Modifiche

nessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:  
[[Image:Pelikan-100N-194x.jpg|thumb|Pubblicità della [[Pelikan 100N]] degli anni '40.]]
 
[[Image:Pelikan-100N-194x.jpg|thumb|Pubblicità della [[Pelikan 100N]] degli anni '40.]]
   −
La [[100N]], in cui la "N" era stata introdotta come il suffisso di ''neu'' (nuovo), venne introdotta sul mercato da [[Pelikan]] nel 1937, ma soltanto sui mercati esteri,<ref>Dittmer e Lehman riportano la data del 25 Marzo 1937.</ref> il lancio sul mercato tedesco avvenne invece nel 1938, in occasione del centenario dell'azienda.
+
La [[100N]], in cui la "N" era stata introdotta come il suffisso di ''neu'' (nuovo), venne introdotta sul mercato da [[Pelikan]] nel 1937, ma soltanto sui mercati esteri,<ref>Dittmer e Lehman riportano la data del 25 Marzo 1937.</ref> il lancio sul mercato tedesco avvenne invece nel 1938, in occasione del centenario dell'azienda. Rispetto alla precedente [[100]] la [[100N]] era dotata di una linea più ''[[streamlined|affusolata]]'', maggiormente adeguata alle tendenze stilistiche  del momento. La penna inoltre era di 5 mm più lunga e pure leggermente più larga, garantendo una maggiore quantità di inchiostro.
 +
 
 +
Insieme alla versione base vennero lanciate da subito anche le versioni con corpo e cappuccio colorati, che restarono comunque destinate prevalentemente al mercato estero. Con il lancio sul mercato interno vennero introdotte anche le versioni di lusso con il corpo in oro, o con corpo e cappuccio in metallo laminato o in oro massiccio. Venne prodotta anche la versione ''[[Toledo]]'' come per la [[100]], e nel 1939 vennero introdotti dei modelli da tavolo.
 +
 
 +
La produzione della [[100N]] risentì comunque notevolmente delle difficoltà causate dall'incombente periodo bellico, in particolare dal 1938 incominciò a scarseggiare (e poi ne venne vietato l'uso) l'oro per i pennini, prima sostituito dal palladio e poi dall'acciaio. La produzione proseguì comunque fino all'incirca il 1942 per il mercato interno, data dopo la quale sul mercato interno rimase in produzione soltanto il modello [[100]], mentre la produzione della [[100N]] venne destinata solo all'esportazione. Nel 1943 la produzione di stilografiche e relative parti di ricambio divenne illegale a partire dal 1 Maggio, ma alla [[Pelikan]] fu consentito di mantenere una produzione principamente rivolta al mercato estero.
 +
 
 +
La produzione dopo la guerra ripartì molto lentamente, le fabbriche estere o vennero chiuse o furono espropriate, ci sono comunque tracce di tentativi di creare una produzione autonoma da parte della filiale svizzera.
 +
 
 +
Nel 1946 ancora le linee di produzione non erano state ristabilite ed i macchinari dovevano essere finiti di riparare,<ref>Dittmer e Lehman accennano al fatto che la direzione dell'azienda stava contemplando il passaggio all'uso della plastica ad iniezione, passaggio bloccato da Kovacs che vi vedeva un ulteriore ritardo nella ripresa della produzione (e nella riscossione dei relativi diritti di brevetto).</ref>  ed è solo l'anno successivo che ricominciarono le consegne.
    
==Caratteristiche tecniche==
 
==Caratteristiche tecniche==