| After the war [[OMAS]] resumed production with a change of style, producing pens with a new ogival shape, and adopting the [[piston filler]]. In 1946 the [[Omas Extra|Extra]] line was completely restyled, the wheel clip was maintained, but were used three ring on the cap as decoration, and the filling system was changed to [[piston filler]], with a transparent section for ink level display. They were produced in three sizes, small, medium and large, identified respectively by the numbers [[Omas 55x|555]], [[Omas 55x|556]] and [[Omas 55x|557]]. | | After the war [[OMAS]] resumed production with a change of style, producing pens with a new ogival shape, and adopting the [[piston filler]]. In 1946 the [[Omas Extra|Extra]] line was completely restyled, the wheel clip was maintained, but were used three ring on the cap as decoration, and the filling system was changed to [[piston filler]], with a transparent section for ink level display. They were produced in three sizes, small, medium and large, identified respectively by the numbers [[Omas 55x|555]], [[Omas 55x|556]] and [[Omas 55x|557]]. |
| Nel 1948 venne realizzata quella che è forse la più significativa invenzione nel mondo della stilografica italiana, il modello [[Omas 361|361]]. Nata in risposta al successo della [[Parker 51]], l'originalità della penna sta nella posizione centrale del pennino, montato sull'asse della penna, intorno al quale ruota un controcappuccio aperto su un lato. A seconda della posizione di quest'ultimo, ed in particolare del lato aperto, il pennino può venire quasi completamente coperto, ottenendo una scrittura rigida, o lasciato scoperto, consentendo una scrittura flessibile. Un sistema di gradazione del tratto molto funzionale, tanto che si narra che la stessa [[Parker]] tentò più volte di acquisire il brevetto ({{FPO Patent|2565667}}) dalla [[OMAS]]. | | Nel 1948 venne realizzata quella che è forse la più significativa invenzione nel mondo della stilografica italiana, il modello [[Omas 361|361]]. Nata in risposta al successo della [[Parker 51]], l'originalità della penna sta nella posizione centrale del pennino, montato sull'asse della penna, intorno al quale ruota un controcappuccio aperto su un lato. A seconda della posizione di quest'ultimo, ed in particolare del lato aperto, il pennino può venire quasi completamente coperto, ottenendo una scrittura rigida, o lasciato scoperto, consentendo una scrittura flessibile. Un sistema di gradazione del tratto molto funzionale, tanto che si narra che la stessa [[Parker]] tentò più volte di acquisire il brevetto ({{FPO Patent|2565667}}) dalla [[OMAS]]. |