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Definizione del messaggio (Aurora)
Un altro modello famoso, molto ricercato dai collezionisti, è la [[Etiopia]], che si narra sia stata introdotta nel 1935 in occasione dell'invasione dell'Abissinia voluta dalla politica di espansione coloniale fascista; in quell'occasione l'[[Aurora]], che già si era dimostrata piuttosto legata al regime usando gli slogan della propaganda fascista nelle sue pubblicità, avrebbe prodotto una penna speciale per gli ufficiali delle truppe inviate in Africa. Per questo la penna era dotata di [[caricamento a contagocce]] e di un serbatoio sul fondo per contenere le pastiglie di inchiostro essiccato, da sciogliere nel corpo della penna aggiungendo l'acqua. La penna era realizzata in celluloide bianca e riportava sul cappuccio una incisione dell'aquila imperiale.
TraduzioneUn altro modello famoso, molto ricercato dai collezionisti, è la [[Etiopia]], che si narra sia stata introdotta nel 1935 in occasione dell'invasione dell'Abissinia voluta dalla politica di espansione coloniale fascista; in quell'occasione l'[[Aurora]], che già si era dimostrata piuttosto legata al regime usando gli slogan della propaganda fascista nelle sue pubblicità, avrebbe prodotto una penna speciale per gli ufficiali delle truppe inviate in Africa. Per questo la penna era dotata di [[caricamento a contagocce]] e di un serbatoio sul fondo per contenere le pastiglie di inchiostro essiccato, da sciogliere nel corpo della penna aggiungendo l'acqua. La penna era realizzata in celluloide bianca e riportava sul cappuccio una incisione dell'aquila imperiale.

Un altro modello famoso, molto ricercato dai collezionisti, è la Etiopia, che si narra sia stata introdotta nel 1935 in occasione dell'invasione dell'Abissinia voluta dalla politica di espansione coloniale fascista; in quell'occasione l'Aurora, che già si era dimostrata piuttosto legata al regime usando gli slogan della propaganda fascista nelle sue pubblicità, avrebbe prodotto una penna speciale per gli ufficiali delle truppe inviate in Africa. Per questo la penna era dotata di caricamento a contagocce e di un serbatoio sul fondo per contenere le pastiglie di inchiostro essiccato, da sciogliere nel corpo della penna aggiungendo l'acqua. La penna era realizzata in celluloide bianca e riportava sul cappuccio una incisione dell'aquila imperiale.