento del pennino o la prima serie della [[Crest]] con la filettatura sulla cima della sezione stessa o le speciali sezioni con finestrella trasparente (il [[Visulated]] della [[Sheaffer]]) usate per rendere visibile il livello di inchiostro anche con penne dotate di un sistema di caricamento che in genere non lo consente (nel caso si trova ad esempio nelle [[Balance]] e nelle [[Doric]] con [[caricamento a levetta]]). | ||
<noinclude> | <noinclude> | ||
− | + | {{CategorizeArticle|Tecnica|Vocabolario}} | |
− | |||
</noinclude> | </noinclude> | ||
</translate> | </translate> |
Versione attuale delle 22:25, 7 mar 2018
Si indica con "sezione" (section nel mondo anglosassone) il blocco finale della punta della penna, quello in cui sono inseriti pennino ed alimentatore. In figura sono illustrati i tre tipi più comuni di sezione presenti su penne antiche, corrispondenti a tre diversi tipi di caricamento; per maggiori dettagli su questa tipologia si rimanda alla pagina su "tipi di sezione e riparazione". Una ulteriore nomenclatura relativa alla sezione è quella del cosiddetto "collare" ("nipple" nel mondo anglosassone) presente solo su alcuni tipi di sezione (nella figura i tipi 1 e 2) usate su penne il cui sistema di caricamento richiede la presenza di un sacchetto, che viene appunto incollato sul collare.
La sezione è presente su quasi tutte le stilografiche eccettuato alcuni design particolari come nella PFM, in cui il pennino è direttamente intarsiato sulla sezione per poi sporgervi, o come nella Parker T1 o nella Murex della Pilot in cui il pennino è la prosecuzione del corpo metallico. A queste eccezioni specifiche si aggiungono poi tutte le safety, che per modalità costruttiva non hanno proprio una sezione, essendo il pennino ritraibile all'interno del corpo della penna.
La sezione, oltre a servire per tenere in contatto pennino ed alimentatore, è anche il più comune punto di impugnatura della penna in fase di scrittura, e per questo presenta in genere una parte svasata che consente una presa più sicura. In alcuni casi, come nella Parker 75, questa viene anche opportunamente lavorata o sagomata con forme ergonomiche (triangolari, nel caso citato) per offrire specifiche superfici di appoggio per le dita che facilitino l'impugnatura.
A parte questo, la sezione è in genere la parte della penna tradizionalmente meno soggetta di per sé ad innovazioni di carattere sia tecnico che stilistico, anche se esistono modelli particolari che presentano alcune caratteristiche specifiche come la citata Parker 75 con la ghiera per il posizionamento del pennino o la prima serie della Crest con la filettatura sulla cima della sezione stessa o le speciali sezioni con finestrella trasparente (il Visulated della Sheaffer) usate per rendere visibile il livello di inchiostro anche con penne dotate di un sistema di caricamento che in genere non lo consente (nel caso si trova ad esempio nelle Balance e nelle Doric con caricamento a levetta).